Italia – Francia, Fondo di sostegno allo sviluppo di coproduzioni: i progetti presentati per la prima scadenza del 2017
Pubblicato l’elenco dei progetti presentati entro il 6 marzo per il Fondo di sostegno allo sviluppo di coproduzioni di opere cinematografiche tra Italia e Francia prima edizione 2017.
Il contributo è assegnato sulla base dell’accordo firmato il 21 maggio 2013 tra il Centre National du Cinéma et de l’Image Animée (CNC) e dalla Direzione Generale Cinema del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (DGC- MiBACT).
Sono stati presentati 18 progetti di cui 13 maggioritari italiani, 4 maggioritari francesi e 1 paritario.
La delibera è prevista entro Maggio. L’elenco è visibile nella sezione Comunicazione – Bandi e Concorsi – Bandi di Gara del sito istituzionale
Ibermedia, i bandi ancora aperti
Ibermedia è un programma creato per sostenere le coproduzioni di film di fiction e di documentari tra i paesi latino-americani, spagnoli, portoghesi ed italiani, a seguito dell’inserimento dell’Italia nel programma come paese ospite.
Obiettivo di Ibermedia è la creazione di uno spazio audiovisivo ibero-americano per mezzo di aiuti finanziari e attraverso bandi di formazione, di sviluppo di progetti cinematografici, di sostegno alle coproduzioni e alla circolazione di opere audiovisive sui principali canali televisivi di lingua spagnola dei paesi membri. I bandi sono aperti a tutti i produttori cinematografici indipendenti. Per maggiori informazioni sulla documentazione, scadenze dei bandi e per accedere al formulario on line: www.programaibermedia.com
Ancora aperti i seguenti bandi:
- Formazione: fino al 6 aprile Bando per il corso di sviluppo cin.co che si terrà a Madrid dal 9 ottobre al 17 novembre 2017
- Produzione: presentazione domande di sostegno alle coproduzioni ancora fino al 24 aprile qui di seguito il testo del bando
- Sviluppo: presentazione delle domande ancora fino al 24 aprile
Ulteriori informazioni nei seguenti siti internet: www.cinema.beniculturali.it e www.dgcinews.it
Bando di coProduzione programma Ibermedia, il testo in italiano
Qui di seguito disponibile il testo in lingua italiana del bando con scadenza 24 aprile visibile anche alla voce Comunicazione – Bandi e Concorsi
Progetto MigrArti Cinema seconda edizione, i 40 progetti vincitori
Sono 40 i progetti vincitori della seconda edizione del Bando MigrArti Cinema 2017 di cui due vincitori della menzione speciale “Corti G2 e nuovi italiani” alla sceneggiatura. Le cerimonie di premiazione delle menzioni speciali alla sceneggiatura Corti G2 e nuovi italiani rispettivamente: quella di fiction al Festival Cortinametraggio (20-26 marzo 2017) e per il trattamento a carattere documentaristico al ShorTS International Film Festival (1-8 luglio 2017).
74 i progetti vincitori del bando MigrArti 2017 seconda edizione, rispetto ai 46 dell’edizione passata. Quasi 400 progetti pervenuti con più di 1500 realtà coinvolte nonostante l’obbligo di partneriato in esclusiva con associazioni legate al mondo dell’immigrazione e di ‘nuovi italiani’. Oltre quaranta le comunità rappresentate, tra le quali le più presenti sono quelle senegalesi, marocchine, camerunensi, cinesi, romene, tunisine e indiane. Le rassegne cinematografiche e di spettacolo dal vivo si svolgeranno nei mesi di giugno e luglio, mentre i cortometraggi verranno presentati alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia in programma al Lido dal 30 agosto al 9 settembre. Le finali dei migliori 5 progetti per il Premio Spettacolo dal Vivo si svolgeranno invece a ottobre a Pistoia, Capitale Italiana della Cultura 2017. A partire dai prossimi giorni si potranno conoscere meglio i vincitori dei cartoon a Cartoon on the bay in collaborazione con la Rai a Torino.
Un’edizione quella di quest’anno ricca di novità con il Premio allo spettacolo dal vivo, al Cartoon, le Menzioni Speciali Corti G2 e Nuovi Italiani. A ciò si aggiunge il raddoppio dei fondi investiti che quest’anno ammontano a un milione e mezzo di euro. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.beniculturali.it Qui di seguito l’elenco dei vincitori del bando MigrArti Cinema ed il decreto direttoriale visibile anche alla voce Comunicazione – Bandi e Concorsi del sito istituzionale
Nuova Legge Cinema e Associazioni di categoria
Il 10 marzo scorso una rappresentanza delle associazioni AGPCI – Associazione Giovani Produttori Cinematografici Indipendenti, ANAC – Associazione Nazionale Autori Cinematografici, DOC/IT – Associazione Documentaristi Italiani, WGI – Writers Guild Italia – sindacato degli scrittori di cinema, tv e web ha incontrato la Direzione Generale Cinema del MiBACT per chiarire contenuti e motivazioni di un documento sottoposto lo scorso gennaio all’attenzione del ministro Franceschini. Il documento prende in esame i vari dispositivi della nuova Legge Cinema e suggerisce precisi interventi perché nella scrittura dei decreti attuativi venga rispettata e difesa l’applicazione dell’equilibrio di genere e delle pari opportunità e perché con i decreti attuativi si possa disegnare una politica nuova e rispettosa dell’equilibrio di genere ricevendo una confortante assicurazione che la tematica verrà riportata con attenzione nelle giuste sedi. Intanto sette tra le principali associazioni di categoria, tra le quali anche SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema e PMI/CNA – Piccole Medie Imprese Cinema e Audiovisivo, hanno inviato una lettera a Stefano Rulli, Presidente del Consiglio Superiore del Cinema, per un primo incontro con l’organo consultivo del Cinema, insediatosi mercoledì 22 marzo scorso. L’obiettivo è di consegnare la proposta unitaria relativa alle norme di attuazione della nuova Legge Cinema, condivisa da autori, produttori, critici, direttori di festival e industria tecnica. Sarà proprio il Consiglio Superiore, infatti, a dettare le linee guida per la scrittura di quei decreti attuativi indispensabili per far ripartire il settore ormai fermo da mesi. Fondamentale per i firmatari del documento è il rispetto delle norme europee pensate per sostenere la produzione e la distribuzione indipendente. In particolare, si ritiene che i decreti dovranno contenere regole ferree per escludere dal beneficio del credito d’imposta i brodcaster e le società a essi collegate, sulla base di quanto è stabilito da Bruxelles. La definizione dei decreti può, infatti, cambiare radicalmente lo spirito delle norme primarie. E’ il caso, ad esempio, del dispositivo che concede un credito d’imposta del 40% ai produttori che distribuiscono i propri film. Tale dispositivo, pensato per aiutare gli indipendenti, se fosse esteso alla distribuzione dei film di Natale, andrebbe nella direzione diametralmente opposta alle intenzioni del legislatore.