Il Bella Basilicata Film Festival, a Bella (PZ), giunto alla XIV Edizione,dal 14 al 17 dicembre, tiene fede alla sua tematica del cinema di qualità e dei giovani autori privilegiando i temi e le questioni del Sud italiano. La Sezione scuola è parte fondamentale del festival, coinvolgendo gli alunni del territorio Marmo Platano- Melandro. La Lucana Film Commission aprirà la serata con Paride Leporace ed altri autori lucani, Ulderico Pesce, Adelaide De Fino, Gianni Saponara. Direttore artistico del festival Giacomo Martini. Durante la giornata dedicata a Franco Basaglia, a 40 anni dalla sua scomparsa, in collaborazione con l’Associazione dell’ordine degli Psicologi della Basilicata, sarà presentato il docufilm “Dentro/Fuori” di Roberto Orazi. Altro ospite della giornata del 17 Dicembre è l’attore Stefano Dionisio, autore del libro “La barca dei folli”. Ulteriori info nel sito internet: www.comune.bella.pz.it
Nuova direzione artistica affidata al produttore teatrale, musicale e cinematografico Marcello Corvino e nuove date, dal 27 al 30 dicembre, per il Bellaria Film Festival. La storica rassegna dedicata al cinema indipendente si rinnova e nella 36/a edizione, che avrà come tema l’articolo IX della Costituzione Italiana, si presenta con un programma più ampio e un nuovo concorso, il “Bei 3.0”, che assegnerà una menzione speciale al corto, lungometraggio, video, filmato o doc con miglior innovazione tecnologica. Nella serata inaugurale verrà presentato Una vita da film: Luis Bacalov al quale è dedicato un omaggio. Diciotto i documentari in gara, con ospite d’eccezione Lina Wertmüller, alla quale verrà consegnato il premio alla carriera, e tra gli eventi una retrospettiva sul cinema internazionale con omaggi alla musica nel cinema. Il festival si svolgerà al Cinema Astra di Bellaria Igea Marina, in provincia di Rimini, e in varie location della città. I 18 documentari in gara saranno suddivisi in due concorsi principali: uno per lavori di qualsiasi formato con durata massima di 90 minuti (Bei Doc), uno per documentaristi under 30 (Bei Young Doc) che saranno valutati in base alla loro capacità di focalizzare il tema del festival: l’articolo IX della nostra Costituzione dedicato allo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica e alla tutela del paesaggio e del patrimonio storico-artistico. Il pubblico assegnerà il premio speciale ‘Luis Bacalov’ al documentario con la miglior colonna sonora. Le opere con innovazioni tecnologiche saranno invece selezionate da studenti dell’ITS Rossellini di Roma e premiate da una giuria di studenti dell’Università di Bologna. Verranno inoltre assegnate menzioni speciali. Ai migliori Bei DOC e Bei Young Doc andranno premi in denaro. Ulteriori info nel sito internet: www.bellariafilmfestival.org
Doppio compleanno per il Trieste Film Festival, che festeggia la 30/a edizione celebrando i 30 anni del crollo del Muro di Berlino. Lo fa con una foto della fotografa francese Dominique Issermann scattata in una pausa di lavorazione di Possession, film di Andrzej Żuławski girato a Berlino nell’ estate 1980. La foto ritrae la protagonista, Isabelle Adjani, che salta la corda, proprio accanto al Muro. Adjani l’anno successivo avrebbe vinto la Palma per la migliore attrice a Cannes. In programma dal 18 al 25 gennaio prossimi, il Trieste Film Festival 2019 è il primo e più importante appuntamento italiano con il cinema dell’Europa centro orientale. L’anniversario del crollo del Muro sarà al centro di una retrospettiva di 4 titoli: Uno, due, tre! di Billy Wilder (1961), realizzato a Berlino nell’estate in cui il Muro fu eretto, presentato in copia restaurata; Totò e Peppino divisi a Berlino di Giorgio Bianchi (1962), ‘instant comedy’ scritta da Age e Scarpelli con le scene del muro ricostruite all’ippodromo di Tor di Valle; il documentario candidato all’Oscar Rabbit à la Berlin di Bartosz Konopka (2009), vita quotidiana della Berlino del muro attraverso gli occhi della colonia di leprotti che per decenni abitò la ‘no zone’; e Possession di Andrzej Żuławski (1981), potente e orrifica metafora del male nell’uomo e nella società. “Una iniziativa che – spiegano i direttori artistici, Fabrizio Grosoli e Nicoletta Romeo – porta con sé un pizzico di quell’umorismo, quello ‘jüdischer Witz’, che contraddistingue la cultura mitteleuropea”. Ulteriori info nel sito internet: www.triestefilmfestival.it
