
Libero Cinema in Libera Terra, il festival di cinema itinerante contro le mafie, parte il 5 luglio ad Assisi e si concluderà il 5 ottobre a Ferrara. Il cine-furgone di Libero Cinema porterà le emozioni del cinema direttamente alle persone montando schermo e proiettore ogni sera in un luogo diverso. Il furgone, interamente decorato con la grafica del Festival, ospita la tecnologia e la troupe del Festival, percorre ogni anno circa 7.000 km portando il suo messaggio nelle piazze, nei parchi, nelle periferie, nelle terre confiscate ai mafiosi e restituite alla legalità. Col suo carico di film, durante il mese di luglio, il furgone percorrerà le strade della penisola per promuovere, attraverso la cultura, l’allargamento degli spazi democratici, la difesa dei diritti universali e i valori di accoglienza e di solidarietà. Focus del Festival il tema dei migranti nella convinzione che le politiche di chiusura di confini e porti siano disumane e ingiuste. Proiezioni, performance, laboratori, incontri sono le varie attività del Festival di cinema itinerante contro le mafie che propone per ogni serata film di impatto, interesse e riflessione per il pubblico. Leggi Tappe e Programma. Il viaggio di Libero Cinema sarà anche un momento di incontro gli studenti che partecipano a Schermi in Classe / l’Etica Libera la Bellezza, un progetto di Cinemovel e Libera, sostenuto da Miur e MiBAC nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la scuola. In particolare, per questa edizione, saranno coinvolte le scuole nelle tappe di Assisi, Galbiate, Lecco, Carcare, Polistena, Messina. Libero Cinema Autunno: il cine-furgone di Libero Cinema farà tappa a Ferrara il 4 e il 5 ottobre per il Festival di Internazionale, e continuerà il percorso fino a dicembre “montando schermi nelle scuole”. Per aggiornamenti e per seguire il viaggio della carovana www.cinemovel.tv, la pagina FB e TW. contatti: info@cinemovel.tv – 338.7814778 /335.7202743 /393.4053112
Dedicata ai corti girati in realtà virtuale e realizzata in collaborazione con proEsof e l’Osservatorio Astronomico di Trieste la sezione competitiva ShorTS Virtual Reality ancora fino al 5 luglio al teatro Verdi di Trieste si fa scenario della Realtà Virtuale. La sezione conta in gara 13 cortometraggi realizzati con la tecnica della virtual reality in versione monoscopica o stereoscopica. Il corto vincitore si aggiudica il premio Estenergy-Gruppo Hera dal valore di 2.000,00 euro; in palio anche il premio Rai Cinema Channel che consiste nell’acquisto dei diritti web del corto, per un valore di 3.000,00 euro e nella diffusione dello stesso sulla nuova APP Rai Cinema Channel VR; da quest’anno, il premio del Pubblico del quotidiano “Il Piccolo” di Trieste, media partner del Festival. Debuttano dunque, presso il foyer del teatro Verdi, le opere in Concorso: gli ambienti dello stabile triestino si sono trasformati per quattro giorni in una sala cinematografica virtuale, dove gli spettatori hanno potuto sperimentare la tecnologia attraverso una visione collettiva, resa possibile dall’assistenza tecnologica di IKON, un’eccellenza regionale che si occupa di Realtà Virtuale e digital partner del Festival. Le proiezioni sono a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria, che può essere effettuata presso lo ShorTS Hub di Piazza della Borsa o su Eventbrite. Fino al 6 luglio, inoltre, in piazza della Borsa è possibile provare la realtà virtuale dalle 10 alle 20 presso lo ShorTS Hub, dove è allestita una Virtual Room a ingresso gratuito, dotata di 2 postazioni singole, all’interno della quale gli spettatori possono anche rivedere i corti in Concorso. Ulteriori info nel sito internet: www.maremetraggio.com

