
Il decreto firmato dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha indirizzato 5 milioni di euro, quota parte del fondo emergenze spettacolo, cinema e audiovisivo, al sostegno, attraverso campagne di comunicazione e di informazione, della ripresa delle programmazioni delle sale cinematografiche, dei teatri, delle sale da concerto e di altri luoghi dello spettacolo dal vivo. Le risorse, distinte in due sottoquote da 2,5 milioni di euro per il cinema e 2,5 milioni di euro per lo spettacolo, sono assegnate alla Direzione generale Cinema e audiovisivo, la quale, d’intesa con la Direzione generale Spettacolo per quanto di sua competenza, anche avvalendosi di Cinecittà, sta promuovendo la realizzazione e la diffusione di campagne di informazione e comunicazione per sostenere la frequentazione di cinema, teatri, sale da concerto e altri luoghi di spettacolo dal vivo nel rispetto delle misure di prevenzione e sicurezza sanitaria. Il decreto è disponibile all’indirizzo https://cultura.gov.it/comunicati/decreti-del-ministro. L’iniziativa ha ottenuto il plauso dell’Agis: “Questa decisione va pienamente incontro a quanto da noi richiesto”. Soddisfazione anche da parte dell’Anec, che sottolinea anche il lavoro della filiera di distributori ed esercenti.
Dal 6 agosto è partita La Cultura con il Green Pass, campagna digitale del Ministero della Cultura ‘per tornare a vivere la cultura in sicurezza’. A partire dal 6 agosto infatti l’ingresso nei musei, mostre, istituti e luoghi della cultura, archivi, biblioteche, cinema, teatri, concerti e live all’aperto è consentito previa esibizione del Green Pass che comprovi l’inoculazione almeno della prima dose vaccinale, così come stabilito dal decreto legge ‘Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”. ”In alternativa al Green Pass – ha spiegato il Mic in una nota – è necessario esibire il certificato che attesti la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi) o il risultato negativo di un test molecolare o antigenico rapido con al virus Sars-CoV-2 (validità 48 ore). Tali disposizioni non verranno applicate ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica”. L’accesso nei musei e luoghi della cultura rimane comunque contingentato, con obbligo di mascherina e previa misurazione della temperatura e igienizzazione delle mani. La prenotazione per l’ingresso ai musei statali e alle mostre resta consigliata ma non obbligatoria.
Per accedere alle aree e alle sale della 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, ad esclusione dei minori fino a 12anni e dei soggetti esenti, è obbligatorio esibire la certificazione Verde Covid o certificazione equivalente riconosciuta dallo Stato Italiano, attestante una delle seguenti casistiche: la vaccinazione completa con vaccino riconosciuto dall’EMA, la somministrazione della prima dose da almeno 14giorni (nei casi in cui il vaccino ne preveda 2) con vaccino riconosciuto dall’EMA, l’avvenuta guarigione da Covid-19 entro i 6 mesi precedenti, il risultato negativo di un tampone molecolare o rapido antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti l’accesso.
Al momento del controllo, agli spettatori verrà richiesto di esibire un documento d’identità in corso di validità. La Biennale di Venezia, in caso di mancata esibizione della documentazione di cui sopra, rifiuterà l’ingresso alle sale e non sarà possibile ottenere alcun rimborso. Chi non è vaccinato o non ha il certificato di guarigione potrà fare un tampone rapido nell’area della Mostra, i biglietti potranno essere acquistati solo online e le mascherine saranno obbligatorie sia dentro che fuori dalle sale. Per maggiori informazioni: www.dgc.gov.it/web
Qui di seguito il trailer, a cura dell’agenzia creativa Vertigo, di All Star il corto, diretto da Vincenzo Alfieri e scritto da Vincenzo Alfieri e Federico Mauro, racconta il pomeriggio di una giovane coppia (Claudia Napolitano e Luka Zunic) che, recandosi al cinema per vedere un film, incontra con grande sorpresa i volti di attrici, attori e registi italiani nelle vesti delle più disparate professionalità impegnate nelle sale cinematografiche: Edoardo Leo e Greta Scarano sono anche loro in fila come semplici spettatori, Alessandro Siani è alla cassa insieme a Giulia Michelini e Sara Serraiocco, Lillo Petrolo e Paolo Calabresi sono al bar per vendere bibite e pop corn, Elio Germano è l’addetto alle pulizie, mentre Pierfrancesco Favino e Anna Foglietta sono impegnati nel controllo dei biglietti prima dell’ingresso. Gli “strani incontri” proseguono in sala dove la coppia di giovani s’imbatte nella maschera Vittoria Puccini, tra gli spettatori spuntano Barbara Bobulova e Michele Placido, e in susseguirsi d’immagini la voce di Benedetta Porcaroli annuncia l’inizio dello spettacolo, mentre Alice Pagani spegne le luci in sala. Infine, un proiezionista d’eccezione, il regista Premio Oscar, Giuseppe Tornatore, accende finalmente lo schermo e la camera inquadra uno spettatore compiaciuto che ha il volto di Toni Servillo.
La campagna di comunicazione è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura MiC e prevede la promozione dello spot su giornali, tv, radio, oltre ad un lancio sui canali social ufficiali del Ministero Facebook, Twitter, YouTube, Instagram e Tik Tok.