Med Film Festival in Marocco fino al 1° aprile
Il MedFilm Festival riprende il suo viaggio verso Sud fino al 1° aprile. L’Italia e il Marocco sempre più vicini grazie al Festival del Cinema Mediterraneo di Tétouan, una delle più importanti manifestazioni di cinema del Maghreb. Quest’anno il MedFilm Festival ha selezionato per l’evento marocchino tre delle uscite più importanti della stagione 2016. Parteciperanno al Concorso Ufficiale Indivisibili di Edoardo De Angelis, al Concorso Documentari Delta Park di Mario Brenta e Karine De Villers, e nella sezione Séances Spéciales verrà presentato Fuocoammare di Gianfranco Rosi, Orso d’oro a Berlino. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.medfilmfestival.org
Il Centro Nazionale del Cortometraggio presenta Speciale Corti d’autore a Sottodiciotto Film Festival & Campus Sabato 1° aprile Ore 20.30 – Cinema Massimo 1 (via Verdi, 18 – Torino) – Ingresso libero. Il formato breve, tipico degli esordienti, trova un necessario spazio specifico all’interno di Sottodiciotto & Campus 2017 con il programma speciale di Corti d’autore. Curata dal Centro Nazionale del Cortometraggio, la selezione presenta cinque opere, molte diverse per stili e soggetti, che condividono, però, due elementi fondamentali. Il primo è l’ambientazione: quell’Italia contemporanea che viene ritratta con toni grotteschi in Quello che non si vede di Dario Samuele Leone, farseschi in La partita di Frank Jerky (Francesco Carnesecchi), paradossali e inquietanti in La cura di Andrea Andolina, o con il rigore dell’indagine sociale in Quasi eroi di Giovanni Piperno e Ghetto PSA di Rossella Schillaci. A fare da secondo fil rouge all’interno della cinquina è il pubblico di riferimento privilegiato: sono, infatti, tutti lavori che si rivolgono agli spettatori più giovani, che fanno dell’accessibilità e dell’immediatezza del proprio linguaggio un punto forte, in sintonia con i mezzi espressivi e comunicativi delle nuove generazioni. Info: Centro Nazionale del Cortometraggio 011 53 61 468 ; info@centrodelcorto.it
Sarà presentato al pubblico del festival del documentario, Cinema du Reel, fino al 2 aprile a Parigi e alla sua 39° edizione, nell’ambito della sezione opere prime internazionali, il film di interesse culturale Pagani di Elisa Flaminia Inno prodotto da Antonella Di Nocera per Parallelo 41, che sarà distribuito da Luce Cinecittà a partire dal 22 aprile.
Ancora un passo avanti del cinema del reale campano. Dopo i traguardi e i premi di Corde, Il segreto e Le cose belle, Parallelo 41 Produzioni, nata nella periferia Est per sviluppare incontri e realizzazioni del cinema del reale con artisti emergenti, produce l’opera della giovane regista diplomata in cinema documentario in Canada, nonché coproduttrice del film. Il film documentario si svolge a Pagani, dove, dopo anni di partecipazione agli eventi devozionali e rituali della festa della Madonna delle galline, la regista ha scelto una storia e dei protagonisti. Dichiara la regista: “Questo film viene dalla necessità di raccontare la ricchezza culturale della mia terra. La Campania è seminata di personaggi che custodiscono antichi saperi e dinamiche comunitarie contro le tendenze globali. Tramandano un patrimonio culturale inestimabile il cui processo è seriamente minacciato da un certo tipo di cultura globalizzata”. A Parigi oltre alla regista e alla produttrice saranno presenti due musicisti Vincenzo Romano – cantore pellegrino di Pagani e Antonello Gialdino – calabrese di origini paganesi , che si esibiranno in concerti /atelier organizzati in collaborazione con le associazioni parigine Sudanzare e Africa Disunite. Info: www.cinemadureel.org
In occasione del Centenario dalla nascita di Mario Carotenuto (1916-2016), Claretta Carotenuto, attrice e regista teatrale e figlia del popolare attore nonché appassionata estimatrice della Commedia all’italiana, lo ha voluto ricordare con un film documentario dal titolo La Maschera e il Sorriso: l’avventura artistica di Mario Carotenuto. Il film di interesse culturale, menzione speciale ai Nastri d’Argento doc 2017, prodotto dalla Scuola di Tecniche dello Spettacolo con la collaborazione di Rai Teche, Istituto Luce e Titanus sarà proiettato dall’1 al 6 aprile al Cinema Trevi di Roma. Ulteriori info sulla programmazione nei siti internet: www.mariocarotenuto.it e www.fondazionecsc.it
