Massimo Girotti
a 20 anni dalla scomparsa una biografia per ricordarlo

Massimo Girotti, un attore per decenni considerato un sex symbol in tutto il mondo, moriva a gennaio di venti anni fa.
Fu La finestra di fronte di Ferzan Ozpetek la sua ultima apparizione sullo schermo, il film uscito postumo che commosse per il suo personaggio carico di nostalgia e sentimento.
La sua storia dalla nascita in provincia di Macerata, i suoi primi lavori con Roberto Rossellini, i successi nei grandi film di Alessandro Blasetti e Luchino Visconti, sono raccontati nella biografia Massimo Girotti, scritta da Roberto Liberatori, già autore nel 2019 dell’unica biografia di Lucia Bosè.
Con la sua bellezza statuaria, Massimo Girotti irrompe nel cinema degli anni ’40 ottenendo un successo inaspettato. Per il pubblico è l’eroe buono e sentimentale mentre la stampa lo definisce “il Tarzan italiano”. L’incontro successivo con registi capaci di veicolare questa innata forza di seduzione, svela la finezza introspettiva e un talento che sa spaziare dai film d’autore al cinema commerciale, passando per il teatro e la televisione. Interprete ideale di personaggi complessi e controversi, ha disseminato le sue apparizioni in sessant’anni d’attività, gestita con modestia e determinazione, i tratti più evidenti della sua natura umana e artistica.
Massimo Girotti
di Roberto Liberatori
Edizioni Sabinae, 2023
In libreria dal 1 febbraio 2023
Isbn 979 12800 23 452
pp. 220 18,00 euro