
Dal 16 al 27 settembre 2020 la città di Tivoli ospita, nei due siti dichiarati dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità, Villa Adriana e Villa d’Este, la seconda edizione di Villae Film Festival, rassegna di film in cui l’ARTE, nelle sue molteplici possibilità espressive, è protagonista del racconto. Evento unico nel panorama culturale italiano, il progetto è realizzato con il patrocinio e il sostegno del MiBACT e della Regione Lazio e organizzato dalle Villae, sotto la direzione artistica di Andrea Bruciati, storico dell’arte e direttore dell’Istituto di Villa Adriana e Villa d’Este, con la consulenza artistica e l’organizzazione dell’Associazione Culturale Seven. Nella sua duplice articolazione a Villa d’Este e a Villa Adriana, Villae Film Festival è un viaggio alla scoperta del cinema che racconta l’Arte e del cinema che è esso stesso Arte. Al centro dell’evento, infatti, ci saranno film che raccontano artisti, opere e movimenti, che riflettono sui protagonisti, sulla storia e sulle idee dell’arte, ma, soprattutto, film di artisti che hanno sentito il bisogno di esprimere la loro creatività attraverso il cinema.
“Con la seconda edizione del Villae Film Festival – commenta Andrea Bruciati – intraprendiamo un nuovo racconto non convenzionale dei due siti UNESCO. Per la sua unicità, il suo legame con la straordinarietà degli ambienti e le peculiarità uniche di questi luoghi, il Festival rappresenta un’esperienza unica totale e immersiva. Vorrei sottolineare che le Villae non sono banali cornici al festival, ma racconti vivi, espressioni di un passato proteso al futuro: territori anche della mente che incarnano e sostanziano l’evento”.Tutte le giornate si aprono alle ore 20.00 con i filmati d’archivio dell’Istituto Luce dedicati alle due ville e alle 20.10 con l’incontro che precede la proiezione del film del giorno, con ospiti registi, attori, produttori sempre introdotti dal direttore artistico Andrea Bruciati. Ingresso libero fino a esaurimento posti prenotazione su https://www.eventbrite.it/o/villae-film-festival-27650762871; Ulteriori info sul programma: www.sevenassociazione.it/villae-film-festival

Dal 12 ancora fino al 20 settembre la quarta edizione dell’Olbia Film Network, l’evento professionale di cinema dedicato ai cortometraggi ed agli esordi cinematografici che si svolge nel capoluogo sardo dal 2017. Creato con lo scopo principale di presentare e promuovere l’arte cinematografica contemporanea regionale, nazionale ed internazionale e di favorirne la produzione e lo sviluppo, oggi l’evento grazie anche al costante lavoro del direttore artistico Matteo Pianezzi, e di tutto il giovane staff, è riuscito a ritagliarsi un ruolo di primo piano nel panorama nazionale ed europeo, divenendo un festival di riferimento tra i più importanti del settore. Competizione ufficiale della manifestazione è il Figari Film Fest, festival internazionale del cortometraggio che quest’anno festeggia la decima edizione. Dal 13 settembre prenderà poi il via il Festival vero e proprio che vedrà la mattina le attività professionali del mercato e la sera le proiezioni alla presenza di pubblico e ospiti.Ogni mattina, fino al 17 settembre centinaia di professionisti accreditati dell’intera filiera cinematografica daranno vita al fitto programma dell’International Film Market organizzato anche grazie al supporto della Fondazione Sardegna Film Commission. Sarà un’edizione ibrida che vedrà lo svolgimento dei lavori sia in presenza sia in remoto mediante video conferenze. Già confermata la presenza istituzionale del Sottosegretario con delega al Cinema e Audiovisivo Anna Laura Orrico e di Iole Giannatasio della DG Cinema e Audiovisivo per un panel sui fondi nazionali destinati alla cinematografia.Numerosi gli appuntamenti dedicati ai giovani produttori, che vedranno la partecipazione di Rai Cinema, Cattleya, Sky, Vivo