Dal 6 all’8 aprile, per la prima volta a Torino, 21esima edizione del Cartoons on the Bay, il festival internazionale dell’animazione cross-mediale e della tv dei ragazzi, promosso da Rai e organizzato da Rai Com. L’iniziativa, diretta da Roberto Genovesi, ha raccolto l’adesione di importanti società di produzione e broadcaster internazionali e di mille professionisti da tutto il mondo. Prevista anche una programmazione specifica per le scuole, che interesserà più di 900 bambini delle elementari e medie. All’interno del festival verranno annunciati anche i vincitori della sezione Cartoon – Premio MigrArti. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.cartoonsbay.rai.it
Le Voci dell’Inchiesta, la manifestazione del cinema del reale e dell’inchiesta in tutte le sue declinazioni che festeggia la sua decima edizione tra il 5 e il 9 aprile a Pordenone. L’attenzione del festival di Cinemazero è sempre più rivolto a restituire la qualità di un genere che rischia ormai di produrre una babele di contenuti, anche di qualità e gusto discutibili.Ai maestri come Zavoli, Minà, Cavani, Gregoretti… già omaggiati e ospitati a Pordenone, si aggiunge quest’anno il ricordo di un grandissimo del giornalismo d’inchiesta. Si tratta dell’ “uomo col microfono” della nostra memoria televisiva, Giuseppe – detto Joe – Marrazzo al centro della retrospettiva-omaggio di questa decima edizione. Saranno presenti i figli, i giornalisti Gianpiero e Piero (corrispondente Rai da Gerusalemme), lo scrittore e sceneggiatore Maurizio Braucci e il giornalista Sandro Ruotolo, che ha sempre inserito Marrazzo tra i suoi principali punti di riferimento professionali “per me Joe Marrazzo è stato un padre, un riferimento, un giornalista di strada che dava la parola, non il classico giornalista mediatore, con lui la realtà entrava dentro“. Nella serata condotta dalla giornalista della sede Rai FVG Marinella Chirico, atteso anche un intervento in video del regista Giuseppe Tornatore. Info su www.voci-inchiesta.it
Sarà l’anteprima nazionale del film L’altro volto della speranza di Aki Kaurismaki a inaugurare l’edizione 2017 del Lucca Film Festival e Europa Cinema domenica 2 aprile al cinema Astra di Lucca (ore 20,30). A introdurre il film sarà l’attore protagonista del film Sherwan Haji. Red carpet stellare per l’evento che si svolgerà dal 2 al 9 aprile tra Lucca e Viareggio. Tra gli ospiti Oliver Stone, Olivier Assayas, Valeria Golino, Sergio Castellitto, Julien Temple, Cristi Puiu, Bruno Monsaingeon e Giada Colagrande. A tutte le star presenti sarà dedicato un omaggio tra premi, proiezioni e incontri con il pubblico. Il programma nel sito internet: www.luccafilmfestival.it
Dal 5 al 13 aprile la Festa do Cinema italiano, giunta alla decima edizione e in programma contemporaneamente in cinque tra le principali città del Portogallo: Lisbona, Porto, Coimbra, Almada e Setùbal : 40 film italiani di cui più della metà di interesse culturale e realizzati con il contributo della direzione generale Cinema, tra lungometraggi, corti e documentari, anche le prime proiezioni fuori dai confini italiani di Lasciati Andare di Francesco Amato e Che vuoi che sia di Edoardo Leo. Tra gli ospiti del festival, oltre allo stesso Leo, anche i registi Roberto Andò Le Confessioni, Pif In guerra per amore, Claudio Giovannesi Fiore. Tra le 5 sezioni previste Panorama, una panoramica di titoli delle ultime stagioni da Fai bei sogni di Marco Bellocchio a Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, da La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu a Smetto quando voglio – Masterclass di Sydney Sibilia, da Veloce come il vento di Matteo Rovere a Indivisibili di Edoardo de Angelis, anche una sezione Competitiva: in concorso La pelle dell’orso di Marco Segato, Orecchie di Alessandro Aronadio, Piuma di Roan Johnson, Un bacio di Ivan Cotroneo, Fiore di Claudio Giovannesi e La ragazza del mondo di Marco Danieli; nella sezione Altre visioni invece Spira Mirabilis di D’Anolfi e Parenti, I tempi felici verranno presto di Alessandro Comodin e Le ultime cose di Irene Dionisio. La Festa continuerà nelle settimane e nei mesi seguenti in altri centri del Paese tra cui Madeira e le Azzorre, poi nell’Africa lusofona, Angola, Mozambico e Capo Verde, per raggiungere infine, a settembre, il Brasile, con un grande evento di chiusura. Un omaggio speciale sarà dedicato a Napoli, con la proiezione integrale della seconda stagione di Gomorra – La serie e la presentazione dei corti documentari prodotti da L’Atelier di Cinema del Reale. Ma il filo conduttore che guiderà il pubblico portoghese alla scoperta della vitalità culturale della città, dal cinema alla musica, dalla letteratura alla gastronomia sarà Elena Ferrante: ad aprire questo focus sarà infatti la proiezione di L’amore molesto di Mario Martone, seguita da un concerto di Mísia, tra le voci più amate del fado, che insieme al pianista Fabrizio Romano darà vita a uno spettacolo dedicato alla tradizione musicale partenopea.
