Kino Guarimba è parte di Cinemambulante, un festival di integrazione in Calabria. La quarta edizione si svolgerà ad Amantea (Cs) dal 10 al 21 Giugno 2019 tra cinema, incontri, musica calafricana e street art. Durante la Residenza Cinematografica un gruppo internazionale di creativi che non si conoscono si incontrano per ideare, girare, montare e proiettare cortometraggi. Questa è la presentazione: http://cinemambulante.com/wp-content/uploads/cinemambulante.pdf. La candidatura scade il 30 Aprile 2019 su questo link: http://cinemambulante.com/kino/
Pubblicato un avviso rivolto a giovani sceneggiatori e registi per prendere parte ad una giornata di pitching alla presenza di un rappresentante del settore editoriale di Cattleya. Tra i requisiti l’età compresa tra i 18 ed i 35 anni, la residenza nel comune di Napoli e il non aver già realizzato opere di lungometraggio di qualunque genere. Per partecipare alla selezione gli autori dovranno inviare all’indirizzo e-mail ufficio.cinema@comune.napoli.it il materiale richiesto (presentazione, soggetto e scheda di iscrizione) nel periodo tra il 15 ed il 22 aprile. Il progetto è inserito nell’ambito delle attività del Cohousing Cinema Napoli, l’Ufficio Cinema afferente all’Assessorato alla cultura e al turismo del Comune di Napoli. Per informazioni e approfondimenti: www.comune.napoli.it
Dopo il successo della prima edizione del 2018, EAVE Puentes, il principale workshop di co-produzione tra Europa e America Latina, annuncia per quest’anno una nuova collaborazione con Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia, Roma Lazio Film Commission e MiBAC. All’interno della prima sessione europea del workshop, EAVE organizzerà PUENTES ITALIA, un programma speciale dedicato a produttori italiani interessati ad approfondire le opportunità di collaborazione con l’America Latina. La partecipazione a PUENTES ITALIA è gratuita e ad ogni partecipante verranno offerte 2 notti di ospitalità. Tutti i documenti devono essere inviati via email entro venerdì 3 maggio all’indirizzo: production2@
E’ stato presentato a Roma YouTrailer. Verso un Rinascimento digitale del cinema italiano, sostenuto dal MIBAC e MIUR, con il patrocinio di CineOnu Italia, diretto da Roberto Faenza e Mihaela Gavrila per conto della Sapienza Università di Roma. Il progetto punta a coinvolgere gli studenti delle Scuole Medie Superiori in un concorso di promo per i film d’autore del passato, che a quei tempi non hanno usufruito di tali forme di pubblicizzazione, essendo i trailer allora inesistenti e potendo contare solo su un breve “Prossimamente”. Capolavori del nostro cinema del Novecento, realizzati tra gli anni ’40 e ’60, potranno essere “lanciati” attraverso la forma ormai più in uso, cioè quella del trailer. I migliori lavori realizzati dagli studenti, saranno poi sottoposti a una giuria di registi, produttori, distributori, attori e critici, e premiati nel corso della prima edizione del festival dei Diritti Umani a novembre. Queste le opere selezionate: I bambini ci guardano di Vittorio De Sica, Catene di Raffaello Matarazzo, Riso amaro di Giuseppe De Santis, Cronaca di un amore di Michelangelo Antonioni, I vitelloni di Federico Fellini, Pane amore e fantasia di Luigi Comencini, Viaggio in Italia di Roberto Rossellini, Poveri ma belli di Dino Risi, I soliti ignoti di Mario Monicelli, La notte brava di Mauro Bolognini, Un maledetto imbroglio di Pietro Germi, Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti, La lunga notte del ‘43 di Florestano Vancini, Il colosso di Rodi di Sergio Leone, Il sorpasso di Dino Risi,Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini, Le mani sulla città di Francesco Rosi, Tutti a casa di Luigi Comencini, All’armi, siam fascisti di Lino Del Fra, e ifilm di animazione L’ultimo sciuscia di Gibba (Francesco Maria Guido) e La lunga calza verde di Roberto Gavioli, scritto da Cesare Zavattini. YouTrailer ha l’obiettivo non solo di aggiornare le forme di comunicazione dei nostri film del passato ma soprattutto di farli conoscere ai ragazzi, in gran parte digiuni di cinema italiano del Novecento. YouTrailer è un progetto all’interno di Creativity is Out of Joint. Tra cinema e arte uno spazio per le idee, curato dal Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Roma Sapienza, in collaborazione con la Galleria Nazionale D’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, che ha lo scopo di esplorare i punti di contatto tra il montaggio cinematografico e l’allestimento di una mostra d’arte, entrambi processi che sollecitano la creatività di artisti e professionisti. Per partecipare c’è tempo fino al 19 maggio. Info: www.cinemonitor.it
La Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté riapre le iscrizioni con triennio 2019-2022 al quale si potrà accedere presentando domanda per il bando online entro il 20 maggio. Centro di alta formazione della Regione Lazio dedicato alle professioni del cinema, Direttore artistico della Scuola Daniele Vicari. “Il Lazio è la seconda Regione europea per investimenti nelle produzioni cinematografiche: continueremo anche a sostenere i grandi festival perché Roma ha bisogno di un festival che faccia parlare della città nel mondo. Ma allo stesso tempo la Capitale ha bisogno, 365 giorni l’anno, di luoghi come la Volonté”, ha spiegato Zingaretti durante la conferenza stampa di presentazione . “La scuola Volonté – ha specificato il Smeriglio vice presidente della Regione Lazio- è un fiore all’occhiello della nostra amministrazione, una delle opportunità che la Regione ha predisposto per la formazione dei nostri giovani, in ambito cinematografico, qualunque sia la loro provenienza sociale e culturale. Come per l’Officina Pasolini, scuola di Alta Formazione del teatro, della canzone e del multimediale, anche per la Volonté l’accesso è gratuito e la formazione di altissima qualità, con un reale rapporto con l’industria cine-audiovisiva, per favorire anche uno sbocco occupazionale”.
