
Dal 2013 Final Cut in Venice fornisce un aiuto concreto al completamento di film di qualità provenienti dall’Africa, nonché da Giordania, Iraq, Libano, Palestina e Siria: è disponibile, sul sito della Biennale, il bando per il workshop, che avrà luogo dal 5 al 7 settembre nell’ambito del Venice Production Bridge della 78ma Mostra di Venezia (1 – 11 settembre 2021). Si tratta della 9° edizione di FCiV e consisterà in tre giornate di lavoro in cui fino a 6 film selezionati in copia lavoro saranno presentati a produttori, buyer, distributori e programmatori di festival. Saranno previsti momenti di networking, incontri e riunioni in cui i registi e produttori potranno confrontarsi con i partecipanti. Incontri individuali tra i team dei film selezionati e i professionisti saranno organizzati il 7 settembre 2021. Nei suoi otto anni di attività, Final Cut in Venice ha ricevuto in fase di selezione 485 work-in-progress e ne ha selezionati e presentati a Venezia 46. Il workshop ha costituito un’opportunità unica per far emergere opere e talenti da cinematografie svantaggiate e poco conosciute, riconoscendone la diversità e la creatività e contribuendo alla loro affermazione nei festival internazionali. Si ricordano:· documentario Obscure (Final Cut 2016), prima presenza a Venezia della regista siriana Soudade Kaadan, poi vincitrice del Leone del Futuro 2018 con The Day I Lost my Shadow; Freedom Fields (Final Cut 2017) di Naziha Arebi, primo lungometraggio documentario di una regista libica, vince il BAFTA 2018; Félicité (Final Cut 2017), del franco-senegalese Alain Gomis, ottiene alla Berlinale 2018 il Gran Premio della Giuria – Orso d’argento ;Talking about trees (Final Cut 2018) del sudanese Suhaib Gasmelbari, vince alla Berlinale 2019 l’Original Documentary Award e l’Audience Award; il documentario opera prima Makongo di Elvis Sabin Ngaibino (Final Cut 2019) ottiene il Prix International de la Scam (secondo premio del Festival) al 42° Cinéma du réel di Parigi 2020 e il Prix du Jury per i documentari al Festival di Amiens 2020;il documentario congolese En route pour le milliard (Downstream to Kinshasa) di Dieudo Hamadi, già Premio Biennale di Venezia a Final Cut 2019, vince il Golden Dove al DOK Leipzig 2020 e il Gran Prix per i documentari al Festival di Amiens 2020. Per partecipare al Final Cut in Venice 2021 è necessario compilare la scheda di preselezione online (entry form) sul sito www.labiennale.org e inviare i materiali indicati all’indirizzo finalcut@labiennale.org entro il 12 giugno 2021. Final Cut in Venice si concluderà con l’attribuzione di premi in servizi (kind) o denaro (cash), finalizzati al sostegno economico dei film nella fase di post produzione: – per il quinto anno la Biennale di Venezia offrirà un premio del valore di € 5.000 al miglior film in post-produzione; il Premio La Biennale di Venezia sarà attribuito da una giuria composta da tre membri indicati dal direttore della Mostra. Gli altri premi offerti dai supporter – che includono, fra i vari servizi, colour correction, missaggio sonoro, creazione di un master DCP e sottotitoli – saranno invece attribuiti a insindacabile giudizio del direttore della Mostra, coadiuvato dagli stessi e dai responsabili delle istituzioni coinvolte. – € 15.000 per color correction di un lungometraggio offerti da Laser Film (Roma) fino a 50 ore di lavoro (tecnico compreso); – € 15.000 offerti da Mactari Mixing Auditorium (Parigi) per il missaggio sonoro di un lungometraggio (fino a 12 giorni di lavoro, tecnico del missaggio escluso); – per un lungometraggio fiction un MG di $10,000 o per un lungometraggio documentario un MG di $3,000 in marketing, pubblicità e distribuzione nel mondo arabo offerti da MAD Solutions per un progetto arabo (con l’eccezione dei progetti già a carico di MAD Solutions); – Titra Film (Parigi) offrirà fino a € 5.000 per il color-grading; fino a € 3.000 per la produzione di un master DCP, creazione file i-Tunes, Google o Netflix; fino a € 2.000 per sottotitolaggio francese e inglese (traduzione non inclusa); – fino a € 7.000 per la creazione di un master DCP con sottotitoli in italiano o in inglese, messi a disposizione da Sub-Ti Ltd (Londra); – fino a € 7.000 per una versione accessibile ai disabili sensoriali, ovvero sottotitoli per i sordi e audio descrizione per i ciechi e ipovedenti inclusi gli audio sottotitoli in voiceover, in italiano o in inglese (saranno forniti i sottotitoli e la traccia audiodescritta per l’inserimento in DCP), offerta da Sub-Ti Access Srl (Torino);- € 5.000 per l’acquisizione dei diritti biennali di messa in onda da parte di Rai Cinema; – $ 5.000 per un progetto arabo e l’invito a partecipare a CineGouna Platform offerti da El Gouna Film Festival;- Premio “Coup de cœur de la Cinémathèque Afrique”, offerto dalla Cinémathèque Afrique dell’Institut Français (Parigi). Il premio consiste nell’acquisizione dei diritti di diffusione non commerciale e non esclusiva per la durata di 7 anni per un valore tra i € 4.000 e i € 6.000 a seconda del genere, della durata del film e del numero dei territori disponibili;- partecipazione ai costi di realizzazione di un DCP (€ 2.500), offerti dal Festival International du Film d’Amiens;- partecipazione ai costi di realizzazione di un DCP (€ 2.500), offerti da Festival International de Films de Fribourg;- uno dei progetti selezionati potrà beneficiare del label Eye on Films, che presenterà il film ai distributori e festival affiliati a EoF e che contribuirà alla pubblicizzazione del film per un valore di € 2.500 in occasione della prima mondiale in un festival di categoria A.