Film, Kimera e tantissime altre realtà, fra le più importanti del panorama cinematografico nazionale, rappresentate anche dalle associazioni di categoria AGICI e CNA Cinema e Audiovisivo. Da ricordare anche gli incontri dedicati alla realizzazione e produzione dei film di animazione, il panel sui fondi per cortometraggi legati alle Film Commission nazionali e la tavola rotonda sulle opportunità di finanziamento e co-finanziamento europeo a cui parteciperanno Europa Creativa e EAVE. Una speciale masterclass sarà dedicata al film Miss Marx di Susanna Nicchiarelli, prodotto da Vivo Film, fresco di presentazione al Lido di Venezia e studiato come case history legato alla co-produzione europea.Progetti particolarmente importanti del mercato saranno Corto Sardegna e Atelier Euro.Med. Il primo vedrà la possibilità per cinque registi, di aggiudicarsi un premio in servizi pari a 10.000€ per realizzare un cortometraggio in Sardegna. A giudicare i lavori saranno chiamati i due sceneggiatori isolani, di fama nazionale Gianni Tetti ed Antonio Manca, che saranno affiancati nella scelta dal regista Paolo Zucca, reduce del successo ottenuto lo scorso anno con il film “L’uomo che comprò la luna”. Atelier Euro.Med è invece un laboratorio residenziale dedicato al documentario che, dopo la tappa in Basilicata al Metaponto Film Network, approda ad Olbia e vedrà i registi dei quattro progetti in sviluppo, lavorare sulle proprie storie, seguiti dai tutor Francesca Mazzoleni e Nicola Ragone. Dal 13 sera, e per quattro serate, a farla da protagonista sarà invece il Figari Film Fest con i suoi 40 cortometraggi in gara proiettati alle ore 21,00 in Via Dante ad Olbia alla presenza del pubblico e di una ricca giuria che annovera nomi internazionali tra i quali, Yves Piat regista francesce candidato all’Oscar lo scorso anno con il film “Nafta football club”, Leonor Teles regista portoghese nominata per il Best Short agli European Film Award 2019 e Sandhya Suri regista indiana che con i sui film ha vinto il Sundance Film Festival oltre al prestigioso Festival di Toronto ed è stata nominata per i BAFTA Award in Inghilterra nel 2019. Il Festival proseguirà con le serate dedicate alle Opere Prime e Seconde nazionali dell’ultimo anno, presentate al pubblico alla presenza di autori e cast artistico. Come ogni anno si avrà inoltre l’assegnazione dei premi speciali.Una importante novità è rappresentata dalla piattaforma di streaming e industry, di produzione completamente sarda, Pramamovie, che consentirà di seguire l’intero Festival online e che ospiterà dei contenuti esclusivi visibili solo in questa modalità, come la sezione “Diamanti grezzi” e la sezione “Junior” che concorreranno per aggiudicarsi rispettivamente l’“Audience Award 2020” e il “Junior Award 2020”.Unico nel suo genere il Festival, oltre a valorizzare la cinematografia nazionale e internazionale, mira allo sviluppo dell’attività filmica dell’isola e alla valorizzazione della Sardegna sotto ogni suo profilo: ambientale, storico, culturale e di costume, con le piazze, i piccoli borghi e le splendide spiagge, che fanno da cornice all’evento. Ulteriori info nel sito internet: www.olbiafilmnetwork.it

Presentata all’Italian Pavilion, nel corso della 77. Mostra del Cinema, la terza edizione di TFI Torino Film Industry che si terrà a Torino dal 17 al 23 novembre prossimi, in occasione del 38° Torino Film Festival. TFI Torino Film Industry comprende la 5^ edizione del Torino Short Film Market deadline per l’invio delle opere il 14 settembre organizzata dal Centro Nazionale del Cortometraggio, le masterclass e gli appuntamenti curati dal TorinoFilmLab e i Production Days organizzati da Film Commission Torino Piemonte: pitch, panel, workshop che verranno proposti al target di riferimento con una formula di fruizione ibrida, prevedendo una parte di programmazione in streaming e una parte di eventi in