Entra nel vivo il concorso del Trailers FilmFest che si terrà a Milano dal 9 all’11 ottobre presso NABA – Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e l’Università IULM Milano e il Nuovo Anteo Palazzo del Cinema. Al via il concorso online per assegnare il premio del pubblico al Miglior Poster della Stagione, che si può votare online fino alla mezzanotte del 26 settembre dal sito ufficiale del festival. I dieci poster in gara sono: Attenti al gorilla, Ma cosa ci dice il cervello, Ricordi?, 10 giorni senza mamma, A mano disarmata, Suspiria, Ride, Euforia, L’uomo che comprò la luna e Sulla mia pelle e il vincitore sarà premiato nella serata di venerdì 11 ottobre alle ore 21.00 presso la Sala Astra dell’Anteo Palazzo del Cinema. Al via, fino alla mezzanotte del 25 settembre anche la votazione online per il Miglior Booktrailer dell’anno. Al link facendo click sulla copertina e aprendo il video, si può votare il booktrailer sul canale Youtube IlTrailersFilmFest. Il booktrailer che avrà ricevuto più MiPiace sarà decretato vincitore e premiato mercoledì 9 ottobre alle ore 21.00 presso la Sala Astra dell’Anteo Palazzo del Cinema di Milano. Il concorso dei migliori trailer vedrà in gara 30 lavori selezionati tra i film usciti nelle sale italiane nella stagione 2018/2019. I trenta trailer, divisi per le tre selezioni Italia, Europa e World e scelti dal comitato del festival, saranno votati da una giuria di qualità, che sceglierà, per ciascuna selezione, il Miglior Trailer Italiano, il Miglior Trailer Europeo e il Miglior Trailer World. Inoltre, il Miglior Trailer del pubblico, che sarà assegnato da Hitmania Trailer, di Brad&K Production, la classifica real time dei trailer più popolari sui social. A questi premi il festival affianca anche il Premio al Film Rivelazione – assegnato al film Il campione diretto da Leonardo D’Agostini – e il Premio al Miglior Pitch Trailer per l’idea di un film da realizzare. Tra le novità di questa edizione la comunicazione visual del festival realizzata in collaborazione con gli studenti del “Corso di specializzazione in Marketing, Comunicazione e Pubblicità” coordinato da Raffaele Massimo e Luigi Sardiello dello IED (Istituto Europeo di Design) di Roma. Tra le iniziative del festival, sempre a partecipazione gratuita, due workshop: “ADV. Sviluppare la capacità creativa”, a cura di Riccardo Fidenzi /Alter Adv e “Realizzare un trailer”, a cura di Daniele Cametti Aspri / Dvdomain – Digital Creative Movie & Image Factory. Tra gli incontri del festival, quello dedicato all’”Evoluzione storica del trailer”, a cura di Davide Dellacasa / Brad&K Production. Durante la serata di inaugurazione, venerdì 9 ottobre, proiezione del lungometraggio Tuttaposto – L’università non sarà più la stessa, diretto da Gianni Costantino, che sarà distribuito in sala da Medusa Film a partire dal 3 ottobre. Interpretato da Roberto Lipari, Luca Zingaretti, Silvana Fallisi, Maurizio Marchetti, Ninni Bruschetta, Sergio Friscia, Paolo Sassanelli e Monica Guerritore. Il film è la storia di Roberto, studente universitario in un ateneo in cui i docenti vendono esami, assumono solo amici e parenti e sono dediti alla raccomandazione. Il padre di Roberto è anche il magnifico Rettore. Roberto, andando contro la sua famiglia, decide di combattere questo modus operandi, realizzando un’App per smartphone denominata “Tuttapposto” che valuta l’operato dei professori. Info: www.trailersfilmfest.com
Giunto alla sua quinta edizione, lo Slow Film Fest, organizzato dall’Associazione Culturale Muovileidee con il contributo della Regione Lazio e il sostegno della Fondazione Cinema per Roma e del CNA Roma e Lazio, con i Patrocini dei Comuni di Antrodoco, Acquapendente e Tolfa e di Lega Coop Lazio sbarca a Roma, Antrodoco, Tolfa e Acquapendente fino al 27 settembre. Dopo il successo delle prime quattro edizioni, la prima kermesse interamente dedicata ad una visione cinematografica “slow”, si presenta ai nastri di partenza con un ricco programma, attento ai nuovi linguaggi e alla produzione cinematografica indipendente. Il festival, diretto da Maria Luisa Celani con la collaborazione alla programmazione di Florencia Santucho e Ilaria Iovine, continua ad essere un festival itinerante ed esperienziale, “slow” come il concetto alla base dell’iniziativa. Un evento che punta all’aggregazione e al confronto, non ad una semplice visione passiva, ad un “rallentamento” che è alla base del ritrovarsi e