Lazzaro felice ha vinto l’European University Film Award (EUFA). Il premio è stato consegnato venerdì 14 dicembre al ricevimento di benvenuto in occasione del weekend degli European Film Awards a Siviglia. I film nominati sono stati visti e discussi in 22 università di 22 paesi e ogni istituzione ha scelto il suo film preferito. Uno studente in rappresentanza di ciascuna università ha poi partecipato a una due giorni di discussione per decidere il film vincitore. La giuria ha elogiato il film di Alice Rohrwacher “come una ripresa anticonvenzionalmente contemporanea del Neaorealismo italiano, girato in 16 mm, che supera i confini geografici e stilistici. Il film restituisce la crudeltà dello sfruttamento delle persone nel mondo attuale e affronta temi cruciali come classe, povertà, ideologia, attraverso lo sguardo del protagonista Lazzaro“.
Lo scopo di questa iniziativa della European Film Academy (EFA) e di Filmfest Hamburg è quello di coinvolgere il pubblico più giovane, diffondere “l’ideale europeo” e appassionare gli studenti universitari allo spirito del cinema europeo. Vuole inoltre essere di supporto alla diffusione del cinema, dell’educazione all’immagine, e della cultura del dibattito. La cerimonia degli European Film Awards con l’annuncio dei vincitori si è tenuta a Siviglia sabato 15 dicembre, in streaming live all’indirizzo www.europeanfilmawards.eu
In rappresentanza delle diversità dell’Europa, quest’anno la Cerimonia è stata condotta da sei attrici e attori che si sono alternati nel corso della serata: Rossy de Palma (Spagna), Ashraf Barhom (Israele), Amira Casar (Francia), Anamaria Marinca (Romania), Ivan Shvedoff (Russia) e Tom Wlaschiha (Germania). Insieme a loro sul palco per annunciare e premiare i vincitori degli European Film Awards in un totale di 22 categorie le attrici Victoria Abril (Spagna), Hanna Alström (Svezia), Alexandra Borbély (Slovacchia/Ungheria), Anna Geislerová (Repubblica Ceca), Vicky Krieps (Lussemburgo) e Emmanuelle Seigner (Francia), e i loro colleghi Carlos Areces (Spagna), Chiwetel Ejiofor (UK), Alexander Fehling (Germania) e Nahuel Pérez Biscayart (argentino residente in Francia), oltre al leggendario regista irlandese Jim Sheridan e Wim Wenders, il presidente della European Film Academy. Ralph Fiennes ha ricevuto il Premio Contributo Europeo al Cinema Mondiale, a Carmen Maura il Premio alla Carriera di quest’anno, e a Costa-Gavras il Premio d’Onore del presidente e del consiglio direttivo dell’EFA, un premio che finora è stato attribuito solo quattro volte. I produttori greci Konstantinos Kontovrakis e Giorgos Karnavas hanno ricevuto il Premio EURIMAGES Co-Produzione, a riconoscimento del ruolo decisivo delle co-produzione per promuovere gli scambi internazionali. Marcello Fonte ha ricevuto il premio come Miglior attore per la sua interpretazione in Dogman di Matteo Garrone. A Dogman sono andati anche i premi per i migliori costumi di Massimo Cantini Parrini, e per il make up e le acconciature a Dalia Colli, Lorenzo Tamburini & Daniela Tartari. Premio del pubblico a Call me by your name di Luca Guadagnino. Tra gli ospiti della cerimonia anche registi come Ali Abbasi, Lukas Dhont, Matteo Garrone, Samuel Maoz, Paweł Pawlikowski e Alice Rohrwacher, le attrici Marie Bäumer, Halldóra Geirharðsdóttir, Bárbara Lennie, Eva Melander e Alba Rohrwacher e gli attori Jakob Cedergren, Rupert Everett, Marcello Fonte, Sverrir Gudnason, Tomasz Kot e Victor Polster. 1.600 gli ospiti che hanno gremito lo splendido Teatro de la Maestranza.