
Apre le porte il prossimo 16 settembre la leggendaria Villa di Alberto Sordi per la grande mostra “Il Centenario – Alberto Sordi 1920 – 2020” che, inizialmente prevista a marzo, era stata rimandata a causa della pandemia. La Villa, aperta per la prima volta, presenta al suo interno l’esposizione che si snoda fra i vari ambienti della casa conservati negli anni così come sono stati lasciati dal grande attore, per illustrare la lunga carriera e la vita dell’attore attraverso documenti inediti, oggetti, abiti, fotografie, video, curiosità. All’interno della sua casa, la vita e l’opera dell’attore interagiranno con gli ambienti, gli oggetti e le memorie. Un’esperienza immersiva e totalizzante, un viaggio spettacolare alla scoperta dell’artista e dell’uomo privato.Oltre alla villa, il Teatro dei Dioscuri ospiterà una seconda sezione che prevede un importante focus su “Storia di un italiano”, il programma Tv degli anni Settanta, a cui Sordi era particolarmente affezionato. La mostra promossa da Fondazione Museo Alberto Sordi, con Roma Capitale e con Regione Lazio, con il riconoscimento del MIBACT Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Soprintendenza Speciale di Roma Archeologia Belle Arti Paesaggio, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio, con il patrocinio di SIAE, con il sostegno di Luce Cinecittà, Acea, Banca Generali Private e con la collaborazione di Rai Teche, è curata da Alessandro Nicosia con Vincenzo Mollica e Gloria Satta, prodotta e organizzata da C. O. R. Creare Organizzare Realizzare. Ulteriori info nel sito internet: www.cinema.beniculturali.it

Torna anche quest’anno la rassegna Da Venezia a Roma, che presenta in anteprima a Roma i film presentati al Lido, organizzata da ANEC Lazio, in collaborazione con Fondazione La Biennale di Venezia. “In un anno difficile come questo – si legge in una nota – la possibilità di realizzare la rassegna rappresenta un punto importante per la ripresa delle attività cinematografiche post lockdown”. La manifestazione, giunta alla 26ª edizione, proporrà una selezione di titoli provenienti delle varie sezioni della 77ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, tutti proiettati in versione originale con sottotitoli in italiano in numerose sale romane, nel rispetto assoluto dei protocolli di sicurezza anti-contagio previsti dalle normative vigenti. Oltre ai film della Selezione Ufficiale particolare attenzione verrà data, come di consueto, ai titoli delle sezioni collaterali della mostra: le Giornate degli Autori, sezione autonoma e indipendente della Mostra, i cui film saranno proiettati al Cinema Farnese, e La Settimana della Critica. Programma in via di definizione su https://www.aneclazio.com/

La terza edizione della rassegna di documentari italiani Isola vicentina in doc si svolgerà ad Isola Vicentina dal 17 al 20 settembre, presso il cinema Marconi. Registi, produttori e distributori si incontreranno col pubblico nell’evento curato da Luca Dal Molin, dal comune di Isola Vicentina, da Regione Veneto e Istituto Luce Cinecittà. Una sezione di documentari è dedicata agli studenti delle scuole: I Carracci di Giulia Giapponesi , L’Apprendistato di Davide Maldi, Il Vangelo secondo Matteo Z di Emilio Marrese, Sono innamorato di Pippa Bacca di Simone Manetti sono tra i doc in programma, insieme al doc di Pippo Mezzapesa Pinuccio Lovero, sogno di una morte di mezza estate.Il documentario inaugurale di giovedì alle ore 20.00 sarà di Adele Tulli Normal . Inoltre, l’omaggio a Lucio Fulci di Simone Scafidi. Venerdì 18 alle 20.00 La scomparsa di mia madre di Beniaminio Barrese, con ospite Benedetta Barzini. Alessandro Rindolli, regista veneto presenta il documentario Russia lungo la Strada del ritorno. Mario Sesti presenterà invece Mondo sexy .Sabato alle ore 20.00 Letizia Battaglia presenterà il di doc di Franco Maresco, La mafia non è più quella di una volta. Domenica sera ultimo documentario del regista Steve Della Casa Perché sono un genio? Lorenza Mazzetti.

In occasione della riapertura della mostra ‘L’archivio animato. Lavori in corso’ il 19 settembre presso la Fondazione Cirulli, viene inaugurata una nuova sezione – Federico Fellini dietro le quinte – a cura di Nicola Lucchi, Queens College – CUNY, che vuole essere un omaggio a Federico Fellini nel centenario della sua nascita. Federico Fellini dietro le quinte presenta per la prima volta dei materiali esclusivi conservati nell’archivio della Fondazione Cirulli che vogliono raccontare la straordinaria arte cinematografica che sta dietro i film di Federico Fellini e il suo indissolubile legame con le arti visive e l’artigianato artistico. Con “Federico Fellini dietro le quinte”, Fondazione Cirulli vuole dare spazio a questo “backstage”, offrendo uno sguardo approfondito sui lavori di scena di Danilo Donati, scenografo e costumista di rilievo internazionale. La sezione ospita anche due bellissimi scatti di Fellini realizzati da Pino Settanni, uno dei migliori fotografi italiani degli ultimi trent’anni. I due scatti fotografici sono parte di Ritratti in nero, prestigiosa galleria fotografica che si compone di 77 ritratti di personaggi della cultura e dello spettacolo che Settanni invitava nello storico studio di Via Ripetta 226, vestiti di nero e con un oggetto per loro particolarmente significativo. Domenica 20 settembre alle ore 16.30 Fondazione Cirulli organizza una visita guidata dedicata.