Riprese in corso per Gli asteroidi, opera prima di interesse culturale realizzata con il contributo della direzione generale Cinema, diretta dal 37enne bolognese Germano Maccioni e sceneggiato insieme a Giovanni Galavotti. Romanzo di formazione, il film si svolge in un paesaggio, quello della pianura emiliana, che diventa inevitabilmente testimone del rapporto tra il territorio e i suoi abitanti, si inserisce il vivere quotidiano, la necessità di fare i conti con sé stessi e soprattutto con l’altro da sé: quindi il tema dell’amicizia in primis, e in parte dell’amore. Ma altro da sé è anche, in senso metafisico, il rapporto con la religione e quello con il mistero del cosmo, consistenza della terra e insieme attrazione irrazionale verso l’universo, che più che mai oggi ci ricorda la nostra condizione sospesa e imprevedibile – come asteroidi. Concepito, prodotto e realizzato interamente a Bologna e nella sua provincia, ad interpretare i tre ragazzi sono attori non professionisti (Riccardo Frascari/Pietro, Nicolas Balotti/Ivan, Alessandro Tarabelloni/Cosmic) provenienti dallo stesso ambiente dei personaggi per dare autenticità al racconto. Sul fronte attoriale adulto, in ruoli chiave, Pippo Delbono (Ugo) delinquente incattivito che irretisce i ragazzi, e Chiara Caselli (Teresa), madre di Pietro, sfinita dalla vita. Quasi aliena, sull’orizzonte piatto della pianura, si staglia la stazione astronomica che nutre i sogni di Cosmic: è lo stesso osservatorio astronomico, la Stazione Radioastronomica di Medicina di Bologna, del film Deserto rosso di Antonioni. Gli asteroidi è prodotto da Articolture e Ocean Productions con Rai Cinema ed il supporto della Film Commission Regione Emilia-Romagna. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.gliasteroidi.it