presenza. Dopo il successo della seconda edizione (800 accreditati, un aumento del 100% rispetto all’anno precedente, e 500 incontri one-to-one organizzati nei 5 giorni dell’evento), TFI Torino Film Industry tornerà a svolgersi nei medesimi giorni dello storico festival cittadino, rivolgendosi a operatori e professionisti dell’audiovisivo nazionale e internazionale. Progetto di Film Commission Torino Piemonte – che mette in rete l’intero programma del Torino Short Film Market e una sezione di eventi curata dal TorinoFilmLab – TFI è promosso dal Museo Nazionale del Cinema, Regione Piemonte e Città di Torino e viene realizzato grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo che, nell’ambito del proprio “obiettivo Cultura”, guarda al cinema come elemento identitario e caratteristico della città e del territorio, driver per accrescere, accreditare e posizionare l’offerta e la produzione culturale di Torino in una prospettiva di attrattività e sviluppo economico, sociale e culturale. Il Torino Short Film Market, uno dei più importanti appuntamenti europei dedicati al mondo del cortometraggio, si svolgerà per la quasi totalità online, ma organizzerà anche varie attività “in presenza” presso la storica sede del Circolo dei lettori dedicato a giovani filmakers italiani.Il TorinoFilmLab – che per l’edizione 2020 organizzerà interamente online l’annuale Meeting Event – metterà a disposizione degli accreditati TFI una serie di masterclass curate da tutor internazionali e offrirà la possibilità di seguire i pitch di SeriesLab Italia e il nuovo programma Up&Coming Italia. Alcuni degli appuntamenti dei Production Days organizzati da Film Commission Torino Piemonte – rivolti ai professionisti piemontesi – si terranno in presenza, sempre presso il Circolo dei lettori, mentre alcune attività di networking verranno organizzate online. Tra le collaborazioni in essere già rinnovate si segnala che TFI Torino Film Industry ospiterà nuovamente l’edizione annuale di Italian Doc Screenings Academy, progetto di training e networking promosso da Doc.it.L’intera attività online del TFI Torino Film Industry sarà disponibile su piattaforma messa a disposizione dalla Società torinese b.square, specializzata nella gestione B2B e fornitrice dei maggiori festival internazionali. Gli eventi in streaming saranno invece forniti da Top-IX, altra Società torinese con all’attivo importanti collaborazioni nel mondo dell’audiovisivo e del cinema europeo. La campagna di accrediti – quest’anno gratuiti – partirà il prossimo 21 settembre. Aggiornamenti e dettagli sul programma saranno resi disponibili nelle prossime settimane sul sito www.torinofilmindustry.it

Si tiene dal 23 al 27 settembre al Teatro Astra di Bellaria Igea Marina la 38ma edizione del Bellaria Film Festival. Tra le novità da segnalare il premio alla carriera a Sandra Milo, un omaggio a Fellini, il premio “Una vita da Film” a Tonino Guerra, consegnato al figlio Andrea, il progetto di Simone Cristicchi Happy Next – Alla ricerca della felicità diretto da Andrea Cocchi e la presidenza di giuria di Moni Ovadia. Il direttore artistico Marcello Corvino ha presentato oggi il 38BFF: “Mi piace definire il nostro festival ‘glocal’ e aperto al mondo. Abbiamo ricevuto 260 candidature da tutto il mondo, in particolare dall’Europa.Quest’anno non abbiamo voluto fare un’edizione in diminuzione, anzi, abbiamo aumentato i numeri, con più documentari in concorso e una giornata aggiuntiva nel programma. L’emergenza Covid è stata una spinta a fare meglio, abbiamo imparato che senza l’arte, la cultura, il cinema, staremmo male. È l’edizione più ambiziosa degli ultimi anni.” “Mi piace che la direzione artistica abbia messo un’energia e una fantasia importanti in questa edizione – ha affermato Mauro Felicori, assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna -. La Regione fa bene a sostenerlo, dobbiamo porci l’obiettivo di crescere nella reputazione, nel pubblico, nella critica, nel desiderio di partecipare al Festival; di allargare i confini della nostra influenza culturale. Si sente nel programma una freschezza ammirevole, non accontentiamoci mai ma continuiamo ad essere ambiziosi. Ulteriori info nel sito internet: www.bellariafilmfestival.org