Si sta svolgendo a Formia, in provincia di Latina, la prima edizione del “Festival della Commedia italiana – La commedia italiana più bella di sempre” ancora sino a domenica 7 luglio. Durante la kermesse cinematografica sei film della commedia italiana, da quelli più storici ai più recenti, saranno in gara per ottenere il titolo di migliore commedia italiana di sempre. I “magnifici sei”, che hanno superato le selezioni delle due giurie, quella specializzata e quella social, sono i seguenti: Benvenuti al Sud, Come un gatto in tangenziale, Ricomincio da tre, Febbre da cavallo, il Marchese del Grillo, La vita è bella. Durante la kermesse, inoltre, sarà possibile rivedere, o magari scoprire per la prima volta, Non ci resta che piangere, 9 lune e mezza, Brancaleone alle Crociate, Ma cosa ci dice il cervello, La banda degli onesti, Amici miei, Quo vado?, Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa? L’iniziativa, organizzata da Snap Creative Hub, con il contributo di Comune di Formia, Roma Lazio Film Commission e Provincia di Latina, sarà condotta dalla giornalista di SkyTg24 Olivia Tassara e dall’attore Fabrizio Sabatucci. La direzione artistica è a cura del Direttore creativo e artistico di Snap Creative Hub Fabrizio Conti, ideatore del format, con Ricky Tognazzi e Simona Izzo. La giuria è invece composta dalla Presidente dei Giornalisti Cinematografici Italiani Laura Delli Colli, dal direttore di Radio Rai Roberto Sergio, dal Presidente della Roma Lazio Film Commission Luciano Sovena e dall’ufficio stampa Paola Comin. Tutte le serate, dalle ore 21:00 in Piazza Aldo Moro, partiranno con uno spazio dedicato ai corti, al mondo del web e ai suoi protagonisti. Saranno presentati e proiettati i corti di Actual, Alessandro Bardani e Francesco Montanari, Marco Castaldi e Josafat Vagni, Le Coliche, Liliana Fiorelli, Michela Giraud, Fabrizio Sabatucci, Luca Vecchi. Al momento sono confermate le presenze di tutti i rispettivi autori. Il programma prosegue con gli incontri con alcune star del cinema nostrano: a loro il compito di introdurre, tra curiosi aneddoti e ricche anteprime, i film in cartellone. Sono stati finora confermati i nomi di Pino Ammendola, Michela Andreozzi, Lino Banfi, Loredana Cannata, Paolo Conticini, Enzo Decaro, Remo Girone, Antonio Giuliani, Luca Manfredi, Valeria Marini, Stefano Natale, Cesare Rascel, Riccardo Rossi, Stefania Sandrelli, Alessandro Tiberi, Victoria Zinny. In programma, durante gli otto giorni, anche una rassegna pomeridiana per omaggiare “il grande” del cinema nostrano, Alberto Sordi, a 99 anni dalla sua nascita, con la proiezione di alcuni dei suoi capolavori, da Il Marchese del Grillo a Il conte Max. La rassegna presso la sala Falcone Borsellino della Corte Comunale, in Piazza Santa Teresa, si concentra sui personaggi più famosi, quelli che sono rimasti impressi nell’immaginario collettivo, come l’americano Nando Mericoni, l’arrogante scapolo Ragioniere Paolo Anselmi, il vigile Otello Celletti e il Dott. Guido Tersilli. A partire dalle ore 16. Durante i giorni del festival, dalle 9 alle 19, presso la Corte Comunale, sarà inoltre possibile visitare la mostra “Stelle silenti – Le dive del muto italiano“. Questa, realizzata in collaborazione con Le Giornate del Cinema Muto e per gentile concessione dell’Istituto Luce, espone una serie di foto e fotogrammi di grandi attrici del cinema muto italiano che negli anni ’10 e ’20 illuminarono gli schermi di tutto il mondo.

