In sala da giovedì 28 settembre l’opera prima di Alessandro Pondi Chi m’ha visto, film di interesse culturale prodotto da Iblafilm, R.O.S.A. Production, Rodeo Drive, Rai Cinema, con il sostegno di Fondazione Apulia Film Commission: Martino Piccione (Beppe Fiorello) è un bravissimo chitarrista che collabora con i più grandi divi della musica leggera italiana, solo che nessuno se n’è accorto, perché lui è quello che sul palco sta dietro e i riflettori sono tutti puntati sul cantante famoso. D’altra parte il mondo dello spettacolo è così: non conta quanto vali, conta quanto appari. E tutte le volte che Martino ritorna a casa nel suo paesino in Puglia, deve subisce le ironie dei suoi concittadini che lo sfottono per la sua ossessione di diventare un musicista famoso. E allora, con l’aiuto del suo migliore amico Peppino (Pierfrancesco Favino), un “cowboy di paese” con pochi grilli per la testa, decide di mettere in atto un piano strampalato pur di attirare l’attenzione su di sé, e organizza la propria sparizione. Ma questo gesto estremo porterà a conseguenze davvero inaspettate… Tra gli altri interpreti: Mariela Garriga, Dino Abbrescia, Sabrina Impacciatore, Mariolina De Fano, Michele Sinisi, Maurizio Lombardi, Oriana Celentano, Vito Facciolla, Francesco Longo, Gianni Colajemma, Cesare Pasimeni, Delia Taccarelli, Dalila Trovisi. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.01distribution.it;
In sala da giovedì 28 settembre Babylon sisters opera prima di Gigi Roccati, realizzato con il contributo della direzione generale Cinema il film è una coproduzione italo croata tratto dal romanzo Amiche per la pelle di Laila Wadia, prodotto da Tico Film Company, Antitalent, in associazione con Banca Generali, Nuovo Imaie, con il sostegno di Programma Media, Fondo Audiovisivo FVG, Friuli Venezia Giulia Film Commission. Vincitore del premio del pubblico al Festival Sguardi Altrove 2017. Racconta la storia di Kamla che si è da poco trasferita con i genitori, Ashok e Shanti, in un palazzo degradato alla periferia di Trieste abitato da altre famiglie di immigrati e da un vecchio professore burbero. Quando arriva la lettera di sfratto, determinati a non lasciare le proprie case, gli uomini reagiscono con rabbia alle minacce del padrone, mentre le donne si uniscono per salvare il destino delle proprie famiglie.
Shanti svela il proprio dono di saper ballare come una star di Bollywood e, con l’aiuto di un’amica italiana, tra risate, pianti e incomprensioni, nasce il progetto di una scuola di danza. Questa sarà la chiave di volta per dare vita al riscatto personale, familiare e collettivo, mentre la piccola Kamla riuscirà a sciogliere il cuore del professor Leone. Con Amber Dutta, Rahul Dutta, Nav Ghotra, Renato Carpentieri, Nives Ivanković, Lucia Mascino, Yasemin Sannino, Peppe Voltarelli, Lorenzo Acquaviva, Xia Yinghong, Jiemin Wen. Il video promozionale nel canale Cinemamibac su youtube
In sala da giovedì 28 settembre anche l’opera seconda di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, Il contagio tratto dall’omonimo libro di Walter Siti. Il film , in Concorso alle Giornate degli Autori – 74.ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stato realizzato con il contributo under 35 della direzione generale Cinema. Prodotto da Kimerafilm, Notorius Pictures, Gekon Productions, Rai Cinema narra di una palazzina di borgata dove si agitano le vite di Marcello e Chiara, di Mauro e Simona e del boss di quartiere Carmine.
In questo scenario di umanità mutevole perennemente sospesa tra il tragico e il comico si inserisce anche il professor Walter, scrittore di estrazione borghese, il quale ha da tempo una relazione con Marcello, ex culturista dalla sessualità incerta. Mauro, freddo e ambizioso spacciatore, sembra il solo a sentire la necessità di una svolta. I poteri corrotti irrompono in un angolo della periferia.
