Ancora fino al 21 ottobre si svolge a Lione la decima edizione del Grand Lyon Film Festival organizzata dall’Institut Lumière. Questo celebre museo del cinema ospitato sia nella villa abitata un secolo fa da Louis e Auguste Lumière che nell’adiacente ex fabbrica di materiali fotografici, è presieduto dal regista lionese Bertrand Tavernier e diretto dal cinéphile lionese Thierry Frémaux (che è anche direttore del Festival di Cannes). In 40 sale cinematografiche e in 20 musei, centri culturali, gallerie d’arte del centro città e di 24 comuni limitrofi, vengono presentati 215 film del passato e del presente, quattro mostre fotografiche, oltre a innumerevoli incontri e masterclass con cineasti internazionali: Jane Fonda, Alfonso Cuarón, Peter Bogdanovich, Javier Bardem, Liv Ullmann, Stephen Frears, Cheng Pei-Pei, Juliette Binoche, Jerry Schatzberg, Jerzy Skolimowski, Margarethe von Trotta, Claire Denis ecc.
Tra gli eventi due serate di festeggiamenti per il quindicesimo compleanno de La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana. La fortunata carriera della miniserie prodotta da Bibi Film e Rai era iniziata al Festival di Cannes 2003 ove ottenne il massimo premio nella sezione Un Certain Régard; ed era proseguita con l’affollatissima première francese all’Institut Lumière di Lione alla presenza di gran parte dell’équipe. In occasione dell’anniversario tornano a Lione Marco Tullio Giordana, Sandro Petraglia, Stefano Rulli, Angelo Barbagallo, Alessio Boni, Luigi Lo Cascio, Sonia Bergamasco, Fabrizio Gifuni, Maya Sansa, Jasmine Trinca.
Due le anteprime di classici italiani restaurati che stanno per essere rilanciati sugli schermi francesi: I compagni di Mario Monicelli e Parigi è sempre Parigi di Luciano Emmer. Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, introduce il restauro di Ladri di biciclette di Vittorio De Sica. Daniela Currò, direttrice della Cineteca Nazionale, introduce il restauro di Sette uomini d’oro di Marco Vicario. La «Nuit Sergio Leone» propone, in due diverse sale, dalle ore 20 fino a tarda notte, Il buono, il brutto, il cattivo, C’era una volta il West, Giù la testa. Introduce i film Sir Christopher Frayling, lo storico inglese autore della documentata biografia di Sergio Leone che viene pubblicata in questi giorni in Francia da Institut Lumière/Actes Sud, in concomitanza con la mostra dedicata a Sergio Leone apertasi alla Cinémathèque Française di Parigi. Ulteriori info nel sito internet: www.festival-lumiere.org
Gli organizzatori del festival Doclisboa (18-28 ottobre) hanno denunciato di aver ricevuto forti pressioni esterne, da parte di due ambasciate, per rimuovere dal programma un film e per i testi contenuti nel catalogo della rassegna. Una pressione non gradita dal festival, ovviamente, che ha definito la vicenda “mai accaduta a nostra memoria”. Doclisboa è stato creato da Apordoc – Association for Documentary con l’intenzione di promuovere la cultura del documentario, con la sua forza di libertà e diversità. “Invitiamo tutte le ambasciate in Portogallo – prosegue il comunicato – così come tutte le istituzioni governative, a partecipare ai dibattiti pubblici esercitando il loro diritto di indignazione, critica e dialogo. Doclisboa è un territorio di discussione e non di censura”. I due paesi che hanno chiesto al festival di modificare il programma sono l’Ucraina (per il film Their Own Republic di Aliona Polunina, che segue un battaglione filorusso nel Donetsk) e la Turchia che ha protestato per l’uso dell’espressione “genocidio armeno” nel catalogo del festival, espressione che viene considerata “un’offesa al popolo turco”.A questo link il sito del festival
Seeyousound, il festival nato a Torino dal 2015 e dedicato al cinema musicale e alla musica nel cinema, da quest’anno diventa una rete di festival e arriva anche a Pisa, Lecce, Palermo. La tappa di Pisa di SYS on The Road si terrà dal 23 al 27 ottobre e proporrà una panoramica sulle prime quattro edizioni di Seeyousound Torino, arricchita da una selezione di anteprime: in tutto dieci film internazionali, le cui proiezioni si terranno al Cineclub Arsenale. Ogni film sarà accompagnato da Q&A con gli autori, performance musicali, dj set e incontri con personalità e artisti del territorio. La programmazione dei film è articolata in tre fasce: la prima, quella del tardo pomeriggio, in cui le proiezioni saranno accompagnate da una introduzione critica; la fascia della prima serata, in cui saranno ospitati Q&A e performance live; e infine la seconda serata, in cui le proiezioni saranno invece precedute da un momento conviviale nel foyer, con un dj-set a tema. Una programmazione che copre generi musicali molto diversi tra loro, dalle atmosfere neoclassiche di Ryuichi Sakamoto fino all’elettronica dei Daft Punk. Da segnalare in palinsesto l’anteprima del film Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire, che verrà presentato alla presenza del cast e con una performance live di Emma Morton, autrice della canzone della colonna sonora, e l’anteprima di Sympathy for the Devil, il documentario sui Rolling Stones girato da Jean-Luc Godard nel ‘68 e che qui sarà presentato in versione restaurata in occasione del cinquantennale. Ospite della serata inaugurale sarà Boris Benko dei Laibach, prima band straniera ad esibirsi in Corea del Nord, nel 2015. Sempre al Cineclub Arsenale, in Sala 2, saranno ospitati i panel di questa prima edizione: il venerdì un incontro con Silvia Clo Di Gregorio, regista e attrice di alcuni dei videoclip più popolari della nuova scena musicale italiana, il sabato invece un seminario su Metropolis (film che verrà poi sonorizzato). Performance e live show si terranno all’ex-cinema Lumière, il venerdì sera a esibirsi sarà Yakamoto Kotzuga, giovane producer, compositore e sound designer veneziano; il sabato invece a chiudere il programma sarà il compositore messicano Murcof, che presenterà la sua sonorizzazione della versione restaurata del film Metropolis. Info nel sito internet: www.seeyousound.org