È online dall’11 marzo l’avviso pubblico per la promozione della Cultura del Fumetto e del Fumetto contemporaneo in Italia e all’estero promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. ‘Promozione Fumetto 2021’ mette a bando 644.000 euro per iniziative mirate a: creare una sinergia tra le programmazioni, capace di rafforzare l’identità e la visibilità a livello nazionale e internazionale; favorire strategie di sistema che mettano in rete le più significative realtà operanti nel campo del fumetto in Italia; sostenere azioni e progetti di valenza nazionale e internazionale per l’incremento, la valorizzazione e lo sviluppo del fumetto.
Il bando è aperto a musei e istituti pubblici, anche gestiti da enti privati senza fine di lucro, nonché agli enti e agli organismi privati, alle istituzioni culturali, alle fondazioni e alle associazioni senza scopo di lucro che promuovono il fumetto e la cultura del fumetto italiano e internazionale, in Italia e all’estero, attraverso eventi, manifestazioni, mostre e festival di rilevante importanza culturale.Il finanziamento erogabile per la realizzazione di ciascuna proposta è fissato entro la misura massima dell’80% dei costi ammissibili e comunque entro il limite massimo di 70.000 euro. I soggetti proponenti beneficiari del finanziamento, sia in forma singola sia associata, dovranno assicurare la copertura della restante quota mediante un contributo del 20% sull’importo complessivo della proposta. La valutazione delle proposte verrà svolta da una Commissione composta da un rappresentante della DGCC e da quattro esperti, scelti tra docenti universitari, i docenti delle Istituzioni dell’Alta Formazione Artistica e delle Accademie ed esperti o critici altamente qualificati nella materia del fumetto.
L’avviso pubblico è consultabile e scaricabile a questo link: www.aap.beniculturali.it/PF2021. Le proposte dovranno essere trasmesse entro le ore 12:00 del 14 maggio 2021 esclusivamente via PEC: mbac-dg-cc.bandi@mailcert.beniculturali.it. È possibile ottenere chiarimenti scrivendo entro e non oltre le ore 12:00 del 10 maggio 2021 alla PEO: promozionefumetto@beniculturali.it. Qui di seguito il Comunicato stampa del Ministro

WGI – Writers Guild Italia e APA – Associazione Produttori Audiovisivi hanno aperto ufficialmente le selezioni di BLIND NETPITCH, pitch per concept di serie tv e lungometraggi, iniziativa a sostegno dello sviluppo dell’interazione e del dialogo tra autori/sceneggiatori e produttori. Le principali novità di questa edizione: l’anonimato dei progetti presentati, per garantire la massima trasparenza nella selezione; l’apertura, per la prima volta, a tutti i generi (dalle fiction seriali, ai lungometraggi, alle docuserie, ai progetti di animazione, destinati al mercato nazionale e/o internazionale). Il regolamento, vincolante per la partecipazione all’iniziativa, è ora disponibile sui portali ufficiali: www.apaonline.it; www.writersguilditalia.it. L’iscrizione per autori e produttori è aperta fino al 29 marzo: il 27 maggio 2021, tramite la piattaforma dedicata “Discord”, gli autori dei progetti selezionati avranno la possibilità di accedere ad una sessione di pitch one to one, per una durata massima di 15 minuti, con i produttori che avranno aderito all’iniziativa. Netpitch ha il supporto della Roma Lazio Film Commission.