Criminali, affaristi, palazzinari: un lucido affresco della Roma contemporanea. Ulteriori info nel sito internet: www.notoriouspictures.it. Il video promozionale nel canale Cinemamibac su youtube
In sala dal 28 settembre L’intrusa opera seconda di Leonardo Di Costanzo, già al Festival di Cannes 2017 alla Quinzaine il film, realizzato con il contributo della direzione generale Cinema e prodotto da Tempesta, Rai Cinema, Amka Films Productions, Capricci Films, con il sostegno di Eurimages, CNC – Cinema du monde, RSI e un racconto ambientato nel mondo del volontariato, tra coloro che quotidianamente si trovano a contatto diretto col disagio e con quelle fasce della società troppo frettolosamente e spesso ingenerosamente etichettate come “cattive”. La storia è ambientata nella periferia napoletana all’interno di un centro di accoglienza. Il centro è stato aperto anni prima da una donna del Nord Italia assieme al marito poi morto. La donna continua a gestirlo con passione, negli anni, ha creato intorno a sé una comunità solidale con proprie regole e una forte identità.
Un giorno, però, in quel luogo arriva l’intrusa del titolo, cioé la moglie di un camorrista, che per motivi misteriosi decide di andare a nascondersi proprio all’interno del centro, ma che, con la sua sola presenza, è destinata a scompaginare la già difficile quotidianità. L’Intrusa non è un film sulla camorra; è un film su chi ci convive, su chi giorno per giorno cerca di rubargli terreno, persone, consenso sociale, senza essere né giudice né poliziotto. Ma è anche una storia su quel difficile equilibrio da trovare tra paura e accoglienza tra tolleranza e fermezza. L’altro, l’estraneo al gruppo, percepito come un pericolo è, mi sembra, un tema dei tempi che viviamo. Con Raffaella Giordano, Valentina Vannino, Marcello Fonte. Il video promozionale nel canale Cinemamibac su youtube. Ulteriori info nel sito internet: www.cinemasrl.com
In sala da giovedì 28 settembre l’opera seconda di Sebastiano Riso Una famiglia realizzata con il contributo della direzione generale Cinema e in Concorso a Venezia 74 – Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Una produzione Italia – Francia, prodotto da Indiana Production, Bac Films, Rai Cinema narra la storia di Vincent che nato cinquant’anni fa vicino a Parigi, ha tagliato ogni legame con le sue radici. Maria, più giovane di quindici anni, è cresciuta a Ostia, ma non vede più la sua famiglia. Insieme formano una coppia che non sembra aver bisogno di nessuno e conducono un’esistenza appartata nella Roma indolente e distratta dei giorni nostri, culla ideale per chi vuole vivere lontano da sguardi indiscreti. In più, Vincent e Maria sono bravi a mimetizzarsi: quando prendono il metrò, si siedono vicini, teneramente abbracciati. A volte cenano al ristorante, più interessati a guardarsi negli occhi che al cibo nei loro piatti. Quando tornano a casa, fanno l’amore con la passione degli inizi, in un appartamento di periferia che lei ha arredato con cura. Eppure, a uno sguardo più attento, quella quotidianità dall’apparenza così normale lascia trapelare un terribile progetto di vita portato avanti da lui con lucida determinazione e da lei accettato in virtù di un amore senza condizioni. Un progetto che prevede di aiutare coppie che non possono avere figli. Arrivata a quella che il suo istinto le dice essere l’ultima gravidanza, Maria decide che è giunto il momento di formare una vera famiglia. La scelta si porta dietro una conseguenza inevitabile: la ribellione a Vincent, l’uomo della sua vita. Con Micaela Ramazzotti, Patrick Bruel, Pippo Delbono, Fortunato Cerlino, Gaetano Bruno, Sebastian Gimelli Morosin, Alessandro Riceci, Marco Leonardi, Matilda De Angelis, Ennio Fantastichini. Il video promozionale nel canale Cinemamibac su youtube. Ulteriori inf nel sito internet: www.bimfilm.com
Ferrante Fever di Giacomo Durzi, ideato e scritto con Laura Buffoni, è l’opera di Elena Ferrante, i luoghi, i protagonisti dei suoi romanzi attraverso lo sguardo di grandi personaggi e testimoni d’eccezione: da Nichael Raynolds a Francesca Marciano, da Lisa Lucas a Ann Goldstein, da Sarah McNally a Roberto Saviano, Nicola Lagioia, Elizabeth Strout, Jonathan Franzen, Giulia Zagrebelsky, Mario Martone, Roberto Faenza.
