Gabriele Mainetti per Hearst Movie Confidence

La campagna “cinema spazio aperto all’emozione” continua il suo percorso con una vera e propria cover evento del magazine Esquire in edicola dal 16 settembre e con uno speciale dedicato a Gabriele Mainetti vincitore del Leoncino d’Oro, Premio Lizzani, Premio Soundtrack Stars a Venezia 78 con il suo film Freaks out. Mainetti ha voluto mettere i bambini al centro della campagna di comunicazione: li vedremo “conquistare” gioiosamente lo schermo di un cinema e accendersi di stupore di fronte alle storie che contiene. “Sono la parte più incontaminata di noi – rivela il regista ad Esquire – Nei miei film c’è sempre quel momento in cui i bambini o in generale i più giovani devono trovare il modo di fare il salto. Il cinema nella sua essenza è anche questo, voler entrare nelle storie, tuffarsi nello schermo, da spettatori completamente rapiti”. Nei mesi di settembre, ottobre e novembre la campagna Movie Confidence continuerà a diffondersi grazie alla distribuzione su tutti i mezzi di Hearst, print e digital, alla trasmissione sui maxi schermi a Roma e Milano di Urban Vision, media company leader nei restauri sponsorizzati, sugli schermi del circuito The Space e UCI Cinemas. Movie Confidence è un progetto editoriale mirato a sostenere il cinema e i prodotti audiovisivi e la loro fruizione, in sala e in ogni forma, con l’obiettivo di generare consenso, fiducia e desiderio nel pubblico.Un progetto articolato, declinato in diverse iniziative nel corso dell’anno, avvalendosi dell’esperienza di Piera Detassis Editor at large Cinema & Entertainment di Hearst che dall’inizio dell’anno ha coinvolto una audience complessiva di 7,2 milioni di contatti attraverso numerose iniziative, alcune delle quali alla stessa Mostra del Cinema di Venezia. Giacomo Moletto CEO di Hearst Italia commenta così l’importanza della presentazione: “Questa giornata è il coronamento di un lungo impegno che abbiamo preso con il mondo del cinema e della cultura ancora prima che la pandemia ci allontanasse dalle sale e siamo grati a Gabriele Mainetti per aver dato forma a questo sogno condiviso. Un impegno che certamente non terminerà oggi: Hearst sarà sempre al fianco del cinema in particolare promuovendo l’eccellenza del cinema italiano, i suoi attori, registi, ma anche le straordinarie figure di professionisti che lo rendono grande dietro le quinte e che ci sono invidiati da tutto il mondo. Il lockdown si è trasformato in un’opportunità globale per il nostro cinema ed è il momento di sostenerlo con più forza”. Movie Confidence è un progetto Hearst a supporto del cinema in collaborazione con: 01 Distribution, EaglePictures, Lucky Red, Medusa Film, Vision Distribution, AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, ANEC – Associazione Nazionale Esercenti Cinema, ANICA – Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali, FICE, Federazione Italiana Cinema d’Essai.
Architetture del desiderio. Il cinema di Céline Sciamma

Identità, desiderio, trasformazione. Sono questi gli elementi ricorrenti nella filmografia di Céline Sciamma, regista francese tra le più originali della cinematografia contemporanea. Molti i ribaltamenti e le manomissioni che Sciamma introduce nelle narrazioni per far saltare i codici prestabiliti e liberare una diversa possibilità narrativa sullo schermo. I suoi film – la trilogia sull’adolescenza, il Ritratto della giovane in fiamme e il recente Petite maman – e le sue sceneggiature – sia per la televisione, sia per il cinema – mettono in scena linee di forza multiformi e contrastanti attraverso cui la norma si scontra con una pluralità di modalità resistenti – specialmente in termini di genere, razza, classe. È attraverso la forza dei corpi delle personagg* e nel racconto delle loro storie che questa monografia a più mani costruisce la mappatura dell’universo filmico di Sciamma per restituire la sua poetica di resistenza creativa a precise meccaniche di potere, maschili ed escludenti, che ancora troppo spesso contaminano l’immaginario. Con i contributi di Federica Fabbiani, Chiara Zanini, Silvia Nugara, Elisa Cuter, Daniela Brogi, Ilaria Feole, e con la postfazione di Ilaria A. De Pascalis. Ulteriori info nel sito internet: www.asteriscoedizioni.com (pagg.171, anno 2021 Asterisco editore)
E’ reale? Guida empatica del Cinedocumentarista a cura di Gianfranco Pannone

Che cos’è la realtà? Questo titolo sembrerebbe annunciare uno di quei saggi filosofici per addetti ai lavori che si trovano negli scaffali delle librerie specializzate. Nel libro c’è invece un’ambizione diversa: il desiderio, anche provocatorio, dell’autore di rivolgersi non solo a chi si occupa di “cinema del reale”, ma allo spettatore. Quello stesso spettatore che oggi, assalito da una miriade di input, si imbatte e spesso inciampa in una sempre più ambigua rappresentazione della realtà. Forte di un’esperienza trentennale e attento ai giovani aspiranti filmmakers (l’autore, tra l’altro, insegna regia), Pannone ci conduce in un originale percorso nell’appassionante lavoro del regista di documentari, che lui ama chiamare “cinedocumentarista”, convinto che lo sguardo documentario sia legato non solo ai contenuti, come impone una vulgata lunga a morire, ma soprattutto al linguaggio delle immagini e al sapiente utilizzo creativo che se ne può fare. Il suo pensiero parte da un assunto: è reale non solo e non tanto quello che vediamo, ma quello che sappiamo e vogliamo vedere; e richiama così chi filma, chi è filmato e chi vede, a una comune responsabilità etica e alla consapevolezza. Fino a invocare un’ecologia delle immagini. Oltre a trasmettere il suo grande amore per la settima arte e qualche segreto del mestiere, Pannone riflette con noi contemporanei che navighiamo a vista nella “società liquida” e spesso, davanti a una realtà sempre più sfuggente, ci chiediamo: è reale?. Prefazione di Caterina d’Amico; postfazione di Daniele Vicari. Ulteriori info nel sito internet: www.artdigiland.com