
Conto alla rovescia in attesa dell’apertura ufficiale, il prossimo 30 settembre (con cinque mesi di ritardo a causa della pandemia,) dell’Academy Museum of Motion Pictures. Una struttura imponente, a Los Angeles, progettata da Renzo Piano che in quasi 28mila mq ha esportato il concetto di piazza per uno spazio che vuole essere principalmente per la comunità. Suddiviso in sei piani, all’interno di una struttura sferica (Saban Building), il museo celebra il passato, il presente e il futuro di Hollywood. Ospiterà collezioni permanenti e a rotazione. Attingendo dalla collezione di Academy of Motion Picture Arts and Sciences, a disposizione del pubblico ci saranno oltre 12 milioni e mezzo di fotografie, oltre 230mila film e video, 65mila poster, 85mila sceneggiature. In mostra anche le collezioni speciali di giganti del cinema come Cary Grant, Katharine Hepburn, Hattie McDaniel, Alfred Hitchcock, Spike Lee. Il percorso all’interno del museo è anche un viaggio su come nasce la magia del cinema, non solo il set, la sceneggiatura, le riprese gli attori, la fotografia ma anche i costumi, il trucco, le acconciature. Sarà possibile vedere da vicino come viene trasformato un attore per interpretare una parte. Il museo è diretto da Bill Kramer e prima dell’inaugurazione a settembre lancerà una programmazione virtuale già dal prossimo 22 aprile a pochi giorni dalla 93ma cerimonia degli Oscar. Il primo evento in calendario sarà ‘Breaking the Oscars Ceiling’, una conversazione presentata da Diane von Furstenberg e moderata da Jacqueline Stewart dell’Academy Museum. Tra gli ospiti anche Sophia Loren, che vinse l’Oscar come migliore attrice in un film straniero per La Ciociara (1960) e che il 25 settembre riceverà il primo Visionary Award del Museo dell’Academy: un onore riservato a un artista o uno studioso la cui opera ha fatto fare progressi all’arte del cinema. Sono previste, inoltre proiezioni, di film tra cui Pariah (2011) e conversazioni con registi tra cui Spike Lee. Vedi anche Museo degli Oscar, “primo” premio a Sophia Loren

Nella data in cui la figura della donna si è celebrata nel mondo si è avuta l’anteprima della 38ma edizione di Primo Piano – Pianeta Donna, ovvero “Il lungo e faticoso viaggio della Donna nella storia del cinema”, storico appuntamento creato e diretto da Franco Mariotti – con direttore artistico Gianluca Nardulli -, diventato festival cinematografico competitivo al femminile, quest’anno in edizione virtuale sulla piattaforma Mymovies.it. Pianeta Donna prosegue poi, sempre in streaming, dal 29 al 31 marzo: 12 opere di lungometraggio, tra film, documentari e docu-film, e 12 cortometraggi.

Una serie di film diretti da registe italiane per restituire il punto di vista delle donne nella produzione cinematografica recente. La proposta è del Centro Italiano di Cultura di San Francisco: “Cineday al femminile” include anche una serie di titoli dedicati alla regista CeciliaMangini (1927-2021), considerata prima documentarista del nostro Paese. Il suo cortometraggio d’esordio, Ignoti alla Città (1958), ispirato al romanzo Ragazzi di Vita di Pier Paolo Pasolini, racconta gli adolescenti della periferia di Roma dopo la Seconda Guerra Mondiale. Sembra mio figlio di Costanza Quatriglio scelto per inaugurare la selezione: seguito da Genitori quasi perfetti di Laura Chiossone, già programmato il 7 marzo, in italiano con sottotitoli in inglese. Seguiranno Assolo di Laura Morante, il 27 marzo; Punta Sacra di Francesca Mazzoleni, 11 aprile; Le meraviglie di Alice Rohrwacher, 21 aprile; Vergine Giurata di Laura Bispuri, il 2 maggio; Io e lei di Maria Sole Tognazzi, il 16 maggio. Le prime 300 persone che si registrano all’Istituto Italiano di Cultura possono guardare ciascun film, tenendo presente che il link e la password che si riceveranno sono validi solo per la data e l’orario dell’appuntamento prescelto. I link per la registrazione saranno pubblicati di volta in volta, settimanalmente, nella newsletter e nel sito web dell’Istituto.

Preceduta da quattro incontri in streaming arriva a Roma, direttamente da New York, in esclusiva europea, la mostra Women in Comics.
La straordinaria collettiva di 22 artiste statunitensi che “hanno fatto la Storia del fumetto nordamericano”, in programma dal 1° giugno al 13 luglio 2021 a Palazzo Merulana, è promossa dall’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia e co-prodotta da ARF! Festival e Comicon. Il primo incontro, che si terrà giovedì 18 marzo alle ore 18, vedrà protagoniste le due grandi disegnatrici Trina Robbins (dagli USA) e Silvia Ziche (dall’Italia), moderate dalla scrittrice Susanna Raule. A questo link comunicato e manifesto mostra: Women_in_Comics

Al via su Produzioni dal Basso la campagna di crowdfunding per la seconda edizione di Visioni notturne, festival internazionale di cortometraggi horror nato nel 2020, in piena pandemia, grazie all’associazione culturale APS IN FRAME e un gruppo di giovani ragazze e ragazzi uniti dalla passione per il mondo dell’horror, del fantasy e del thriller in tutte le loro dimensioni.La prima edizione è stata trasmessa in modalità streaming: sei serate con proiezioni di cortometraggi, film horror underground e con la premiazione di cinque corti vincitori, tra una selezione di oltre cento partecipanti. Per la seconda edizione, prevista dal 28 al 30 maggio 2021, si pensa a un modalità ibrida, sia in presenza che online. Maggiori info su: https://www.produzionidalbasso.com/project/visioni-notturne-horror-film-festival-2021

FOCUS TAX CREDIT 2021 Una Masterclass a pagamento a cura di www.cinemalive.it si terrà il 26 marzo on line su Google Meet a proposito del Decreto Interministeriale 70 del 4 febbraio 2021 di MIC e MEF recante “Disposizioni applicative in materia di Credito di Imposta per le Imprese di Produzione Cinematografica e Audiovisiva di cui all’Articolo 15 della Legge 14 Novembre 2016, n. 220 , firmato il 4 febbraio scorso dal Ministro Franceschini di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante le nuove disposizioni in materia di credito di imposta per le imprese di produzione cinematografica e audiovisiva, il quale andrà a sostituire il Decreto Ministeriale 15 marzo 2018.