Torna anche quest’anno nella Capitale, dal 13 al 19 settembre, la rassegna Da Venezia a Roma, giunta alla 24ª edizione, che proporrà una selezione di titoli provenienti delle varie sezioni della 75ª Mostra di Venezia, tutti proiettati in versione originale con sottotitoli in italiano in numerose sale romane. Oltre ai film della Selezione Ufficiale particolare attenzione verrà data, come di consueto, ai titoli provenienti dalle Giornate degli Autori, i cui film saranno proiettati al Cinema Farnese. Il programma della rassegna sarà annunciato martedì 11 settembre.Ulteriori info nel sito internet: www.aneclazio.it
Dal 19 al 27 settembre arrivano nelle sale cinematografiche milanesi i film dalla 75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e dal 71° Locarno Festival. Lunedì 17 settembre alle ore 18.00 Paolo Mereghetti e Bruno Fornara presenteranno il programma ufficiale con curiosità e approfondimenti sui film. www.lombardiaspettacolo.com
Dopo il successo del festival Nuovo Cinema Italia svoltosi lo scorso giugno- luglio 2018, in Austria, con tappe nelle città di Vienna, Innsbruck e Graz, l’Associazione Made in Italy propone un nuovo appuntamento “oltre le Alpi” con il cinema italiano. Dal 13 settembre al 12 dicembre 2018, infatti, avrà luogo la 21a edizione del festival Cinema! Italia!, tour di promozione del cinema italiano in Germania, che Made in Italy organizza annualmente con il contributo del Mibact – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e il sostegno dell’ICE (Istituto Nazionale per il Commercio Estero), della società di distribuzione Kairos-Filmverleih, con sede a Gottinga, dell’Ambasciata e degli Istituti di Cultura e dei Consolati italiani in Germania. La tournée toccherà 36 città della Germania, fra cui Monaco, Colonia, Lubecca, Brema, Bonn, Lipsia, Dresda, Hannover, Kassel, Stoccarda, Friburgo, Ratisbona, Essen, Heidelberg e Darmstadt, per concludersi a Berlino. Il programma propone sei film di recente produzione, per l’occasione sottotitolati in tedesco: Ammore e malavita dei Manetti Bros., Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani, L’equilibrio di Vincenzo Marra, Fortunata di Sergio Castellitto, Taranta on the road di Salvatore Allocca, Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni film di apertura della rassegna. In alcune città i film saranno presentati da registi ed attori e il primo ospite, ad Amburgo, tappa iniziale della tournée, sarà Francesco Bruni. Per una migliore conoscenza dei film in programma e del cinema italiano in genere, viene pubblicato e distribuito gratuitamente al pubblico nelle sale partecipanti alla tournée un catalogo con le schede dei film e altri materiali critici. Al festival è anche legato un concorso. Agli spettatori viene infatti consegnata una cartolina con cui esprimere il proprio gradimento sui film. Il film più apprezzato sarà premiato a Berlino al termine della tournée, ottenendo la distribuzione in Germania, in base ad un accordo tra la società Kairos Filmverleih e Made in Italy, che contribuirà alla stampa e al sottotitolaggio del film. Inoltre, i dati sul riscontro di pubblico saranno messi a disposizione dei distributori tedeschi, in modo da incoraggiarne l’acquisto per una programmazione in sala o in televisione. Complessivamente sono già più di 20 i film che, presentati nelle diverse edizioni del tournée, hanno successivamente ottenuto una distribuzione in Germania. Per maggiori informazioni: www.associazionemadeinitaly.org
David di Donatello e Efa, due tra le più prestigiose Accademie del cinema, rispettivamente italiano ed europeo, si uniscono per un’iniziativa a sostegno dei nuovi autori: 20 giovani talenti europei e cinque italiani prenderanno parte alla residenza A Sunday in the Country – Une dimanche à la campagne, in programma ad aprile del 2019 in Toscana, con il sostegno della Toscana Film Commission. Saranno seguiti da guru di livello internazionale in un week end di alta formazione. L’iniziativa, che ha il sostegno di Luce Cinecittà, è stata annunciata all’Italian Pavilion da Piera Detassis, presidente della Fondazione David di Donatello, Marion Doering, direttrice dell’Efa, Stefania Ippoliti, presidente delle Film Commission italiane, Graziella Bildesheim e Tilde Corsi, rappresentanti italiane nel board Efa. Importante il supporto di Salvatore Ferragamo Parfums, simbolo di eccellenza italiana a livello internazionale. Per la prima volta le due accademie si uniscono per collaborare sul terreno comune della formazione del pubblico e degli operatori del settore e per promuovere la circolazione delle opere. Ulteriori info nel sito internet: www.news.cinecitta.com
