
Dopo l’anteprima alla Festa di Roma, arriva in sala dal 5 novembre, distribuito da Luce Cinecittà, Marina Cicogna – La vita e tutto il resto, documentario di Andrea Bettinetti, scritto con Alejandro de la Fuente e Elena Stancanelli, prodotto da Riccardo Biadene con Carole Solive con la collaborazione di Alejandro de la Fuente e realizzato con il sostegno della DGCA – MiC. Qui di seguito il trailer Leggi anche : Marina Cicogna: la storia del cinema è donna
Esce in sala in esclusiva nel circuito UCI in Campania (Casoria Napoli e Marcianise) dal 4 al 10 novembre il film Fino ad essere felici, esordio nel lungometraggio del regista napoletano Paolo Cipolletta, (già autore dei corti La Gatta Mammona, Uocchie c’arragiunate), interpretato da Francesco Di Leva, Gianfranco Gallo, Miriam Candurro, Luca Saccoia, Giuseppe Pirozzi, Gianni Parisi, Patrizia Spinosi, Paola Sambo ed Ernesto Mahieux e prodotto da Alessandro Riccardi e Gianluca Varriale per Vargo distribuito da 102 Distribution.
La Premiere del 4 novembre alle ore 19.30 presso UCI Casoria Napoli vedrà la presenza del regista Paolo Cipolletta e del cast. Il film sarà in selezione ufficiale al RIFF – Rome Independent Film Festival, che si tiene nella Capitale, con proiezione sabato 20 novembre.
Il film racconta la storia di Andrea, un quarantenne dalla vita apparentemente ordinaria, ma con un segreto. Una volta a settimana, all’insaputa di tutti, si trasforma ne “l’Octavia Meraviglia”, la più celebre drag queen delle notti napoletane. Il suo modo per essere felice. Ma quando il segreto verrà svelato, il già fragile legame con la moglie Lucia salterà del tutto; il conflitto coniugale, senza esclusione di colpi, metterà a repentaglio il suo rapporto con il figlio. Pur di non perderlo, Andrea sarà disposto a rinunciare al proprio desiderio?
Fino ad essere felici si avvale della direzione della fotografia di Francesco Morra, del montaggio di Raffaele Iardino, delle scenografie di Viviana Panfili, dei costumi di Chiara Aversano, delle musiche di Sandro Di Stefano e del suono di Antonio Caspariello.

“Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lunga, fertile in avventure e in esperienze. Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca” così recita “tra sé e sé” Silvio Orlando, il professor Gabriele Santoro, nelle primissime sequenze de Il bambino nascosto (leggi articolo) subito a seminare i primi passi di un viaggio, quello di una paternità acquisita, di cui si troverà ad affrontare la commozione e le particolari difficoltà, senza che “il cordone ombelicale” simbolico sia mai messo in discussione, seppur non biologico. Il film di Robertò Andò era stato presentato, Fuori Concorso, alla recente Mostra del Cinema di Venezia, e esce nella sale, distribuito da 01Distribution, da giovedì 4 novembre. Qui di seguito il trailer ufficiale
Con quattro milioni di visitatori all’anno provenienti da ogni parte del globo, Pompei è il sito archeologico più famoso al mondo, un luogo unico, una città perduta e ritrovata, animata nel corso dei secoli da passioni violente e dotata di un estro e una vitalità straordinari. I giochi di potere, i legami amorosi, l’ambizione smodata e il genio creativo si percepivano per le strade, si respiravano nei templi e si possono ammirare ancora oggi negli affreschi, nelle rovine, nei reperti sopravvissuti alla drammatica eruzione del 79 d.C. In uscita al cinema solo il 29, 30 novembre e 1 dicembre, Pompei. Eros e mito è diretto dal poliedrico Pappi Corsicato, che di recente ha firmato anche il documentario dedicato a Julian Schnabel. Prodotto da Sky, Ballandi e Nexo Digital, in collaborazione e con il contributo scientifico del Parco Archeologico di Pompei e con la partecipazione del MANN, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Pompei. Eros e mitoè un viaggio che ci guida indietro nel tempo di duemila anni. Vengono messi a nudo i miti e i personaggi che hanno contribuito a rendere immortale questo sito archeologico unico al mondo che l’UNESCO ha inserito nella lista dei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Dalla storia d’amore tra Bacco e Arianna nella celebre Villa dei Misteri al rapporto ambiguo tra Leda e il Cigno, dalle lotte gladiatorie sino alla disperata ricerca dell’immortalità di Poppea Sabina (seconda moglie dell’imperatore Nerone), il docu-film metterà in scena e analizzerà anche i lati meno noti e più segreti della città. Gli stessi che nel XVIII secolo portarono la Chiesa Cattolica a nascondere alcuni dei reperti più scandalosi e scabrosi recuperati duranti gli scavi. A condurci attraverso le strade di Pompei sarà una narratrice d’eccezione: la pluripremiata Isabella Rossellini. La sua presenza e la sua voce accompagneranno gli spettatori in un percorso elegante e serrato che mostrerà come i miti e le opere ritrovate abbiano ammaliato e influenzato artisti come Pablo Picasso e Wolfgang Amadeus Mozart. Arricchiscono il percorso tra storia e arte anche le rievocazioni dei miti in chiave contemporanea ideate da Pappi Corsicato: Bacco, Arianna, Teseo, Leda, solo per citarne alcuni, indossano abiti moderni e sono sospesi in un tempo che appartiene sia al passato che al presente, per mostrare quanto l’eredità di Pompei sia ancor oggi una continua fonte di ispirazione artistica. La colonna sonora originale di Pompei. Eros e mito (titolo internazionale: Pompeii. Sin city), già disponibile sugli store digitali su etichetta Nexo Digital/Sony Classical, è firmata dal compositore e pianista Remo Anzovino, che conferma con questo titolo la sua capacità unica di raccontare in musica i tesori dell’arte mondiale, tanto da essere stato premiato ai Nastri d’Argento 2019 con una Menzione Speciale per le sue colonne sonore originali dei docufilm d’arte.