Relazioni, amori, segreti e bugie: sarà Intimate strangers, il remake sudcoreano di Perfetti sconosciuti uno degli eventi speciali della 18/ma edizione Florence Korea Film Fest. Il festival, che si svolgerà dal 23 al 30 settembre a Firenze, quest’anno si terrà in forma ibrida, sia dal vivo al cinema La Compagnia di Firenze, sia nella sala virtuale Più Compagnia con proiezioni e incontri. Dalla Grecia alla Spagna, dalla Turchia all’India passando per la Polonia fino in Russia. Perfetti sconosciuti si colloca come il film con più remake in assoluto nella storia del cinema, giunti a 18. A quattro anni dall’uscita in sala la commedia che ha vinto tra gli altri, 3 Nastri d’argenti, 2 David di Donatello e 1 Globo d’oro torna a farci ridere in versione sudcoreana. La scena si sposta da Roma a Seul, dove un gruppo di amici di vecchia data, apparentemente senza segreti, si impegna per tutta la durata della cena a condividere con gli altri messaggi e chiamate. Verranno a galla segreti e bugie inaspettati. Diretto dal regista Lee Jae-Kyoo e distribuito dalla LOTTE Enterteinment, la sceneggiatura, fedele all’originale, è stata curata da Bae Se-Young. Ad animare il film il cast composto da Cho Jing Woong, Yum Jung Ah, Yoo Hae Jin, Yoon Kyung Ho, Kim Ji Soo, Lee Seo Jin e Song Ha Yoon. L’evento fa parte dell’omaggio a Cho Jin-woong, attore a cui questa edizione dedica per la prima volta in Italia una retrospettiva con una selezione di 5 titoli dedicata al suo percorso artistico. Ulteriori info nel sito internet: www.koreafilmfest.com

Il Festival di Libero Cinema in Libera Terra, promosso da Cinemovel e Libera, riparte lunedì 14 settembre per la seconda parte della sua 15a edizione. Un itinerario lungo sei tappe, un cammino no-stop ricco di incontri e approfondimenti, che si concluderà domenica 20 settembre, dopo che sullo schermo di MYmovies.it ─ media partner del Festival, già insieme a Cinemovel Foundation per l’iniziativa Schermi in Classe – #iorestoacasa ─ scorreranno le immagini dei film selezionati con la collaborazione di Fabrizio Grosoli. Dopo aver sperimentato la rinnovata e apprezzata formula nel mese di luglio (5.100 gli spettatori nella sala di Mymovies.it e 25.000 le persone che hanno assistito al programma “Diritti al nuovo mondo. Libero Cinema Incontra”, lo spazio interattivo condotto da Enrico Fontana), il 14 settembre l’albero di Cinemovel farà muovere le sue radici di cavi digitali per conoscere e raccontare mondi vicini e lontani in un particolare periodo dell’anno per l’agricoltura. È infatti ormai tempo di raccolta dell’uva per le tante cooperative impegnate sui beni confiscati a cui Libero Cinema farà visita. Cinemovel ha scelto di dare vita a questi momenti di visione, scambio e di dibattito con i suoi tanti ospiti e con i giovani quotidianamente impegnati, tra fatica e speranze di cambiamento, in una sfida di lavoro e di crescita che in questa edizione del Festival porterà i suoi riflettori su sei regioni italiane (Lombardia, Toscana, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia). «La costruzione e l’affermazione di un nuovo umanesimo fondato sull’affermazione dei diritti universali passa necessariamente per una azione di lotta contro le mafie e la corruzione tanto nel Nord quanto nel Sud del Paese, e una riflessione profonda, appassionata e intensa sui temi che caratterizzano il nostro lavoro e il nostro impegno: memoria, agricoltura, povertà, educazione ed informazione» dichiara Elisabetta Antognoni, presidente di Cinemovel. A questo link il programma.