dell’incontro. Al centro della manifestazione, le immagini (proiezioni di documentari e cortometraggi sia docu sia di animazione) e i temi, ma anche passeggiate tra storia e cultura, escursioni, degustazioni, incontri e matinée con le scuole. Quanto ai temi, abbraccia quest’anno anche il tema dell’ambiente e dei cambiamenti climatici. Tra i titoli principali, spicca infatti la proiezione del pluripremiato documentario Youth Unstoppable, realizzato dalla giovanissima regista esordiente Slater Jewell-Kemker, che all’età di soli 15 anni ha iniziato a partecipare ai summit ambientali con la sua macchina fotografica in manoper realizzare un documentario capace di raccontare un movimento giovanile mondiale in gran parte sconosciuto e incompreso. Per la prima volta a Roma. È dedicato alla ricchezza del mare il documentario Anche i pesci piangono di Francesco Cabras e Alberto Moniari. Un ritratto avvincente su come sia ancora possibile tutelare gli ambienti marini e le risorse umane dipendenti da esso.È un documentario di speranza anche Unfracruted, che verrà presentato in anteprima nazionale. La canadese Chanda Chevannes ritrae la lotta appassionata della biologa Sandra Steingraber, leader del movimento popolare più importante di New York degli ultimi anni.La finestra sul mondo di i questa edizione si apre sul Canada, il sud America e il Bangladesh, a cui è dedicato il documentario di Irene Felici “Overseas”. In Bangladesh l’assenza è la mancanza della possibilità di poter parlare con parenti o amici che sono lontani, ma per fortuna questo appartiene al passato: ci sono delle ragazze (soprannominate Info Ladies) che portano Internet con sé e lo distribuiscono in ogni villaggio. Sono le Info Ladies.La donna sarà ancora al centro dell’iniziativa, con una sezione interamente dedicata all’universo femminile. E protagonista sarà anche l’animazione, filo rosso all’interno della sezione dedicata ai cortometraggi. Dall’argentino Ailin en la Luna di Claudia Ruiz al colombiano Naranja, dal film collettivo En Boca de Luca al francese Guaxuma di Nara Normade, solo per citarne alcuni. Molti sguardi femminile che utilizzano l’animazione per soffermarsi sui temi dell’amicizia, della parità di genere, della solitudine e dell’intolleranza. Questi alcuni titoli dell’iniziativa che, come da tradizione, si svilupperà attraverso le sezioni DOCUMENTA, dedicata ai film documentario indipendenti, di provenienza italiana ed internazionale, WUMAN VISIONS, dedicata a quei documentari, di produzione nazionale e internazionale, che affrontano l’importante tematica della parità di genere, e SMART, una vetrina sul “nuovo”, in cui si dà spazio ai giovani autori e alle nuove forme di sperimentazione cinematografica e audiovisiva. Slow Film Fest è interamente a partecipazione gratuita. Info:www.slowfilmfestival.com

Si terrà il 26, 27 e 28 settembre a Roma, all’ÀP – Accademia Popolare dell’Antimafia e dei Diritti // Via Contardo Ferrini 83 (Metro A, fermata Subaugusta) una tre giorni di incontri, eventi, concerti, illustrazioni in mostra e sperimentazioni di Virtual Reality per parlare di vecchi e i nuovi “muri” nel trentennale della caduta del muro di Berlino. Con il Premio Restart Antimafia 2019 alle personalità e realtà del mondo della cultura e del sociale che si sono distinte per il loro impegno sociale e culturale in chiave antimafia, una lectio magistralis di Luigi Ferrajoli, i talk con Enzo Ciconte, Marco Damilano, Giovanni Minoli e molti altri, gli omaggi a Leonardo Sciascia e ad Alexander Langer e i live di Maria Antonietta, Murubuto ed Emilio Stella. Per partecipare a Restart è necessario aver sottoscritto o sottoscrivere la tessera associativa 2019 di ÀP (circuito Fitel) Il costo della tessera per i nuovi associati è di 10,00 euro Sottoscrivendo la tessera, che ha validità per tutto l’anno in corso si accede gratis ai servizi offerti da ÀP (biblioteca, cinema, teatro, radio, laboratori, si partecipa gratis a tutte le iniziative e a tutti gli eventi di ÀP (presentazioni, festival, incontri, spettacoli, concerti e molto altro), si sostiene la rete di associazioni che sono quotidianamente impegnate a praticare la cultura come antidoto antimafia a scuola e in periferia attraverso un ambizioso progetto per il contrasto della dispersione scolastica e per il rilancio del quadrante sud-est della Capitale che si chiama ÀP – Accademia Popolare dell’antimafia e dei diritti. A questo link il programma completo.