Scade il 14 giugno il bando per il workshop Final Cut in Venice che si svolge dal 2013 alla Mostra del Cinema e con cui la Biennale intende rafforzare l’aiuto concreto al completamento di film provenienti dall’Africa e da Giordania, Iraq, Libano, Palestina e Siria. Il workshop rappresenta un’opportunità concreta per produttori e registi di presentare i film in lavorazione a operatori e distributori internazionali, con lo scopo di facilitarne la post-produzione, promuovere partnership di coproduzione e l’accesso al mercato. Per partecipare alla 7a edizione di Final Cut in Venice è necessario compilare la scheda di pre-selezione online (entry form) all’indirizzo https://www.labiennale.org/it/cinema/2019/final-cut-venice, e inviare una copia del film entro il 14 giugno 2019.
Racconta in un minuto la Basilicata che ami e vinci i due premi in palio. Al via il contest “CIAK SI GIRA – Racconta un minuto della Basilicata” e postalo su instagram per vincere i due premi legati a Le Giornate del Cinema Lucano – Premio Internazionale Basilicata. Il Concorso è aperto a soggetti residenti in Italia e non, di età compresa tra i 16 ed i 40 anni. La partecipazione è gratuita. I video, oltre ad essere necessariamente postati su instagram, dovranno anche pervenire entro il 30 giugno 2019 all’email marateainvideo@gmail.com completi di: scheda di partecipazione, breve descrizione della o delle location scelte , liberatoria per la messa in onda dei video, link della pagina instagram dove è stato postato il video. Per tutte le altre informazioni utili www.giornatedelcinemalucano.it
Working Title Film Festival, il festival del cinema del lavoro nato nel 2016, pubblica il bando di concorso per la quarta edizione, che si terrà a Vicenza dal 1° al 5 ottobre. L’evento, promosso dall’associazione Laboratorio dell’inchiesta economica e sociale – LIES, sarà ospitato in due nuove location: la Sala Lampertico del Cinema Odeon, il più antico cinema della città (è nato nel 1907), e l’enoteca-osteria Bottega Faustino, entrambi in centro storico. Ad essi si affiancherà lo spazio artistico-creativo Exworks presso il design store Zerogloss in Strada Pasubio, già partner del festival nelle precedenti edizioni. Possono candidarsi al concorso registi italiani e stranieri, presentando film documentari, di finzione e di animazione che trattino il tema del lavoro, in tutte le sue forme e nei modi più vari. Due le sezioni competitive: “Premio Working Title Film Festival” per opere di almeno 30 minuti di durata; “Premio Extraworks” per opere della durata massima di 15 minuti come cortometraggi sperimentali, video arte, videoclip. Un’altra sezione del bando è rivolta a progetti audiovisivi (sempre inerenti il tema del lavoro) in fase di sviluppo. Nel pomeriggio 5 ottobre si svolgerà infatti “Work in progress”, un meeting tra produttori e registi che avrà l’obiettivo di creare potenziali nuove sinergie. Gli autori presenteranno i loro progetti di film, i produttori potranno mettere a disposizione dei registi la propria esperienza, fornendo feedback sui progetti. I termini per presentare le candidature scadono il 15 luglio 2019. Tutte le informazioni sul bando si trovano sul sito www.workingtitlefilmfestival.it