La 30esima edizione di FID Marseille (Marsiglia, 9-15 luglio) propone 125 film da 35 paesi – Algeria, Germania, Austria, Argentina, Belgio, Brasile, Camerun, Canada, Cile, Colombia, Cuba, Croazia, Spagna, USA, Francia, Hong Kong, Indonesia, Italia, Giappone, Kurdistan, Libano, Messico, Marocco, Uzbekistan, Palestina, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Qatar, UK, Singapore, Svizzera, Siria, Taiwan e Venezuela – 33 sono le prime mondiali e 3 quelle internazionali. Tra le opere troviamo i nuovi film di Ben Rivers, Rita Azevedo Gomes & Pierre Léon, Pierre Creton, Leonor Noivo, Andrew Kötting, Ignacio Agüero, Cristóbal León & Cristina Sitja, Marc’O & Sébastien Juy. Dall’Italia: Creatura dove vai? di Gaia Formenti e Marco Piccarreda che sarà presentato in concorso. Altri due titoli italiani in selezione: Pagine di storia naturale di Margherita Malerba in Écrans parallèles e il corto Monelle di Diego Marcon in Écrans parallèles – Des marches, démarches. Creatura dove vai? – spiegano gli autori – nasce dal desiderio di ricreare un Sud ottocentesco immaginifico, un universo di retaggio pagano e medioevale. La vita degli abitanti di queste terre è dura, estremamente povera, il clima ostile alterna siccità a forti alluvioni, la terra non dà frutti, il paesaggio è fatto di enormi distanze da percorrere a piedi nudi, le montagne sono barriere invalicabili. Un mondo pagano e animista dove santi, spiriti, draghi e streghe convivevano in un unico pantheon, capaci di mutarsi in animali, piante, elementi naturali, oggetti, e partecipare della vita degli uomini, come gli dèi dell’antica Grecia. Il paesaggio come fonte di divinazione, mistero e ambiguità. Una parabola tragicomica creata dall’incontro di registri che intrecciano richiami biblici, volgari, favolistici e letterari che tenta un impossibile equilibrio tra tra santità e blasfemia, fede e cinismo, umanità e disumanità. La stessa mistura di cui sono intrise queste terre. Due i tributi con master class al FID: a Bertrand Bonello e alla fotografa e filmmaker americana Sharon Lockhart. Il focus è dedicato a Tsai Ming-liang. Un programma speciale riguarda i film jukebox degli anni ’50 e ’60 (Les Années Scopitones). Saranno proposti i work in progress di Mathieu Amalric e del compositore John Zorn, Zorn I. L’undicesima edizione del FIDLab (11-12 luglio), piattaforma internazionale per coproduzioni che prevede quest’anno un focus sulla Bulgaria. Tra i progetti in sviluppo un film con Tilda Swinton (Heart of Light di Cynthia Beatt), il nuovo progetto di Luis Ospina e quello di Helena Wittmann. Ulteriori info nel sito internet: www.fidmarseille.org
Fil rouge di Fantasmagorie – Piccola rassegna di cinema d’animazione ancora fino al 7 luglio a Lecco con la direzione artistica di Giulio Sangiorgio è il 50° anniversario dello sbarco sulla luna, con proiezioni in piazza dedicate al grande pubblico e un progetto in realtà virtuale firmato da Igor Imhoff, Boy VR. L’autore d’avanguardia propone anche un suggestivo progetto nel contesto del Palazzo delle Paure, Quarantana – I promessi sposi di Gonin, che catapulta il pubblico nel romanzo manzoniano illustrato dal pittore ottocentesco Francesco Gonin. Collegata all’anniversario è la sezione “Se guardi in alto c’è ancora la Luna”, proponendo una selezione di quattro lungometraggi, anticipati ogni sera da una serie di corti lunari. Si comincia con.due opere d’animazione in piazza Garibaldi: Wallace & Gromit – La maledizione del coniglio mannaro di Nick Park e Steve Box e La storia della principessa splendente di Isao Takahata (sabato 6 luglio); un mockumentary su uno sbarco sovietico sulla Luna negli anni 30; Operazione Avalanche di Matt Johnson (venerdì 5 luglio). Loris Lazzati del Gruppo Deep Space del Planetario di Lecco a precede questi ultimi due appuntamenti cinematografici con