Saranno 12 film in prima italiana inconcorso all’edizione 2020 del Lucca Film Festival e Europa Cinema, il film festival internazionale in programma dal 25 settembre al 4 ottobre tra Lucca e Viareggio. Le proiezioni del concorso avranno luogo presso il cinema Centrale di Lucca e online su Più Compagnia, la sala virtuale del cinema La Compagnia. I film competeranno per il premio “Miglior film” (per un valore di tremila mila euro al regista), che sarà assegnato dalla giuria internazionale composta da professionisti del settore e star del cinema italiano: Daniele Ciprì, Massimo Gaudioso, Anita Kravos, Claudio Giovannesi e Roberta Mastromichele. I film, inoltre, parteciperanno al premio “Miglior lungometraggio – giuria universitaria”, decretato dalla giuria degli studenti e per “Miglior lungometraggio – giuria popolare” della giuria popolare.La selezione 2020 mette in mostra una straordinaria molteplicità di generi, linguaggi e contenuti, con opere che arrivano direttamente dai più interessanti festival internazionali, compresi quelli di maggior prestigio come Cannes, Berlino, Busan, Slamdance e Rotterdam. Tra gli autori in concorso alcuni tra i talenti più luminosi del cinema indipendente e di ricerca.I titoli selezionati sono: Spring Tide (Chun Chao) di Tian-yi Yang (Cina, 2019), vincitore Miglior Fotografia (Jake Pollock) allo Shanghai International Film Festival; No Hard Feelings (Futur Drei / Wir) di Faraz Shariat (Germania, 2020), vincitore del Teddy Award a Berlino 2020, premio dedicato a tematiche LGBT; What Might Have Been (Was gewesen wäre) di Florian Koerner von Gustorf (Germania, Ungheria, Inghilterra, 2019); Towards the Battle (Vers la Bataille) di Aurélien Vernhes-Lermusiaux (Francia, Colombia, 2019), presentato al Tokio International Film Festival del 2019; Chronology (Kronoloji) di Ali Aydin (Turchia, 2019), presentato all’ultima edizione del Busan International Film Festival; Mosquito di João Nuno Pinto (Portogallo, 2020), dal Rotterdam International Film Festival, edizione 2020; Summer White (Blanco de Verano) di Rodrigo Ruiz Patterson (Messico, 2020) dal Sundance Film Festival 2020; Murmur di Heather Young (Canada, 2019), vincitore dell’ultima edizione del Slamdance. E poi Last and First Men (Paskutiniai ir pirmieji zmones) di Jóhann Jóhannsson (Islanda, 2020) con la voce narrante di Tilda Swinton, presentato al Festival di Berlino 2020; The Death of Cinema and My Father Too di Dani Rosenberg (Israele, 2020); nella selezione ufficiale dei film di Cannes, poi annullato; Boy Meets Gun di Joost van Hezik (Olanda, 2019) dal Busan International Film Festival 2019 e Little Ballerinas (Little Ballerinas) di Anne-Claire Dolivet (Francia, 2020). La selezione ufficiale è stata curata da Stefano Giorgi, Martino Martinelli e Cristina Puccinelli, del comitato artistico del Festival. Ulteriori info nel sito internet: www.luccafilmfestival.it

Un film di un minuto, compresi i titoli di coda, girato con il cellulare per parlare del ruolo e del futuro delle donne nella nostra società. E’ il tema dell’edizione 2020 del Mobile Film Festival che quest’anno sostiene una causa che sta a cuore alle Nazioni Unite, l’uguaglianza di genere. Dopo due edizioni consacrate ai cambiamenti climatici e una ai diritti dell’uomo, l’edizione 2020 affronta la questione femminile anche alla luce della crisi da pandemia Covid che si è abbattuta in maniera particolarmente grave sulle donne, con la perdita di occupazione e l’aumento del lavoro di cura e assistenza familiare. Gli appuntamenti del Festival sono il 20 ottobre, termine ultimo per la consegna dei film, il 12 novembre l’annuncio dei 50 titoli selezionati dalla giuria, il 7 dicembre la dichiarazione dei vincitori e la premiazione. Quest’anno il Festival sostiene UN Women, che organizza l’Equality Generation Forum co-presieduto da Francia e Messico. Previsto per il 2020, il forum è stato rinviato al primo trimestre del 2021 a causa della pandemia di COVID-19. L’obiettivo del Forum è, 25 anni dopo l’adozione della Dichiarazione e del Programma d’azione di Pechino, fare il punto sui progressi compiuti e sviluppare un programma di misure concrete per raggiungere l’uguaglianza tra donne e uomini entro il 2030.Ulteriori informazioni di contatto: www.mobilefilmfestival.com e cm@mobilefilmfestival.com