
Sono aperte le iscrizioni all’edizione 2022 di IFF – Integrazione Film Festival, il festival cinematografico internazionale dedicato a integrazione, identità, inclusione e intercultura. La 16esima edizione si svolgerà a Bergamo e Sarnico dal 10 al 14 maggio 2022. I registi hanno tempo fino a martedì 15 febbraio per iscrivere i propri film: cortometraggi di fiction e documentari che raccontino esperienze di integrazione possibile tra persone di diversa appartenenza culturale o provenienza nazionale. C’è anche un’importante novità che riguarda il luogo delle proiezioni: si svolgeranno nella nuova sala cinematografica Lo Schermo Bianco di via Daste e Spalenga a Bergamo, e nella stessa struttura si svolgeranno gli eventi collaterali (incontri, workshop, musica, mostre). Come sempre saranno previsti eventi anche a Sarnico, località dove il Festival è nato. È comunque prevista anche una versione online di IFF, per chi vorrà seguire il Festival a distanza: i film in programma saranno disponibili per la visione on demand durante lo svolgimento della manifestazione, di cui alcuni momenti saranno comunque trasmessi anche in diretta streaming. Alle sezioni di concorso sono quest’anno ammesse opere terminate dopo l’1 gennaio 2019, produzioni di qualsiasi paese; i cortometraggi non devono superare i 20 minuti di durata, i documentari i 52 minuti. Possono partecipare film già ammessi ad altri festival italiani e internazionali, non verranno invece accettati lavori che abbiano già partecipato a IFF. I film vincitori per le due categorie principali vinceranno un premio di 1000 euro ciascuno; una sezione speciale è dedicata ai lavori realizzati da istituti scolastici o singole classi (premio 250 euro). L’iscrizione alla selezione deve avvenire attraverso la piattaforma filmfreeway.com al costo simbolico di 3 euro.

Il Premio Ilaria Branca di Romanico offre alle sceneggiatrici la possibilità di incontrare potenziali committenti e di presentare le loro idee efficacemente, anche grazie al percorso di formazione di alto livello riservato alle finaliste. – Il Premio Presidente Società Umanitaria prende in considerazione i film italiani distribuiti nel 2021, non necessariamente scritti da una donna, ma caratterizzati dal racconto o rappresentazione di un soggetto femminile. Qui di seguito il bando. Scadenza 15 gennaio 2022

Torna l’appuntamento con Il Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador giunto alla sua 13ma edizione con tante novità e la passione di sempre. Il bando di concorso è consultabile sul sito: il termine di consegna delle proposte è fissato al 15 aprile 2022. Il Premio è dedicato alla memoria di Matteo Caenazzo, giovane triestino prematuramente scomparso nel 2009, ed è indirizzato ai ragazzi italiani e stranieri dai 16 ai 30 anni che vogliono scrivere e illustrare il cinema. Perché proprio il cinema e in particolare la sceneggiatura erano il grande sogno e progetto di Matteo. Il Premio è un invito a scrivere soggetti e sceneggiature che riescano a raccontare storie coinvolgenti, espresse con spirito libero, secondo l’idea e la poetica di Matteo. Quattro le sezioni del Premio: Premio Mattador alla migliore sceneggiatura per lungometraggio (5.000 euro), al miglior soggetto (borsa di formazione e 1.500 euro), CORTO86 alla migliore sceneggiatura per cortometraggio (borsa di formazione e realizzazione del corto), DOLLY “Illustrare il cinema” alla migliore storia raccontata per immagini (borsa di formazione e possibilità di un ulteriore premio di 1.000 euro in base al percorso e al risultato). I vincitori avranno accesso a percorsi formativi dedicati e saranno affiancati da professionisti del settore. Tutti i partecipanti possono seguire lecture, masterclass e convegni dedicati al cinema e alla sceneggiatura. Quest’anno, con la partecipazione di Strani Film/Officina Film, si è tenuta la prima edizione del Premio Residenza Artistica (21-26 ottobre) dedicata allo sviluppo del soggetto, per un’autrice particolarmente meritevole che ha partecipato al 12° Concorso. La residenza si è svolta nel Monferrato con i tutor Mirko Locatelli, regista e già giurato Mattador, e la sceneggiatrice Giuditta Tarantelli. Accanto a selezione dei migliori lavori e formazione dei vincitori, il Premio da sempreaccompagna gli autori anche nel cammino successivo allo sviluppo dei progetti. Per rafforzare questa ormai rilevante attività, con la tredicesima edizione Mattador ha creato la nuova Sezione Sviluppo Progetti, anello di congiunzione tra giovani talenti e case di produzione (tra le altre, Maremosso, Lucky Red, Lab80).