
Il 5 aprile a Milano nella sala conferenze di Palazzo Reale (Piazza del Duomo,14), una giornata dedicata alle opportunità finanziarie di Europa Creativa MEDIA per il 2022 organizzata dal Creative Europe Desk Italy MEDIA, promosso dall’Ufficio di Torino del CED Media Italy in collaborazione con CNA Cinema Audiovisivo Milano-Lombardia. L’evento si focalizzerà sulla presentazione delle call aperte e in scadenza durante il 2022 e sulle modalità di presentazione della candidatura attraverso il portale dedicato FTOP.L’incontro, che darà ampio spazio anche a una sessione di approfondimento Q&A, si chiuderà con il punta di vista e le proposte di CNA Cinema Audiovisivo Milano e Lombardia in termini di formazione, mercati e internazionalizzazione a partire dal territorio.Nel corso del pomeriggio i partecipanti potranno fissare degli incontri one-to-one nella stessa sede, con il team dell’Ufficio Media, previa registrazione all’indirizzo torino@europeacreativa-media.it. Per iscrizioni: www.europacreativa-media.it/news-eventi/allargare-i-confini-con-europa-creativa

Banca Etica e CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, hanno sottoscritto oggi un accordo quadro per avviare una collaborazione a sostegno delle imprese artigiane e delle piccole imprese. Il primo obiettivo riguarda l’accesso al credito per la filiera del cinema e dell’audiovisivo: in particolare si intende valorizzare il lavoro dei piccoli produttori indipendenti con linee di credito ad hoc, fra le quali la cessione del Tax Credit Cinematografico. Banca Etica e CNA prevedono successivamente di sviluppare ulteriori strumenti e prodotti finanziari con l’obiettivo di favorire l’accesso al credito di una vasta platea di artigiani e piccole imprese. Coerentemente con i principi e i valori di Banca Etica e del sistema delle imprese associate a CNA, la collaborazione si articolerà sui temi della lotta all’esclusione finanziaria; della valorizzazione delle produzioni artigiane tipiche e tradizionali; della tutela delle diversità enogastronomiche; degli investimenti per la sostenibilità delle produzioni; della sostenibilità sociale dei piccoli Comuni attraverso il supporto alle piccole imprese commerciali e artigianali che ne rappresentano la linfa vitale. Per ulteriori info

La casa di produzione italiana Groenlandia Group entra in Banijay Italia Holding, compagine italiana della multinazionale di origine francese specializzata nella produzione di contenuti audiovisivi per tv e piattaforme multimediali. Banijay Italia Holding – guidata dal presidente e country manager Paolo Bassetti – è già fortemente attiva nel settore dello scripted con titoli di successo realizzati per Rai (come Un professore, Lea – Un nuovo giorno, La sposa, Cuori, Il paradiso delle signore) e per Mediaset (con Luce dei miei occhi e Fosca Innocenti). Per Amazon ha prodotto il documentario Ferro, il docu-reality The Ferragnez e il film Laura Pausini – Piacere di conoscerti. Ora, con Groenlandia Group, rafforzerà l’offerta di serie e film nel nostro Paese. Con l’obiettivo di mantenere autonomia creativa, di valorizzare la proprietà intellettuale esistente e di creare nuove opere originali, nell’anno in corso Groenlandia – guidata dai registi e produttori Matteo Rovere (Ceo, nella foto) e Sydney Sibilia e da Andrea Paris – sta sviluppando dieci nuovi titoli. Per ulteriori info
Fondo d’emergenza per i registi ucraini: come donare

Tra i promotori l’European Film Academy. L’International Coalition for Filmmakers at Risk – la partnership istituita da International Documentary Film Festival Amsterdam (IDFA), International Film Festival Rotterdam (IFFR) e European Film Academy per dare una risposta collettiva da parte della comunità cinematografica ai casi di registi che affrontano gravi rischi – ha creato uno speciale “Fondo d’emergenza per i registi” rivolto ai professionisti del cinema in pericolo a causa del conflitto in Ucraina. La Coalizione e il Fondo hanno iniziato a raccogliere fondi e donazioni fin dallo scoppio della guerra. Negli ultimi giorni, significativi contributi finanziari sono stati promessi dai principali enti di finanziamento cinematografico nazionali e regionali della Germania (100.000 Euro), da La Scam (Société civile des auteurs miltimédia), e da molti donatori individuali.
Il “Fondo d’emergenza per i registi” ha lo scopo di aiutare i registi con piccole sovvenzioni di 500, 1.000 o 1.500 Euro per coprire le spese di trasferimento temporaneo, le spese legali e amministrative (visti ecc.), e quelle spese minori ma necessarie data la situazione attuale. I registi a rischio possono rivolgersi direttamente al Fondo di emergenza attraverso contact@icfr.international Le decisioni sulle sovvenzioni sono prese dal Consiglio dell’ICFR. I membri del Consiglio dell’ICFR rappresentano i tre partner fondatori, la European Film Academy, l’IDFA e l’IFFR. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web dell’ICFR www.icfr.international Il mandato dell’ICFR prevede anche un supporto trasversale da parte della comunità cinematografica internazionale per i casi di registi a rischio, che si applica automaticamente a quasi tutti i registi ucraini oggi in Ucraina, e ai molti registi russi e bielorussi che si sono apertamente dichiarati contrari alla guerra. Esortiamo i professionisti del cinema e le organizzazioni di tutto il mondo a unirsi a noi nei nostri sforzi e a sostenerci mentre cerchiamo di essere utili ai nostri colleghi in tempi così terribili.