Al Lido di Venezia sono stati presentati i dieci finalisti del contest Digitali e solidali – L’Italia, rete delle buone notizie, il concorso per cortometraggi promosso dalla Fondazione Ente dello Spettacolo in collaborazione ‘Corriere della Sera Buone Notizie – L’impresa del bene’ e Fastweb. Sono stati scelti tra i 69 cortometraggi pervenuti per la selezione: FUTURE L.O.V.E. di Daniel Prestifilippo, Ask the Dust (Chiedi alla polvere) di Matteo Vitelli, Je ne veux pas mourir di Massimo Loi, Gianluca Mangiasciutti, Stai sereno di Daniele Stocchi, Bismillah di Alessandro Grande, L’isola del cuore di Cinzia Brai, I tre usi del compasso di Ivan Gergolet, Il regalo di Alice di Gabriele Marino, Happy hour di Fabrizio Benvenuto e La pace dannata di Adelaide De Fino. (Per Ask The Dust anche Elisabetta Battisti, Alberto Castelli, Diletta Dan, Giorgio Fabiano, Francesco Luciani). “Il plauso e il ringraziamento vanno a tutti coloro che hanno voluto partecipare, accogliendo l’invito al racconto collettivo del bene, specie di quello nascosto, invisibile ai media e ai più”, spiega mons. Davide Milani. Il testimone passerà ora alla Giuria di Qualità presieduta dal regista Salvatore Mereu e composta da quattro membri: due della redazione della ‘Rivista del Cinematografo’, Paolo Baldini, critico cinematografico del ‘Corriere della Sera’ e Anna Lo Iacono per Fastweb. Dovranno scegliere i tre cortometraggi da premiare (Primo, Secondo, Terzo classificato) durante il Castiglione Cinema 2018 – RdC incontra (4-7 ottobre) a Castiglione del Lago (PG), l’iniziativa della Fondazione Ente dello Spettacolo per festeggiare i 90 anni della ‘Rivista del Cinematografo’. I premi: 1000 € per il primo classificato, 600 per il secondo e 400 per il terzo. Ulteriori info nel sito internet: www.entespettacolo.org
Presentato all’Italian Pavilion il Premio Cesare Zavattini, giunto alla sua terza edizione. Un’iniziativa della Fondazione Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, insieme a Luce Cinecittà e alla Cineteca Sarda, sostenuta dalla Siae e dal MiBAC, dalla Regione Lazio, con la partecipazione di Officina Visioni e della Scuola Volontè e con Deriva Film. Ad annunciare le novità e spiegare lo spirito del premio – che intende dare nuova vita a materiali archivistici (Unarchive) oltre al presidente dell’Aamod Vincenzo Vita, anche il presidente della Biennale Paolo Baratta che ha ricordato come “un archivio abbia bisogno di persone vive e mostri una realtà dilatata rispetto a quella che c’e davanti ai nostri occhi”. Enrico Bufalini direttore dell’Archivio storico, cinema e documentaristica di Luce Cinecittà ha parlato di come il progetto “si sposi con la mission del Luce che è quella di valorizzare i giovani talenti”. A questa iniziativa, che vede impegnati per il Luce Cristiano Migliorelli, Roland Sejko e Luca Onorati, si aggiungono le tante altre legate alla formazione e al riuso dei materiali per “rimettere in circolo le immagini e farne un uso creativo non solo in ambito storico”. Al Premio, diretto da Antonio Medici, possono concorrere, attraverso un bando pubblico, giovani filmmaker professionisti e non, di qualsiasi nazionalità, di età compresa tra i 18 e i 35 anni con il progetto di un film documentario, della durata massima di 15 minuti, che preveda l’utilizzazione anche parziale del materiale filmico della Fondazione Aamod e degli archivi partner. Fra i progetti pervenuti, una giuria presieduta da Susanna Nicchiarelli e composta da Ugo Adilardi, Elisabetta Lodoli, Roland Sejko e Giovanni Spagnoletti, ha scelto i finalisti che prenderanno parte a un percorso formativo e di sviluppo guidato da Luca Onorati, Luigi Perelli, Paolo Petrucci, Monica Repetto e Luca Ricciardi. La giuria selezionerà poi anche tre lavori vincitori che saranno realizzati con il sostegno del premio e riceveranno 2.000 euro ciascuno. I progetti finalisti sono: Anche gli uomini hanno fame di Andrea Settembrini, Francesco Lorusso, Gabriele Licchelli; La memoria della luna di Tiziano Locci; Domani chissà, forse di Chiara Rigione; Liquirizia romana di Valentina Savi e Giulia Sbaffi; La sopraelevata di Benedetta Valabrega; I suoni del tempo di Jeissy Trompiz; Tracce di Rocco di Marina Resta; La Napoli di mio padre di Alessia Bottone; Supereroi senza superpoteri di Beatrice Baldacci; Monuments Men: la storia di Montecassino di Ludovica Acampora e Monica Siclari; Mani ruvide di Diego Bellante; Sync di Gaia Siria Meloni e Giacomo Riillo. Ulteriori info nel sito internet: www.premiozavattini.it