una discussione che, in linea con il tema delle due proiezioni, si focalizza sul debunking delle teorie complottistiche sull’allunaggio. La chiusura della sezione e della rassegna (domenica 7 luglio) è affidata alla proiezione del pionieristico Viaggio nella luna di George Méliès (Francia, 1902), a cui seguirà il concerto dei Grimoon, gruppo musicale italo-francese che si esibirà sulle immagini di Vers la lune, creazione artigianale autarchica che unisce costruzioni a mano, stop motion, suoni e visioni. Fantasmagorie dedica inoltre un omaggio all’animatrice statunitense Nina Paley attraverso la proiezione dei suoi due lungometraggi ad oggi ancora inediti in Italia. Con Sita Sings the Blues (2008) e Seder-Masochism (2018), ispirati rispettivamente al poema epico induista “Ramayana” e al “Libro dell’Esodo”, Paley si diverte a rielaborare, con irriverenza, miti letterari e icone religiose. Opere capaci di scavare in modo graffiante nel tessuto sociopolitico ma che regalano allo spettatore una leggerezza inattesa. Appuntamento a sabato 6 e domenica 7 luglio alle ore 18.00 presso Spazio Teatro Invito (Via Foscolo 42). La sezione Favole d’Europa propone al Teatro Invito (sabato 6 e domenica 7 luglio dalle ore 15.00) 12 dei 39 corti d’animazione realizzati tra il 1973 e il 1978 frutto della coproduzione tra la Corona cinematografica dei fratelli Ezio ed Elio Gagliardo e diversi Paesi europei. La digitalizzazione di questi piccoli tesori del Cinema Europeo è affidata alla Cineteca di Bologna, grazie alla quale si potranno corti che spaziano dall’animazione tradizionale al collage, dalla silhouette alla stop motion. Tutte le proiezioni in programma di Fantasmagorie sono aperte al pubblico; in caso di pioggia gli eventi in Piazza Garibaldi si sposteranno al Palazzo delle Paure (Piazza XX Settembre, 22) e il videomapping di Igor Imhoff del 28 giugno è stato rimandato al 13 luglio. LEGGI IL PROGRAMMA
Un omaggio a Bernardo Bertolucci aprirà il Sole Luna doc Film Festival giunto alla XIV edizione dal 7 al 13 luglio a Palermo. A Palermo la moglie e regista Clare Peploe, il montatore Jacopo Quadri e l’amico scrittore Jon Halliday. In programma oltre 50 proiezioni di cui 20 première. Filo conduttore: il coraggio e lo sguardo delle donne. Ricco il programma fuori concorso: dall’anteprima mondiale della rassegna monografica Freedom Women di Giancarlo Bocchi a Sguardi doc Italia dedicata ai documentaristi italiani, Zonazine in collaborazione con il Festival di Malaga, About a War in collaborazione con l’Institut Francais, al progetto tra cinema e musica Parola Chiave Mambor. In calendario anche un ciclo di film di animazione e laboratori per i più piccoli a cura di Animaphix. Ingresso libero. Ulteriori info : www.solelunadoc.org
Ospite dell’Umbria Film Festival che si terrà nel borgo medievale di Montone (Perugia) dal 9 al 14 luglio, la regista e sceneggiatrice danese Lone Scherfig (Their Finest; Italiano per principianti; An Education – Premio del Pubblico al Sundance), che riceverà la Cittadinanza Onoraria di Montone. La regista danese sabato 13 luglio terrà un corso di sceneggiatura in lingua inglese e presenterà, in anteprima italiana, The Kindness of Strangers, che ha inaugurato il recente Festival di Berlino. Il film racconta della giovane madre Clara, a New York con i suoi due figli in fuga dal marito, un poliziotto violento. In seguito al sequestro della sua auto, Clara e famiglia dovranno affrontare la realtà della vita in strada. Da un’altra parte della città, Marc, solitario ex carcerato, cerca di riassestare la propria vita, gestendo il ristorante russo di un eccentrico proprietario. Clara saprà, tramite vari incontri, di non essere sola, creando un improbabile gruppo e tornando a innamorarsi, per scoprire che la liberazione e la speranza si trovano l’una nelle mani dell’altro.

