Elio Pandolfi è stato protagonista di tutto lo spettacolo italiano del Dopoguerra. I suoi ricordi parlano di cinema, di varietà, di radio, di televisione, di doppiaggio e di operetta. In quest’autobiografia leggera e divertente, il poliedrico artista romano racconta tutto di sé: dall’infanzia – quando recitava Biancaneve e i sette nani nella piazza del paese – all’ingresso all’Accademia d’Arte Drammatica, dalle prime esperienze artistiche al successo in radio e in teatro con l’operetta, fino al doppiaggio (tra cui quello de La dolce vita di Fellini). E tra le tante soddisfazioni, non nasconde i “no” ricevuti, le amarezze, le mancate occasioni di interpretare ruoli drammatici per il pregiudizio e la scarsa lungimiranza di alcuni produttori. Nella sua lunga carriera Elio Pandolfi ha conosciuto e collaborato con tutti i più grandi artisti e registi italiani, come Fellini, Visconti, Mastroianni (a cui era legato da una profonda amicizia), ma anche Nino Manfredi, Bice Valori e Antonella Steni, con la quale lavorò per ben undici anni. Leggere il suo racconto è anche fare un viaggio nel tempo: si parla del Fascismo, della fame del Dopoguerra, del boom economico e dell’avvento della televisione. Ultranovantenne, Pandolfi sa ancora dare spettacolo, perché Elio Pandolfi è lo spettacolo.
Elio Pandolfi nasce a Roma il 17 giugno del 1926. Nel 1954 inizia a lavorare in teatro al fianco di Wanda Osiris e poi sotto la direzione di Luchino Visconti. Da quell’anno, parteciperà a sceneggiati televisivi, porterà in scena spettacoli satirici, si affermerà con l’operetta e doppierà più di 300 personaggi. Una carriera lunga settant’anni che nel 2016 viene celebrata con il Nastro d’Argento per il documentario “A qualcuno piacerà”, film che ripercorre la sua vita personale e artistica.
Caterina Taricano è giornalista, autrice e sceneggiatrice. Scrive per «Cinecittà News» e «81⁄2». È direttrice della rivista dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema di Torino «Mondo Nuovo». Ha diretto i documentari “A qualcuno piacerà – storia e storie di Elio Pandolfi” e “+ o – x Nespolo”. È stata ricercatrice per Istituto Luce e redattrice per la trasmissione televisiva “Sconosciuti”. Ha lavorato ad alcune edizioni del RomaFictionFest. (Gremese Editore, pagg.160, Anno 2018, €.12)