Per la rassegna Storie e Stelle del Cinema Italiano verrà proiettato mercoledì 1 Marzo alle ore 17 presso il Teatro di Villa Torlonia, il docu-film diretto da Steve Della Casa e Chiara Ronchini Nessuno ci può giudicare.
Presentato con grande successo al 34° Torino Film Festival, il documentario, prodotto da Istituto Luce Cinecittà con la preziosa collaborazione della Titanus, analizza uno dei filoni forse meno studiati ma più redditizi della cinematografia italiana, i cosiddetti musicarelli, le commedie musicali interpretate da cantanti di fama come Gianni Morandi, Rita Pavone e Caterina Caselli.
Nell’Italia del secondo dopoguerra e del miracolo economico il cinema continua a essere il divertimento preferito degli italiani nonché lo specchio vero dell’Italia che cambia. In questo contesto i film musicali, che vedono per protagonisti prima gli “urlatori” (Celentano, Mina, Dallara) e poi i cantanti beat (Morandi, Pavone, Caselli, Mal), raccontano la velocità con cui prende corpo questo cambiamento.
Attraverso una serie di interviste inedite (Rita Pavone, Caterina Caselli, Tony Dallara, Don Backy, Shel Shapiro dei Rockes, Mal dei Primitives, Gianni Pettenati) e un’approfondita ricerca sul materiale d’archivio e filmati d’epoca (alcuni anche rari), si ripercorre, oltreché la storia dei film musicali italiani degli anni Sessanta, anche quella di un paese che da agricolo diventa potenza industriale, che inventa un nuovo modo di divertirsi ma al tempo stesso scopre il gusto della ribellione.
Gli estratti provengono da alcuni dei più rappresentativi film del genere: dal capostipite I ragazzi del juke-box (1959) con Tony Dallara, Fred Buscaglione e Adriano Celentano a Non son degno di te (1965) con Gianni Morandi, da Rita, la figlia americana (1965) con Totò e Rita Pavone fino a Perdono (1966) con Caterina Caselli.Ingresso libero con prenotazione obbligatoria allo 060608 effettuabile da 7 giorni prima di ciascuno appuntamento. In allegato il Comunicato Stampa
Dal 2 al 5 marzo, presso il Cinema La Compagnia di Firenze, ottava edizione della rassegna Una Finestra sul Nord. La kermesse diretta da Marjo Paakkola, Katia Brunetto e Lena Dal Pozzo che fino ad oggi si era focalizzata sul cinema finlandese, si apre alle cinematografie dell’area nordeuropea, con film provenienti da Svezia, Norvegia, Danimarca e Islanda. Come ogni anno in programma anche film dedicati a tutta la famiglia. Ulteriori informazioni consultabili nel sito internet: www.cinemalacompagnia.it
Con 149 voti favorevoli, a scrutinio segreto mediante scheda, Rosa Maria Di Giorgi è stata nominata Vice Presidente del Senato. Abbiamo apprezzato nei mesi passati – dichiara Luigi Cuciniello, presidente ANEC – il lavoro della senatrice Di Giorgi di audizione e confronto con le categorie e le associazioni cinematografiche e la sua disponibilità e decisione nel portare avanti emendamenti di importanza cruciale. Siamo lieti del suo rilevante incarico e siamo certi che il suo impegno a favore del cinema continuerà anche in futuro. La scelta di affidare un incarico così importante a Rosa Maria Di Giorgi è il giusto riconoscimento della professionalità della Senatrice – è il commento di Domenico Dinoia, Presidente della FICE Federazione Italiana del Cinema d’Essai. Come Presidente Fice – continua Dinoia – ho avuto il piacere di conoscere la Di Giorgi, apprezzando il suo impegno a sostegno del settore cinematografico e audiovisivo, culminato con l’approvazione del DDL Cinema dopo aver presentato precedentemente un disegno di legge a sua firma. Della nuova legge cinema la Senatrice è stata relatrice, svolgendo un lavoro di raccordo, confronto e ascolto delle categorie che si è rivelato prezioso. Il Presidente dell’ACEC Associazione Cattolica Esercenti Cinema, Don Adriano Bianchi aggiunge: La Senatrice Di Giorgi è da sempre vicina al mondo del cinema quale strumento culturale e sociale e in particolare alle Sale della comunità per l’impegno profuso verso le fasce giovanili e per il lavoro di animazione di zone disagiate e periferiche del nostro Paese.
Dal 3 marzo presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana in collaborazione con Epson, inaugura 70 Giri di Ballo, il nuovo allestimento dell’Archivio Storico dei Film. Un nuovo percorso multimediale con elementi di realtà aumentata dove le più recenti tecnologie e l’archivio storico si incontrano per offrire un’esperienza alla scoperta dei capolavori girati negli anni Settanta, con un’attenzione particolare al genere del musical. Dal 7 marzo sempre presso il MIC, Longtake presenta The hateful eight. Il cinema di Quentin Tarantino, tre incontri e una proiezione per avvicinarsi alla filmografia del regista, approfondirne la poetica e fornire le chiavi di lettura adatte a interpretare il suo percorso cinematografico. Fino al 17 marzo, Fondazione Cineteca Italiana propone la rassegna La leggerezza di Eric Rohmer dedicata a uno dei maggiori esponenti della Nouvelle Vague. Dal 22 al 24 marzo, ancora presso il MIC, il convegno internazionale The future behind the Cinema. Imagine in the age of immaterial. Tre giornate a ingresso libero con preiscrizione, pensate soprattutto per studenti universitari e cultori della materia cinematografica, e dedicate a proiezioni e incontri con esperti sul tema della rivoluzione digitale e il nuovo panorama multimediale. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.cinetecamilano.it
Fino al 12 aprile alla Casa del Cinema di Roma, il nuovo spazio Ritratti dedicato al documentario italiano dell’ultima stagione, curato da Maurizio di Rienzo. Prevista la proiezione di cinque documentari italiani del 2016 segnalatisi nell’ambito di festival rilevanti. Documentari capaci di raccontare emblematici percorsi professionali e civili ed anche storie di vite altrettanto esemplari quanto diverse. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.casadelcinema.it