Ospite d’onore il regista d’animazione francese Michel Ocelot, che riceverà le Chiavi della Città di Montone e presenterà il recente lungometraggio Dilili a Parigi, ambientato durante la Belle Epoque. Altro lungometraggio presentato, l’italiano L’amore a domicilio, commedia scritta e diretta da Emiliano Corapi, interpretata da Miriam Leone, Anna Ferruzzo, Simone Liberati, Fabrizio Rongione, Luciano Scarpa e Renato Marchetti. Il film racconta di Renato, da sempre lontano da relazioni che lo coinvolgano davvero. Ma quando scopre che Anna, conosciuta per caso, è reclusa agli arresti domiciliari, decide di lasciarsi andare ai sentimenti sempre temuti. In quella casa, dove è l’unico uomo, è convinto di poter controllare la situazione. In amore, però, non esistono vie sicure e ben presto la situazione si complica.Anteprima italiana per il lungometraggio irlandese Rosie, diretto da Paddy Breathnach e scritto da Roddy Doyle. Il film, presentato allo scorso Toronto International Film Festival è interpretato da Sarah Greene nel ruolo della protagonista, una madre di quattro bambini che deve proteggere la propria famiglia, rimasta senzatetto dopo che il padrone di casa ha deciso di vendere la casa dove abitava. Anteprima italiana anche per il lungometraggio finlandese One last deal, diretto da Klaus Härö, (Elina; Miekkailija – candidato ai Premi Oscar 2016) la storia di un anziano commerciante di oggetti d’arte prossimo alla pensione. Durante un’asta, un vecchio dipinto cattura la sua attenzione, sospettando che valga molto di più del prezzo segnalato. L’istinto gli da ragione, ma dovrà affrontare la casa d’aste e i suoi stessi errori del passato. L’Umbria Film Festival organizzerà in collaborazione con la Regione Umbria il consueto convegno sul tema dei migranti. Il festival si avvale della direzione artistica di Vanessa Strizzi, della direzione organizzativa di Chiara Montagnini e Marisa Berna e della presidenza onoraria di Terry Gilliam. Ulteriori info nel sito internet: www.umbriafilmfestival.com

È firmato da Alberto Girotto, regista vincitore del Leone d’Oro per il miglior documentario alla Mostra del cinema di Venezia nel 2014, il video teaser della 4a edizione di Animavì Festival che gli organizzatori hanno scelto di pubblicare nei loro canali (sito internet, YouTube e social) in concomitanza con la comunicazione delle date della prossima edizione. Il festival si terrà a Pergola (Pesaro e Urbino) e nel territorio circostante dal 10 al 14 luglio. Nel video si alternano alcuni dei più grandi registi dei nostri tempi già ospiti di Animavì, nell’ordine: Wim Wenders, Emir Kusturica e Aleksandr Sokurov, ritratti nei momenti di loro contatto intimo con i nostri territori. Si prosegue poi con una carrellata sui tanti istanti allegri che hanno caratterizzato le prime edizioni montati in sequenza ai frame delle animazioni vincitrici dei concorsi internazionali. Immancabile la sigla firmata dal premio Oscar Aleksandr Petrov che chiude il video realizzato con la collaborazione di Filippo Biagianti, Francesco Montagner, Stefano Sasso, Alen Bašić e Diletta Bisetto.“Il festival 2019 lo dedichiamo all’amico Ezio Spallacci, contadino e membro del comitato d’onore di Animavì, che purtroppo ci ha lasciato in questi giorni. Stiamo lavorando al programma, ci saranno novità per quello che riguarda le serate, mentre la continuità sarà rappresentata dagli ospiti, ancora una volta di livello internazionale”, dichiara il direttore artistico Simone Massi. A partire da questa 4a edizione Animavì festival cambia anche il suo sottotitolo che da oggi diventa: Cinema d’animazione e arte poetica, per descrivere meglio un festival che va ben oltre il cinema di animazione esplorando tutte le forme di arte poetica del nostro tempo. Il trailer