Premio alla carriera a Vincenzo Cerami alla 37ma edizione del Bellaria Film Festival, dal 26 al 29 settembre al Cinema Teatro Astra di Bellaria Igea Marina (RN). Un omaggio allo scrittore, sceneggiatore e drammaturgo scomparso nel 2013, candidato agli Oscar per la sceneggiatura di La vita è bella di Roberto Benigni, che ricorderà l’amico Cerami attraverso un video-messaggio realizzato in esclusiva per il BFF. Per l’occasione, il 29 settembre, verrà proiettato il film Casotto diretto da Sergio Citti e sceneggiato dallo stesso scrittore. Al Premio Oscar Nicola Piovani, autore di memorabili colonne sonore, va il premio Una vita da film, inaugurato lo scorso anno. Ospite d’eccezione, Piovani dopo la premiazione dirigerà il concerto La musica è pericolosa che ripercorre le sue più celebri composizioni per il grande schermo (26 settembre). Tra le conferme della 37a edizione anche il Premio “Luis Bacalov”, nel segno dello speciale rapporto tra musica e cinema, assegnato dal pubblico al documentario con la miglior colonna sonora. “Tra gli eventi che ci attendono all’interno del festival, il Premio alla Carriera a Vincenzo Cerami e la presenza di Nicola Piovani sono due momenti di altissimo livello culturale che collocano il nostro progetto tra i più interessanti in Italia nel suo genere”, ha sottolineato direttore artistico Marcello Corvino. 22 i documentari in gara quest’anno, sedici per Bei Doc (con 13 lavori dall’Italia, uno dalla Germania, uno dalla Grecia e uno dalla Spagna) e sei per Bei Young Doc (4 film italiani, uno svizzero e uno portoghese). I lavori sono focalizzati sul tema dell’articolo IX della Costituzione Italiana, che si conferma anima e faro del BFF. Seguendo la linea vincente già adottata nella precedente edizione, la direzione artistica ha indicato nei princìpi promossi dall’articolo (“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”) i temi conduttori che i documentari in concorso, nel loro racconto del reale, dovranno saper approfondire e declinare nel visivo. Info: www.bellariafilmfestival.org
Da venerdì 27 a domenica 29 settembre Asolo ospita la quinta edizione del Festival del Viaggiatore, il primo evento culturale interamente dedicato al viaggio in tutte le accezioni. Ospitato in uno dei borghi più belli d’Italia – “la città dai cento orizzonti”, come la definì Giosuè Carducci – il festival diretto da Emanuela Cananzi veleggia quest’anno nel mare inquieto delle “passioni”, tema portante dell’edizione. La manifestazione apre luoghi privati e spesso sconosciuti, le dimore storiche appartenute ad alcuni dei suoi più celebri abitanti da Eleonora Duse a Freya Stark, Robert Browning, Antonio Canova e Andrea Palladio. Alle location degli anni scorsi – Casa Duse, Casa Freya Stark, Villa Cipriani, Villa Rubini detta il Galero, Villa Fietta Serena Da Rios, Castello Regina Cornaro – si aggiungeranno quest’anno anche quattro dimore storiche mai aperte prima al pubblico: Villa Contarini degli Armeni, Villa Pergola/Cipressina, La Torricella, la Casa Longobarda. Ad inaugurare il festival venerdì 27 settembre (ore 21.00) al Teatro Duse l’attrice Kasia Smutniak, tra le interpreti più amate del cinema italiano. A dialogare con lei la giornalista Candida Morvillo. Nell’ambito della kermesse anche l’assegnazione del Premio Segafredo Zanetti città di Asolo “Un libro un film”, primo riconoscimento nazionale dedicato alla narrativa per il cinema che sarà assegnato al libro ritenuto dalla giuria il più idoneo a diventare un’opera cinematografica. La serata di proclamazione del Premio, fissata per sabato 28 alle 20.30 al Teatro Duse, sarà condotta da Maria Concetta Mattei trai volti più noti del TG2. Madrina della serata ancora una volta l’attrice Kasia Smutniak, chiamata a premiare il vincitore 2019. Info e programma su www.festivaldelviaggiatore.com