Al grande cinema del passato saranno dedicati tre appuntamenti: il primo è un tributo, nel centenario della nascita, a Dino Risi, con la proiezione di dieci tra i suoi film più celebri. E poi l’omaggio a Bud Spencer, uno dei divi italiani più noti anche nel mondo lusofono e la versione restaurata di Suspiria di Dario Argento.
La Festa do Cinema sarà quest’anno una vetrina dei recenti David di Donatello con la proiezione a Lisbona di molti dei film vincitori e dei cortometraggi di SIC SIC, già presentati nel corso della Settimana Internazionale della Critica di Venezia in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà.
Inoltre un Forum metterà in contatto produttori portoghesi e italiani con un’iniziativa organizzata in collaborazione con la Direzione Generale Cinema, ANICA e ICA Istituto cinematografico portoghese nell’ambito dell’annunciato nuovo fondo di co-sviluppo tra Italia e Portogallo durante il festival di Berlino. Un incontro sull’impatto che il cinema italiano ha avuto in Portogallo vedrà gli interventi di docenti universitari e specialisti come Lorenzo Codelli, Oreste Sacchelli e Daniela Aronica. Per ulteriori informazioni sui film in programma: http://www.festadocinemaitaliano.com
La quarantottesima edizione di Visions du Réel è in programma dal 21 al 29 aprile, festival internazionale del documentario di Nyon diretto da Luciano Barisone.
Sei i film italiani in concorso: tra i mediometraggi “Imma” di Pasquale Marino, “Per chi Vuole Sparare” di Pierluca Ditano, “Tutte le Anime del Mio Corpo” di Erika Rossi, “Upwelling – La Risalita delle Acque Profonde” di Pietro Pasquetti e Silvia Jop, “Yvonnes” di Tommaso Perfetti; e nella competizione dedicata ai cortometraggi “Gondwana” di Riccardo Giacconi. Tre, invece, le opere selezionate in Regard Neuf: “Babylonia Mon Amour” di Pierpaolo Verdecchi, “Dusk Chorus” di Nika Saravanja ed Alessandro D’Emilia, “Sagre Balere” di Alessandro Stevanon e “Tarda Estate” di Antonello Scarpelli. Il festival proporrà un Atelier su Gianfranco Rosi con la proiezione delle opere del regista italo/statunitense (“Boatman“, “Below Sea Level“, “El Sicario Room 164“, “Sacro Gra“, “Tanti Futuri Possibili. Con Renato Nicolini” e “Fuocoammare“), che terrà anche una masterclass con il pubblico. Il festival dedica, come ogni anno, una sezione ai film svizzeri, tra i quali tre co-produzioni con l’Italia: “Alain Daniélou: Il Labirinto di una Vita” di Riccardo Biadene, “Il Senso della Bellezza” di Valerio Jalongo e “Non ho l’Età – Il Ritornello che ha Commosso una Generazione di Migranti” di Olmo Cerri.
Infine, saranno presenti altre due opere italiane: “La Prima Meta” di Enza Negroni, in Grand Angle, ed il cortometraggio “Un Inferno” di Camilla Salvatore, nella sezione Premiers Pas. Info nel sito internet: www.visionsdureel.ch