Il Festival du cinema italien di Villerupt dal 26 ottobre all’ 11 novembre presenterà circa 70 titoli tra film, documentari e retrospettive oltre a due mostre fotografiche legate alla Regione Emilia Romagna su cui si concentra il focus della presente edizione. Andrà a Barbora Bobulova il Premio speciale della Città di Villerupt (l’Amilcar de la Ville) e come tributo alla carriera verranno proiettati quattro suoi film a partire dal più recente visto in concorso alla Settimana della Critica di Venezia, Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire. Questo come alcuni altri lungometraggi e documentari in cartellone sono stati selezionati su proposta della Film Commission Emilia Romagna che a vario titolo ha offerto sostegno alla loro realizzazione. Un’edizione che può fregiarsi anche della preziosa collaborazione della Cineteca di Bologna presente con le copie restaurate de I compagni di Mario Monicelli e Sacco e Vanzetti di Giuliano Montaldo. Sempre dalla Cineteca diretta da Gianluca Farinelli arriva la splendida mostra fotografica dai set di Fellini. Centro focale dell’omaggio al Maestro riminese è la Carte blanche affidata al critico Gianni Canova che propone una serie di titoli che vanno da I Vitelloni del ’53 a Ginger e Fred del 1985. Ancora una mostra fotografica di estremo interesse, intitolata “Luoghi d’arte e dell’arte. L’Emilia Romagna si fotografa“, sarà allestita nel Palazzo Comunale di Villerupt: 24 foto che descrivono luoghi noti e meno noti, tra questi anche siti considerati Patrimonio dell’UNESCO. Tra i film della competizione principale: Un giorno all’improvviso opera prima di Ciro D’Emilio, Fiore gemello di Laura Luchetti, Il bene mio di Pippo Mezzapesa, Ricordi? di Valerio Mieli, Saremo giovani e bellissimi opera prima di Letizia Lamartire, tutti realizzati con il contributo della direzione generale Cinema, Hotel Gagarin di Simone Spada, Mamma + Mamma di Karole Di Tommaso, L’uomo che comprò la luna di Paolo Zucca. A giudicarli quattro membri autorevoli della cinematografia francofona tra i quali il regista lussemburghese Alexandre Espigares premio Oscar 2014 per il cortometraggio d’animazione Mr Hublot. Sono i direttori Antoine Compagnone e Oreste Sacchelli a puntualizzare l’orientamento delle scelte artistiche del festival: “La selezione dei film tende a riflettere per quanto possibile la rilevanza del cinema italiano, senza censure, anche e soprattutto perché gli autori, attori e temi trattati vengono ignorati in Francia. Combattiamo contro il cliché ricorrente ‘che il cinema italiano è morto’, siamo contro chi decreta il declino e la sua episodica rinascita solo alla luce dei film selezionati dal festival di Cannes. Siamo contro i nostalgici di tutti i tipi per i quali un’opera prima non va presa in considerazione se non evoca il neorealismo o la commedia all’italiana. L’interesse vero lo dimostra invece l’adesione del pubblico sempre più giovane, internazionale che qui arriva dai vicini Lussemburgo, Belgio e perfino Germania. L’anno scorso abbiamo avuto oltre 40mila spettatori“. Villerupt è una cittadina francese della Lorena al confine con il Lussemburgo, sede in passato di ferriere e miniere e caratterizzata da una forte immigrazione italiana. Ulteriori info nel sito internet: www.festival-villerupt.com
Mente Locale – Visioni sul territorio, il festival dedicato al racconto del territorio attraverso la narrazione audiovisiva, si svolgerà nel cuore del territorio emiliano, a Vignola, città d’arte in provincia di Modena, e Valsamoggia, in provincia di Bologna, dal 22 al 25 novembre, con anteprime, eventi speciali e incontri con gli autori. Il festival si apre in Valsamoggia giovedì 22 novembre, con una serata dedicata ai corti realizzati nell’ambito di un corso di formazione legato al festival, che raccontano alcuni aspetti di un territorio tutto da scoprire, fra vigneti, sentieri, castelli e calanchi. Si prosegue venerdì 23 e sabato 24 al teatro Cantelli di Vignola con la proiezione dei film in concorso, che si contenderanno il premio ‘Mente locale’ di 1.000 Euro, la menzione speciale assegnata dal Touring Club Italiano e quella del Segretariato MiBAC Emilia-Romagna. La premiazione, come ogni anno caratterizzata da un momento conviviale legato alla degustazione di eccellenze del territorio, sarà domenica 25 di nuovo in Valsamoggia, insieme a quella del vincitore del fotocontest legato all’iniziativa Grand Tour Emil Banca, per la valorizzazione del territorio emiliano. Per l’edizione 2018 è previsto, inoltre, un focus sugli autori sardi realizzato in collaborazione con Sardegna Film Commission. Programma completo e contatti su www.festivalmentelocale.it