Omaggia quest’anno la grande commedia popolare cortoLovere ancora fino al 28 settembre, il festival internazionale di cortometraggi presieduto da Bruno Bozzetto e diretto da Gianni Canova, che prevede in questa edizione la presenza di alcuni dei grandi protagonisti che dagli Anni ’80 a oggi hanno raccontato vizi e virtù del nostro paese. Approfittando della loro presenza in giuria, sarà dedicato un omaggio a Neri Parenti, Massimiliano Bruno e al cinema dei fratelli Vanzina. Fino a giovedì 26, ogni giorno alle 18.00 presso il Teatro Crystal, proiezione di un film di Carlo ed Enrico Vanzina, omaggio a Neri Parenti con la proiezione di Ho vinto la lotteria di Capodanno (mercoledì 25 settembre ore 21) e a Massimiliano Bruno con Gli ultimi saranno gli ultimi (giovedì 26 settembre ore 21). Spazio anche alla letteratura con la presentazione del libro M. Il figlio del secolo di Antonio Scurati, Premio Strega 2019, presente a Lovere anche in qualità di giurato, sabato 28 settembre alle ore 11.00, Piazza 13 Martiri Lovere, in collaborazione con Banco BPM. Nel pomeriggio, dalle 16.00 presentazione anche dei libri Carlo & Enrico Vanzina. Artigiani del cinema popolare di Rocco Moccagatta, Mio Fratello Carlo di Enrico Vanzina e Non fate come me di Massimiliano Bruno. Per il concorso cortometraggi cortoLovere propone due sezioni competitive: il concorso internazionale dedicato a cortometraggi provenienti da tutto il mondo, e Occhi sul Lago aperto a giovani registi che realizzeranno il proprio corto di genere durante il festival, potendo contare sulle suggestive location lacustri e l’aiuto di professionisti del settore. La commissione presieduta dal Direttore Artistico Gianni Canova ha selezionato 15 cortometraggi finalisti tra i quasi trecento che si sono proposti da tutto il mondo. Saranno invece tre i soggetti che parteciperanno al concorso Occhi sul Lago, tra gli oltre quaranta pervenuti: Monster – Sitter di Matteo Tarditi, La notte su di lei di Andrea Caiazzo, La matta di Fulvia Tilli e Paolo Rocco Coppola che si cimenteranno anche nell’arte del product placement, dovendo inserire la linea d’abbigliamento e accessori da lavoro Blaåckläder. Info: www.cortolovere.it
Il 4 ottobre la 24ma edizione del Milano Film Festival (4-10 ottobre) sarà aperta dall’anteprima italiana dell’ultimo film scritto e diretto da Harmony Korine, The Beach Bum, la stoner comedy che vede protagonista Matthew McConaughey nei panni dello scatenato poeta Moondog e che ha tra gli interpreti SnoopDogg, Isla Fisher e Zac Efron. L’appuntamento è fissato per venerdì 4 ottobre alle ore 20.00 presso la sede del Milano Film festival di quest’anno, il The Space Cinema Odeon. Info: www.milanofilmfestival.it
L’ultimo film di Patricio Guzmán, La cordillera de los sueños, aprirà al cinema Corso di Lugano mercoledì 9 ottobre (ore 21) la 6° edizione del Film Festival Diritti Umani e l’ultimo lavoro di Ken Loach, presentato a Cannes 2019, Sorry We Missed You chiuderà il festival domenica 13 ottobre (alle ore 20,15). Con il suo film Guzmán racconta la memoria del suo paese, il Cile. Una memoria perduta e che è possibile invece riscoprire nella Cordillera, la catena montuosa andina che sorveglia i suoi abitanti e li avvolge, e che è un immane e silenzioso simbolo di bellezza. Nel film confluiscono in un unico e coerente discorso bellezza del creato e orrori dittatoriali, elementi storici e il presente di una società che vive in una sorta di culto dell’oblìo, in una progressiva dispersione non solo della memoria ma anche del patrimonio nazionale a discapito della popolazione e del paese. La negazione di una vita vivibile, cui la società attuale è sempre più abituata, è il tema di Sorry We Missed You di Loach. Più duro e severo dei suoi film precedenti, Loach sferra ancora una volta il suo colpo contro il neoliberismo della società occidentale. Essere competitivi ad ogni costo per sopravvivere, può essere ed è soverchiante e insormontabile. Pur di non farsi risucchiare del tutto, l’unica possibilità è accelerare il passo, anche quando manca il fiato. È questo di Loach l’urlo di una categoria, la maggioranza, rimasta indietro, lasciata in disparte a spartirsi le briciole. Info: www.festivaldirittiumani.ch
Doc/it dà il via alla XIII edizione di IDS Italian Doc Screenings, la vetrina-mercato ufficiale per il cinema del reale che ogni anno ospita i progetti più interessanti del panorama documentario italiano. Professionisti consolidati e talenti emergenti si confrontano su strumenti e metodi e condividono conoscenze nel campo dello sviluppo e della produzione di film documentari.Globalizing doc, ovvero dare a storie locali significati globali capaci di superare confini nazionali, geografici, politici e culturali, è il titolo scelto per la XIII edizione dello storico Mercato Internazionale del Documentario Italiano, che si svolgerà al Cineporto di Bari dal 30 settembre al 3 ottobre. Qui il programma dettagliato.
