Fantasmagoria. Un secolo (e oltre) di cinema d’animazione a cura di Davide Giurlando
La lanterna magica e il taumatropio, le marionette della stop-motion e le creazioni digitali: la storia dell’animazione è un caleidoscopio di invenzioni e concetti studiati per donare vita alle immagini attraverso il genio di poeti del visuale. Realizzato con il contributo di studiosi di fama internazionale e di alcuni tra i più grandi animatori del mondo, Fantasmagoria è uno strumento utile per approfondire l’essenza di questa peculiare arte. Diviso in XIV capitoli dalla breve storia del “precinema” fino agli indipendenti della scena animata di Tokyo passando per le arti visive. Da non perdere. (Saggi Marsilio / Elementi, pp. 192, 2017). Ulteriori info nel sito internet: www.marsilioeditori.it
Totalmente Totò di Alberto Anile – Vita e opere di un comico assoluto : Antonio de Curtis, Totò nell’arte e nella vita, è stato il più grande attore comico del cinema e del teatro italiani. L’unico la cui prodigiosa capacità di suscitare la risata ha superato indenne l’usura del tempo. La forza anarchica di Totò, la sua faccia terremotata, i suoi straordinari giochi linguistici scardinavano logiche e ipocrisie dell’Italia che gli era contemporanea, gli anni dai Venti ai Sessanta del Novecento, e sono ancora qui a far piazza pulita di ogni falso rigore e di ogni luogo comune. Punto d’arrivo di molti anni di ricerche, scritto con la mano sicura e leggera che solo la lunga consuetudine con l’oggetto del proprio studio consente, questo libro si propone come ricognizione definitiva intorno al personaggio Totò. Una biografia artistica in cui vita e opere s’illuminano a vicenda, raccontando la storia dell’uomo e provando a spiegare il miracolo di un comico assoluto.
Un artista popolare e al contempo profondamente complesso, legato alla tradizione e alle avanguardie ma mai troppo all’una o alle altre. La cui molla segreta fu il tentativo di riscattare un’infanzia umiliata, in una rimozione di complessi e di dolori che lo hanno sdoppiato e smarrito; che dovette fronteggiare l’avidità scervellata dell’industria, le resistenze della critica e un paio di micidiali dardi dell’avversa fortuna. Ma che sul palco e sul set sapeva sempre far scattare qualcosa di vero e di eversivo, con una maschera inconfondibile che riuscì a trionfare sui cambiamenti epocali di cinquant’anni di storia della cultura e della società italiane. (Bologna, Cineteca di Bologna, 2017; 384 pagine; illustrato; Euro 18,00)