
Un’immagine in bianco e nero di Monica Vitti, con i capelli biondi disordinati, ricopre l’intera prima pagina di ‘Libération‘ che esce in edicola con un ricordo straordinario dell’attrice italiana scomparsa. Con il titolo in apertura “La Vitti éternelle“, la Vitti eterna. L’articolo principale si chiama invece “La sua ultima eclissi”.

“L’Aula Giulio Cesare ha ricordato commossa Monica Vitti con un minuto di silenzio. Un’attrice che ci ha fatto ridere e riflettere insieme, una donna dall’energia inesauribile e dell’intelligenza acuta, bella da morire, gioviale: nel ricordo di Monica Vitti, che il 2 settembre u.s. è deceduta all’età di 90 anni dopo una faticosa malattia, abbiamo condiviso oggi in Aula la proposta di titolare un luogo di Roma alla sua memoria e alla sua preziosa eredità artistica e culturale. A Monica Vitti siamo grati: per le risate, per le lacrime, per i riconoscimenti internazionali e nazionali, per il grande amore per il cinema che ha trasmesso a diverse generazioni“. Così in una nota Valeria Baglio, capogruppo capitolino Dem, ed Erica Battaglia, consigliera comunale Dem e Presidente della Commissione Cultura e lavoro di Roma Capitale. Dichiara invece in Campidoglio la lista Calenda: “Oggi 3 settembre in aula abbiamo ricordato, con un sentimento di commozione ed affetto Monica Vitti, deceduta ieri dopo una lunga malattia. Abbiamo convenuto di dedicare alla grande attrice romana un luogo della città, così come avvenuto per altri artisti prima di lei. Ci sentiamo di proporre che nella scelta di una localizzazione più appropriata si tenga conto della magistrale interpretazione di Monica Vitti nel film La Tosca del 1973, scritto e diretto da Luigi Magni, con musiche di Armando Trovajoli anche loro entrambi romani. Proponiamo che a Monica, la sua città, in attesa di dedicargli una strada idonea, gli intitoli con una targa quei giardini realizzati per il giubileo del 2000 nelle vicinanze di Castel Sant’Angelo, proprio in ricordo di quella sua interpretazione“.