Già in Germania e Francia la media literacy è prevista da tempo. Se ne parla attraverso un’indagine con interventi approfonditi di Nicola Borrelli, direttore generale Cinema, Gianluca Giannelli, co-creatore di Alice nella città e del critico Paolo Mereghetti ecc…
I 70 anni del Festival di Cannes sono celebrati da Gloria Satta, Laura Delli Colli, Franco Montini, Miriam Mauti e Fulvia Caprara ripercorrendo i momenti salienti, con interviste ai direttori dei più importanti festival internazionali, che vi si confrontano, e ad attori e registi che danno la loro lapidaria opinione sulle palme più sopravvalutate della kermesse. La sezione coming out mette i critici di fronte alla confessione di quali film li hanno fatti piangere.
Fatti dossier a cura di DGCinema e ANICA è dedicato alla Convenzione non più europea sulle coproduzioni, con revisione e apertura ai paesi extra-europei.
Cinema Espanso racconta l’esperienza della prima del film di Ermanno Olmi sul cardinal Martini, organizzata all’interno del Duomo di Milano, alla personale dell’artista inglese Jason Shulman raccontata nella mostra Fast Forward, le cui opere comprimono migliaia di frames di un film in un’unica immagine, alla mostra Game On 2.0, dedicata al mondo dei videogiochi. Inoltre, intervista a Matteo Garrone che ha realizzato per il Salone del Mobile di Milano un cortometraggio intitolato DeLightFul.
Tre i ricordi di personaggi recentemente scomparsi ma che hanno lasciato tanto al nostro cinema: Paquale Squitieri, Mino Argentieri e Tomas Milian.
Il Racconto di Cinema, a opera di Piersandro Buzzanca, s’intitola Nella casa dove ed è un’originale storia di fantasmi. La sezione Re-Print è in linea con il tema principale del numero, ovvero Cinema e scuola, riproponendo una prolusione, nel 1963, di Roberto Rossellini dalla Rivista del cinematografo. Il Focus è dedicato alla Danimarca. Anniversari celebra il cinquantesimo anno di A ciascuno il suo di Elio Petri.
In coda: approfondimenti sull’annuncio di TaoDue di una serie ispirata alla tragedia di Rigopiano e le polemiche che ne sono conseguite; sulle piattaforme di video on demand specificamente pensate per la didattica scolastica; sulla costruzione dei trailer di film drammatici; sul marketing del film Smetto quando voglio – Masterclass.
In chiusura, il libro Cinemology mappa per vedere la storia del cinema attraverso degli efficaci disegni stilizzati, e il punto di vista sulla critica di Giulio Sangiorgio, direttore di Film TV. Qui potete trovare la libreria più vicina a voi: www.8-mezzo.it