Sarà l’attrice Anna Ferzetti la madrina dell’Ortigia Film Festival che si svolgerà a Siracusa dal 13 al 20 luglio. E’ stata nominata Miglior Attrice non Protagonista ai Nastri d’Argento 2019 per il suo ruolo nel film Domani è un altro giorno di Simone Spada che sarà proiettato fuori concorso al Festival siracusano venerdì 19 luglio. Tra le protagoniste del Festival ci sarà anche la cantante Noemi che riceverà il Premio Speciale Sangemini OFF11 per il brano “Domani è un altro giorno” dell’omonimo film di Simone Spada che le sarà consegnato durante la serata finale di premiazione sabato 20 luglio. Al via la collaborazione tra Ortigia Film Festival e CSC di Palermo sia con il premio intitolato al critico Sebastiano Gesù, sia con una giuria documentari e una vetrina fuori concorso dei film del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo.In virtù della collaborazione, OFF 11 amplierà il suo programma con una nuova sezione: una vetrina dedicata ai film realizzati dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo dal titolo “Racconti dal CSC”, inoltre, sarà istituita una giuria per il concorso internazionale documentari composta da alcuni allievi del CSC e presieduta, per l’edizione di quest’anno, da Costanza Quatriglio, regista, sceneggiatrice e da gennaio 2019, direttrice artistica e coordinatrice didattica della Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia. La giuria conferirà il Premio Sebastiano Gesù. “Da tempo – aggiunge Lisa Romano – Fondatrice di Ortigia Film Festival, avevo in mente di iniziare una collaborazione con in CSC di Palermo e sono veramente soddisfatta di aver trovato in Costanza Quatriglio, un’interlocutrice appassionata e attenta”. “Il CSC è una istituzione impegnata in maniera encomiabile, nella ricerca, nella realizzazione e nella conservazione di audio-visivi e nella loro promozione ed elaborazione per nuovi utilizzi”.Così spiega. “Ho sentito l’esigenza di dedicare a questo lavoro una vetrina all’interno di OFF, da qui è nata la scelta di voler intitolare un premio a Sebastiano Gesù, che ci è sembrata la maniera migliore per omaggiare e ricordare un uomo speciale e il suo inestimabile lavoro a favore del Cinema siciliano e nazionale”. Ulteriori info nel sito internet: www.ortigiafilmfestival.com

Una grande festa per celebrare il documentario d’autore, con un’attenzione particolare alle donne, pioniere del documentario e della fotografia contemporanea, è La Festa di Cinema del Reale, dal 16 al 20 luglio, quest’anno per la prima volta a Corigliano d’Otranto (Salento, Lecce), e il 27 nel bosco giardino di Tiggiano, dopo le tappe a Galatone, Specchia e Andrano.Il festival diretto da Paolo Pisanelli celebra Letizia Battaglia, Cecilia Mangini, Agnes Varda, Mariangela Gualtieri, Marcella Pedone, Leah Singer, e vedrà la partecipazione di due ospiti d’eccezione: i Premi Oscar Helen Mirren e Taylor Hackford. I temi attorno cui si sviluppa la nuova edizione del festival sono luci/paesaggi/bugie: le tre parole chiave de La Festa di Cinema del Reale che quest’anno rende omaggio alla carriera di Letizia Battaglia, ospite d’onore della manifestazione. Ad aprire la Festa, martedì 16 luglio a Corigliano d’Otranto è la mostra dedicata alla grande fotografa, seguita dalla proiezione del documentario di Kim Longinotto Shooting the Mafia. Accanto ai film internazionali saranno presentati alcuni tra i migliori film di produzione italiana con il sostegno di Luce Cinecittà e la collaborazione con Asolo Art Film Festival, partner culturali de La Festa di Cinema del Reale: Vivere che rischio di Michele Mellara e Alessandro Rossi, Selfie di Agostino Ferrente, Radici di Marina Piperno e Luigi Faccini, La botta grossa di Sandro Baldoni, Umile Italia di Pietro Marcello e Sara Fgaier, Normal di Adele Tulli, e Kemp di Edoardo Gabbriellini. Tra le nuove leve del cinema italiano, Archipelago di Giulio Squillacciotti e Camilla Insom, e My home in Lybia di Martina Melilli. Per la sezione dedicata ai grandi autori l’omaggio a due maestri del genere, da poco scomparsi: la fotografa e regista Agnes Varda e Luigi di Gianni autore di docufilm dedicati ai rapporti tra magia e religione nel Sud Italia. Molti anche gli approfondimenti degli archivi, grazie alle collaborazioni attivate con Home Movies, Cineteca di Bologna, Aamod, Documentario.it e Museo della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, che conserva una preziosa collezione di titoli realizzati da Marcella Pedone, l’intraprendente fotografa e film-maker, a cui La Festa di Cinema del Reale dedica una mostra/laboratorio nell’anno del suo centenario. Come ogni anno il festival ospita Poetiche/Pratiche, il ciclo di “lezioni-colazioni” mattutine con interventi dai “minuti contati” (dai 15 ai 20 minuti) dei grandi protagonisti del documentario ospiti del festival. Ad arricchire ulteriormente la già densa programmazione di film, si aggiungono i workshop gratuiti sul cinema. Ulteriori info sul programma : www.cinemadelreale.it
