
Milano, c’è grande fermento per le riprese di House of Gucci, il film di Ridley Scott con Lady Gaga nel ruolo di Patrizia Reggiani – moglie di Maurizio Gucci (interpretato Adam Driver) da lei assassinato nel 1995 – e altre star del calibro di Al Pacino, Jared Leto e Jeremy Irons. Il capoluogo lombardo segue le tappe di Roma, e Gressoney: il primo set davanti all’università Statale, poi come per magia, Milano diventa New York e via Vittor Pisani, vicino alla stazione Centrale, si trasforma nel mercato della 42esima strada all’inizio degli anni Ottanta. Ma si gira anche a piazza della Scala, si allestisce un pranzo elegante presso il ristorante il Salumaio, in pieno Quadrilatero della moda, si celebrano i funerali di Maurizio Gucci a Villa Necchi, e, ancora, corso Venezia, galleria Vittorio Emanuele II, via Marina e piazza Duomo.
Dopo i ciak di Napoli, Firenze e Torino, arriva in città anche la terza stagione de L’amica Geniale con set tra galleria e corso Vittorio Emanuele II. Una produzione Rai sulla vita di Carla Fracci ha invece eccezionalmente aperto le porte del prestigioso Teatro alla Scala. In altre due opere girate nelle scorse settimane vedremo come sfondo strade e palazzi di Milano: le serie in sei episodi Fedeltà, tratta dal romanzo omonimo di Marco Massironi (premio Strega giovani nel 2019), prodotta da BiBi Film per Netflix con Michele Riondino e Lucrezia Guidone, e Napoleone 1769-1821, biopic girato anche nelle sale del Castello Sforzesco.
I primi due mesi di quest’anno confermano una tenuta della città come set per le produzioni, nonostante il trend in calo degli ultimi tre anni: nel 2019 le richieste per girare in città tra gennaio e febbraio erano state 111, poi scese a 101 nei primi due mesi del 2020 e a 89 nell’anno in corso. I permessi rilasciati in tutto il 2019 erano stati 745, scesi, per ovvi motivi, a 487 nel 2020. Lo scorso anno, le concessioni per girare documentari culturali e scientifici, approfittando di una città insolitamente deserta, sono tuttavia aumentate a 41 rispetto alle 29 del 2019. Al contrario, mentre è rimasta per lo più stabile la richiesta di allestire set per fiction tv – 53 set nel 2019 e 54 nel 2020 – sono crollate le domande per girare lungometraggi, da 53 a 18. Tra le location più quotate, il Castello Sforzesco assieme a piazza Duomo, la galleria Vittorio Emanuele e l’arco della Pace. Molto richieste anche piazza Affari e la loggia dei Mercanti assieme ai parchi cittadini e alcune periferie ex industriali. (a cura di Monica Sardelli per www.italyformovies.it)