Alla 69.ma Berlinale La paranza dei bambini, il film tratto dal bestseller di Roberto Saviano e diretto da Claudio Giovannesi vince l’ Orso d’Argento migliore sceneggiatura di Maurizio Braucci, Claudio Giovannesi e Roberto Saviano. Napoli 2018. Sei quindicenni – Nicola, Tyson, Biscottino, Lollipop, O’Russ, Briatò – vogliono fare soldi, comprare vestiti firmati e motorini nuovi. Giocano con le armi e corrono in scooter alla conquista del potere nel Rione Sanità. Con l’illusione di portare giustizia nel quartiere inseguono il bene attraverso il male. Sono come fratelli, non temono il carcere né la morte, e sanno che l’unica possibilità è giocarsi tutto, subito. Nell’incoscienza della loro età vivono in guerra e la vita criminale li porterà ad una scelta irreversibile: il sacrificio dell’amore e dell’amicizia.
Il film è stato girato a Napoli la scorsa estate e vede nel cast principale giovani ragazzi dei quartieri di Napoli che non hanno mai recitato prima: Francesco Di Napoli (Nicola), Artem Tkachuk (Tyson), Alfredo Turitto (Biscottino), Ciro Vecchione (O’Russ), Ciro Pellecchia (Lollipop), Mattia Piano Del Balzo (Briatò).
L’Amministratore Delegato di Vision Nicola Maccanico ha commentato: “Rappresentare l’Italia in concorso a Berlino è stato un altro passo di crescita importante per Vision. E siamo orgogliosi di averlo fatto con un film contemporaneo ed emozionante, capace di interpretare con realismo una deriva del nostro tempo.” Il film è prodotto da Palomar con Vision Distribution, nelle sale dal 13 febbraio.
La paranza dei bambini è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani SNCCI con questa motivazione: “Giovannesi posa nuovamente il suo sguardo, affettuoso e mai giudicante, su adolescenti in ambienti difficili senza prospettive né riscatto. Tra codici e ambienti riconoscibili del crime-movie partenopeo, costruisce un racconto di formazione universale che dall’estetica della violenza si sposta sul piano delle emozioni, ribadendo ancora una volta l’innocenza dei suoi personaggi”.
Elle Driver sta curando le vendite internazionali per La paranza dei bambini ovvero Piranhas . Il titolo è stato venduto in Grecia (Rosebud), Spagna (TriPictures), Francia (Wild Bunch Distribution), Svizzera (Filmcoopi), Paesi Baltici (Volga), Polonia (Hagi), Portogallo (Outsider Film), Germania (Prokino), Austria (Polyfilm), ex-Jugoslavia e Bulgaria (Dexin Films) Benelux (Cherry Pickers), Scandinavia (Edge). Nel resto del mondo sarà distribuito in India (Alliance Media), Turchia (Mars Film), Corea (Green Narae) e Messico (Cinemex).
Qui di seguito il trailer nel canale Vision Distribution
Il film di Federico Bondi in sala dal 21 marzo con Istituto Luce Cinecittà, opera seconda realizzata con il contributo della direzione generale Cinema, ha vinto il premio Fipresci per la sezione Panorama alla 69ma Berlinale. “Volevamo fare un film politico e civile – ha detto Bondi – per cui la selezione a Berlino era già una bella conferma. E’ la prima volta che vengo qui, anche come spettatore. Non si tratta di un festival glamour come Cannes o Venezia. Si sente una tensione morale con una partecipazione straordinaria della città. E’ una grandissima soddisfazione”.
La giuria lo ha premiato “per il ritratto toccante e profondamente umano di una figlia coraggiosa e del suo amorevole padre che cercano di superare il dolore e per l’indimenticabile performance di Carolina Raspanti e Antonio Piovanelli“.
Anche gli altri film di Panorama contano su un distributore e sulla possibilità di uscire in sala: Selfie di Agostino Ferrente e Normal di Adele Tulli (entrambi con Istituto Luce Cinecittà) e Il corpo della sposa di Michela Occhipinti (con Lucky Red). Film tutti capaci di riempire le sale della Berlinale, e di farsi applaudire in quello che non è solo un grande festival, ma è il più importante festival ‘di pubblico’ d’Europa, non un pubblico esclusivo di cinefili e specialisti, ma di veri, comunissimi appassionati. Il plauso pieno dei film italiani presso questo pubblico dovrebbe dare un’indicazione sul significato dell’affermazione di questi film nel contesto di Berlino. Le selezioni italiane della Berlinale sono state coordinate da Istituto Luce Cinecittà.
Ulteriori info nel sito internet: www.berlinale.de e www.news.cinecitta.com