Il Parlamento Europeo ha discusso il 12 dicembre u.s., in seduta plenaria la proposta di Regolamento SatCab. Tutte le componenti dell’audiovisivo italiano, 22 sigle tra cui le associazioni dei produttori e quelle degli autori ma anche Sky e Mediaset e i sindacati di categoria, hanno inoltrato una richiesta ai Parlamentari Europei (leggi il testo) di confermare il mandato della Commissione Giuridica del Parlamento Europeo (JURI-PE) che lo scorso 21 novembre aveva risolto di circoscrivere ai programmi di notizie e di attualità l’applicazione del principio del paese di origine per le trasmissioni accessorie on-line. In allegato anche alcune dichiarazioni di rappresentanti del settore cine audiovisivo sull’argomento SatCab: Francesca Cima, Pappi Corsicato, Dante Ferretti, Daniele Luchetti, Gabriele Mainetti, Andrea Occhipinti, Victor Perez, Roberto Pischiutta – Pivio, Andrea Purgatori, Francesco Rutelli e Stefano Sardo. Il voto favorevole in Plenaria sul dossier SatCab – si legge in una nota dell’Anica – ha dimostrato che la maggioranza vuole un’Europa di protagonisti nel settore audiovisivo, un’industria creativa forte e competitiva, un mercato digitale attivo e non di consumatori passivi. Il settore audiovisivo è una leva strategica dello sviluppo culturale ed economico europeo e l’Italia è al centro di questo sistema”.