Sedicicorto International Film Festival, sedicesima edizione, dal 4 al 13 ottobre 2019 a Forlì. 240 le opere selezionate, provenienti da 125 paesi, sono 164 in competizione e 76 fuori concorso, scelte tra le 5108 sottoposte al comitato del festival. Numero record, cifre che confermano l’importanza che l’evento forlivese, sempre sotto la direzione artistica del suo fondatore Gianluca Castellini e con il coordinamento di Joana Fresu de Azevedo, sta assumendo nel panorama internazionale, ormai una delle più importanti realtà italiane ed europee dedicate al mondo del cortometraggio cinematografico. Un festival che si aprirà con il weekend di CortoInLoco, sezione competitiva dedicata ai film prodotti in Emilia Romagna, scoprendo storie del territorio, nuovi talenti dietro la macchina da presa e realtà produttive che da alcuni anni hanno portato la regione a essere tra le più attive in ambito cinematografico nel panorama nazionale.A questi giovani talenti si uniscono quelli della sezione Movie, il concorso internazionale, una selezione da anni di livello mondiale. La presenza quest’anno di Skin, il corto diretto da Guy Nattiv, vincitore dell’Oscar 2019, lo conferma. Anche in CortItalia troviamo a contendersi la vittoria opere che già con un ricco palmares. Da Frontiera, di Alessandro Di Gregorio, vincitore del David di Donatello 2019, a Falene, diretto da Marco Pellegrino e Luca Jankovic, fresco Nastro d’Argento. E direttamente dalla Mostra del Cinema di Venezia, Destino di Bonifacio Angius, e Super eroi senza super poteri di Beatrice Baldacci.Diventa sezione ufficiale anche IranFest, il festival nel festival dedicato al nuovo cinema iraniano, una meritata promozione dopo il grande successo della prima edizione dello scorso anno, grazie all’ottimo lavoro delle due coordinatrici Jessica Milardo e Alessandra Orlo. Sedicicorto 2019 sarà caratterizzato da una forte componente femminile, caratterizzata dal 43% di opere di registe donna in selezione e da uno dei premi alla carriera, che verrà assegnato a una grande donna del cinema e del teatro italiano, Milena Vukotic. L’attrice, che è anche protagonista del cortometraggio in concorso Il ricordo di domani, sarà celebrata dal pubblico del festival sabato 12 ottobre. Altrettanto importante è la prima edizione di Woman in Set, residenza artistica riservata a quattro aspiranti professioniste del cinema. Una regista, una sceneggiatrice, una montatrice e una cinematographer, coordinate dalla regista Emanuela Ponzano e la sceneggiatrice Alice Rotiroti.Queste le prime notizie del programma dell’edizione 2019 di Sedicicorto International Film Festival, che si arricchirà ulteriormente nelle prossime settimane con altri ospiti ed eventi.Sedicicorto International Film Festival 2019 è realizzato con il contributo di Mibact – Direzione Generale Cinema, MIUR, Provincia di Forlì-Cesena, Comune di Forlì, Regione Emilia Romagna, Intesa San Paolo, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forli e della Romagna e in collaborazione di Mini e Cantine Drei Donà. Info: www.sedicicorto.it