Al cinema il 2, 3 e 4 ottobre 2017 come evento speciale, distribuito da QMI Stardust: Il viaggio di uno straordinario successo che parte dai vicoli di Napoli e arriva in America. L’opera di Elena Ferrante, i luoghi, i protagonisti dei suoi romanzi attraverso lo sguardo di grandi personaggi e testimoni d’eccezione.
Il film è una produzione MALìA con Rai Cinema, in collaborazione con Sky Arte, QMI in associazione con Inoxfucine Group Srl ai sensi delle norme sul Tax Credit ed è stato realizzato con il contributo della Direzione Generale Cinema, con il sostegno di Film Commission Regione Campania.
Prodotto da Alessandra Acciai, Giorgio Magliulo, Roberto Lombardi. Il mio interesse – dichiara il regista – nasce dalla passione travolgente per i libri della Ferrante e dal desiderio di esplorarne l’opera narrativa nella sua complessità. Una produzione che sfiora temi di grande rilevanza, non ultimo il significato della scelta dell’anonimato che ha portato a un dibattito culturale mai registrato prima. Il tentativo è quello di suscitare riflessioni sulle particolari ragioni del successo della Ferrante, non lasciandosi sedurre dalla provocazione di realizzare un documentario “pettegolo” sull’identità sconosciuta né di farne un’inchiesta che si esaurisca nel svelarne “evidenze documentali”. La sfida è quella di raccontare una storia che forse non vorrebbe essere raccontata. Testi da La Frantumaglia di Elena Ferrante, pubblicati in italiano da Edizioni E/O, letti da Anna Bonaiuto. Il video promozionale nel canale Cinemamibac su youtube. Ulteriori info nel sito internet: www.ferrantefever.it
In sala da giovedì 5 ottobre Ammore e Malavita di Antonio e Marco Manetti prodotto da Madeleine, Manetti Bros. Film, Rai Cinema, in associazione con Tam Tam, con il sostegno di Film Commission Regione Campania e realizzato con il contributo della direzione generale Cinema. Il film in Concorso alla 74.ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e vincitore del Premio Pasinetti a tutto il cast racconta di Ciro (Giampaolo Morelli) temuto killer napoletano. Insieme a Rosario (Raiz) è una delle due “tigri” al servizio di don Vincenzo (Carlo Buccirosso), “o’ re do pesce”, e della sua astuta moglie, donna Maria (Claudia Gerini). Fatima (Serena Rossi) è una sognatrice, una giovane infermiera. Due mondi in apparenza così distanti, ma destinati a incontrarsi, di nuovo. Una notte Fatima si trova nel posto sbagliato nel momento sbagliato. A Ciro viene dato l’incarico di sbarazzarsi di quella ragazza che ha visto troppo. Ma le cose non vanno come previsto. I due si trovano faccia a faccia, si riconoscono e riscoprono, l’uno nell’altra, l’amore mai dimenticato della loro adolescenza.Per Ciro c’è una sola soluzione: tradire don Vincenzo e donna Maria e uccidere chi li vuole uccidere. Nessuno può fermare l’amore. Inizia così una lotta senza quartiere tra gli splendidi scenari dei vicoli di Napoli e il mare del golfo. Tra musica e azione, amore e pallottole. Il film, è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani con la seguente motivazione: “Con una portentosa ed esilarante cavalcata nei bassifondi più nobili del cinema popolare e lanciando a velocità folle sceneggiata e musicarello, noir e melodramma, action movie e musical, i Manetti si confermano ancora una volta la forza insurrezionale più gioiosa e anarchica del cinema italiano contemporaneo“. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.01distribution.it. Il video promozionale nel canale Cinemamibac su youtube