Torna SeeYouSound a Torino al Cinema Massimo dal 25 gennaio al 3 febbraio, con 10 giorni di documentari, lunghi, cortometraggi e videoclip in anteprima italiana, oltre a film fuori concorso, incontri ed eventi che mostreranno generi, correnti e personaggi della storia della musica che hanno influenzato l’immaginario e il sentire collettivo. Questa quinta edizione verrà aperta dall’anteprima italiana di Symphony of Now di Johannes Schaff, documentario tributo alla vita notturna berlinese e alla sua vibrante scena musicale, rappresentata in sala dal dj e producer Alex.Do, della label Dystopian di Rodhad, che terrà un set live delle tracce dal film. Per la categoria Long Play Feature, Lords of Chaos di Jonas Arkelund che racconta l’epopea insanguinata dei Mayhem, di Euronymous e Burzum, una delle più famigerate vicende della storia del black metal norvegese e Village Rockstars (nella foto) della regista indiana Rima Das, la storia di Dhunu, bambina che vive in un remoto villaggio nell’India nordorientale e sogna di fondare una rock band. Per Long Play Doc, il meglio dei documentari musicali internazionali, Where are you, João Gilberto? di Georges Gachot, ritratto intrigante e suggestivo del geniale musicista creatore della bossa nova nel Brasile degli anni ‘50 e ’60 mentre Le Grand Bal di Laetitia Carton, ci porta nel cuore della Francia dove, da oltre 27 anni, ogni luglio più di duemila persone di tutte le età si riuniscono da ogni parte del mondo per ballare e suonare danze e dei balli popolari per sette giorni e sette notti. Per la categoria Music is the Weapon Ethiopiques – Revolt of the Soul di Maciej Bochniak racconta ascesa, caduta e riscatto di un gruppo di formidabili jazzisti etiopi che negli anni ‘60 hanno dato vita a una vera e propria rivoluzione, non solo musicale, grazie al sodalizio artistico e umano tra Amha Eshete, fondatore della prima etichetta discografica etiope, e il produttore francese Francis Falceto. Per la sezione Into the groove, Whitney, del regista Premio Oscar Kevin MacDonald, ci accompagna fra i segreti di un’icona impareggiabile: Whitney Huston, dalle luci dei palcoscenici fino alla progressiva caduta e prematura scomparsa. Presentato al Festival di Cannes, Whitney è il racconto di una guerriera e della sua battaglia. Ulteriori info nel sito internet: www.seeyousound.org
Protagonista della retrospettiva della 37esima edizione di Bergamo Film Meeting (9-17 marzo) sarà Jean-Pierre Léaud, attore simbolo della Nouvelle Vague francese, non solo icona e alter ego di François Truffaut, ma interprete privilegiato del cinema europeo d’autore a partire dalla fine degli anni ‘50, da Godard a Pasolini, da Assayas a Kaurismäki. Come di consueto, attraverso le sezioni, il Festival darà spazio alle ultime tendenze e agli autori emergenti nel campo della fiction e del documentario. Sostenuto anche per la prossima edizione dall’Unione Europea attraverso il sottoprogramma MEDIA di Europa Creativa, Bergamo Film Meeting privilegerà il cinema del nostro continente, con una proposta di oltre 150 film per 9 giorni di programmazione. Alle proiezioni in sala si affiancheranno gli incontri con gli autori, gli eventi speciali, i percorsi formativi rivolti alle scuole e agli spettatori under 18, insieme a un vivace contorno di proposte tra arte, musica e fumetti, realizzate grazie al network di collaborazioni con le numerose realtà culturali territoriali e non solo. Bergamo Film Meeting inaugurerà ufficialmente la sua 37esima edizione venerdì 8 marzo, presso la Ex-Chiesa di Sant’Agostino alle ore 20.30, con la sonorizzazione live di Metropolis, capolavoro di Fritz Lang in versione restaurata, che sarà eseguita in anteprima nazionale dal leggendario dj statunitense Jeff Mills. Ulteriori info nel sito internet: www.bergamofilmmeeting.it