Madrina del festival ‘Una notte in Italia’, dal 16 al 21 luglio sull’isola di Tavolara nel golfo di Olbia, è Donatella Finocchiaro, di cui si vedranno in anteprima le immagini del suo ultimo film Nonostante la nebbia diretto da Goran Paskaljevic. Il programma della 29esima edizione inizia martedì 16 luglio alla Peschiera di San Teodoro, nell’oasi naturalistica, con la presentazione del libro “20 storie di natura”, a cura di Domenico Ruiu, a seguire il cortometraggio, Il nostro concerto di Francesco Piras, per terminare con Dafne di Federico Bondi, presente la protagonista, Carolina Raspanti. Mercoledì 17 luglio verrà proiettato il corto di Gianfranco Gallo Denise al di là del vetro alla presenza dell’attore ora anche regista, e a seguire Shooting The Mafia di Kim Longinotto con Letizia Battaglia, presente al Festival. Giovedì 18 luglio verrà proiettato il corto Fulmini e saette con Carolina Crescentini e Mario Sgueglia, regia Daniele Lince e Troppa grazia di Gianni Zanasi con Alba Rorhwacher presente alla rassegna. Venerdì 19 luglio le proiezioni saranno all’isola di Tavolara con: Io Leonardo, Making Of, presenti Francesco Pannofino e Angela Fontana; La paranza dei bambini di Claudio Giovannesi, presente al Festival, e con Favola di Sebastiano Mauri, protagonista Lucia Mascino ospite della manifestazione. Sabato 20 luglio, verrà consegnato il premio EcoMov cinematavolaraspeciale alla carriera a Benito Urgu; in programma il corto Una tradizione di famiglia con Matilde Gioli, Ivano Marescotti, Erica Del Bianco, alla presenza del regista Giuseppe Cardaci e del direttore artistico del progetto, Silvio Soldini. A seguire, il film, campione d’incassi in Sardegna, L’uomo che comprò la luna di Paolo Zucca. ad accompagnare il film ci saranno il regista, Geppi Cucciari e Jacopo Cullin. C’è tempo di Walter Veltroni, presente il regista, chiuderà la serata. Domenica 21 luglio, verrà consegnato il premio EcoMov cinematavolara a Stefano Fresi; si vedranno le immagini in anteprima del primo film italiano di Goran Paskaljevic Nonostante la nebbia con Donatella Finocchiaro, a seguire il corto Frontiera di Alessandro di Gregorio. Si conclude con l’anteprima del film Tutti pazzi per Yves di Benoît Forgeard. Ulteriori info nel sito internet: www.cinematavolara.it

Seconda edizione del Saturnia Film Festival, manifestazione dedicata al mondo della cinematografia breve in programma dal 31 luglio al 4 agosto nel cuore della Maremma Toscana. Ideata da Antonella Santarelli (architetto, regista e organizzatrice di eventi cinematografici) e con la direzione artistica del regista Alessandro Grande, la rassegna nasce per creare un contatto tra il cinema e il territorio in cui si svolge, con l’obiettivo di proporsi sin da subito come punto di riferimento per i registi di oggi e di domani. “Il Saturnia Film Festival ha messo radici nel territorio come speravamo – afferma Antonella Santarelli – e credo che si stia creando un punto di incontro tra cinema internazionale, cultura e territorio, per dare quel valore aggiunto al suo indiscusso valore storico e paesaggistico”Questa edizione si arricchisce della collaborazione, in qualità di main sponsor, di Medusa Film, società leader nel mercato, rappresentata dal direttore della distribuzione Paolo Orlando, che parteciperà al festival in qualità di presidente di giuria: “Il Festival in pochissimo tempo si è guadagnato una posizione di tutto rispetto nel panorama dei festival dedicati al cortometraggio, merito di un’eccezionale organizzazione e di un territorio tra i più belli e suggestivi del nostro paese. Un connubio perfetto unito da valori di eccellenza assoluta”, queste le sue parole.Il 31 luglio “Aspettando il Saturnia Film Festival” aprirà una cinque giorni di proiezioni che toccherà il 1° agosto il comune di Manciano, il 2 e il 3 agosto le frazioni di Rocchette di Fazio e Montemerano, per concludersi con la serata di premiazione che si terrà, come di consueto, alle Terme di Saturnia. Ulteriori info nel sito internet: http://www.saturniafilmfestival.it/