Il Festival del Cinema Latino Americano di Trieste ha aperto le iscrizioni delle opere cinematografiche alla sua XXXVI edizione, che si svolgerà dal 6 al 14 novembre 2021 in forma ibrida, in parte nella tradizionale sede del Teatro Miela, a Trieste, e in parte online, sulla piattaforma Mowies. Nelle intenzioni del Festival, e salvo diverse indicazioni delle disposizioni di legge in vigore durante il suo svolgimento, l’80% del programma sarà in presenza, a Trieste, il restante 20% su Mowies. Anche nella XXXVI edizione i film partecipanti saranno suddivisi nelle tradizionali sezioni competitive (Concorso ufficiale, Contemporanea Concorso, Contemporanea Malvinas, Contemporanea Mondo Latino, Cinema e Letteratura, Shalom, la via ebraica in America Latina) e non competitive. Solo le opere selezionate per la sezione online parteciperanno al Premio del Pubblico, che consiste in 1000 euro, assegnati all’opera che otterrà il maggior numero di visualizzazioni online. Il modulo di iscrizione, con tutte le informazioni, è online, sul sito del Festival, www.cinelatinotrieste.org“

Festival Mix Milano, il più importante e seguito festival italiano dedicato alla migliore cinematografia LGBTQ+ nazionale e internazionale, nonché uno dei più rilevanti a livello europeo, cambia nome e identità visiva e si ribattezza MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer a partire dalla prossima edizione – la 35a – che si terrà a settembre 2021 a Milano nella formula ibrida in presenza al Piccolo Teatro di Milano ma anche con uno streaming disponibile in tutta Italia, già sperimentato con successo nell’edizione 2020, che ha portato a oltre 8mila accessi.Con il nuovo nome arriva anche un nuovo logo, a simboleggiare un’immagine più fresca e contemporanea, che vuole anche rappresentare l’unione fluida e imprescindibile fra tutte le identità, le rivendicazioni delle minoranze e tutte le lotte per i diritti civili, una convergenza che caratterizza da anni e caratterizzerà sempre più l’orizzonte tematico, artistico e politico del festival. Oltre all’attività di rebranding, la 35a edizione del MiX Festival, annoverato tra i 20 migliori festival di cinema LGBTQ+ al mondo da Moviemaker.com, rilancia la sua vocazione di catalizzatore e vetrina della migliore cinematografia LGBTQ+ con il bando aperto ai filmmaker di tutto il mondo che possono inviare le loro opere – fino al 31 maggio 2021 – attraverso il regolamento e la scheda di partecipazione reperibili sul sito http://festivalmixmilano.com/submissions/.

Sino al 30 Luglio sarà possibile presentare opere cinematografiche e sceneggiature per partecipare alla XX° edizione del RIFF – Rome Independent Film Festival – che si terrà del 25 Novembre al 3 Dicembre a Roma.Tutte le informazioni per iscriversi e il bando sono presenti sul nuovo sito www.riff.itIl RIFF offre ai filmmakers di tutto il mondo l’occasione per presentare in Italia film originali in anteprima. In particolare, la sezione New Frontiers, che . raccoglie e presenta opere prime e seconde di lungometraggio, dà specifico rilievo alla produzione italiana e sarà occasione di incontro e scoperta di nuovi talenti cinematografici. Il festival, inoltre, prosegue nella mission di far conoscere e distribuire le pellicole in gara. Per i vincitori, infatti, è prevista una programmazione dedicata presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma.Le sezioni in concorso sono 10: Feature Films (lungometraggio italiano e internazionale / opere prime e seconde); Documentary Films (italiano e internazionale); Short Films (italiano e internazionale); International Student Films (scuole di cinema); Animation (animazione); Screenplays & Subject (sceneggiature & soggetti);Il programma del RIFF 2021 sarà arricchito da retrospettive e seminari che affronteranno vari aspetti della cinematografia indie. Al termine del Festival verranno assegnati i RIFF Awards per un valore di oltre 30.000 Euro. Il RIFF – Rome Independent Film Festival è realizzato con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dell’Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili della Regione Lazio.online il nuovo sito di RIFF AWARDS 2021 www.riff.it