Al via il Bergamo Film Meeting con più di 150 film e una sede provvisoria concessa dalla Provincia. L’edizione di quest’anno, dal 10 al 18 marzo, sarà inaugurata ufficialmente venerdì 9 marzo con il film L’ultima risata (1924) di Friedrich Wilhelm Murnau accompagnato dal vivo con l’organo dal Maestro Gerardo Chimini. Il Festival proporrà 7 lungometraggi in anteprima italiana in concorso; 15 documentari nel concorso Visti da vicino tra i quali il film documentario di interesse culturale The strange sound of happiness – Lo strano suono della felicita di Diego Pascal Panarello, prodotto da Stefilm International s.r.l (Italia) e Kick Film (Germania). Il film, opera prima, è sostenuto per la parte italiana da DgCinema, Piemonte Doc Film Fund, Sicilia Film Commission. La retrospettiva è dedicata all’attrice e regista norvegese Liv Ullmann che sarà ospite del festival. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.bergamofilmmeeting.it
L’attrice Lolita Chammah e la regista Francesca Archibugi saranno tra le ospiti del 25° Sguardi Altrove Film Festival, la manifestazione internazionale dedicata ai linguaggi artistici al femminile, che si terrà a Milano dall’11 al 18 marzo, principalmente allo Spazio Oberdan e in vari luoghi della città, e il 19 e 20 a Roma alla Casa del Cinema. Chammah, madrina della serata di apertura, presenterà il film Barrage di Laura Schroeder sul rapporto tra madre e figlia interpretato anche da sua madre (nella vita) Isabelle Huppert. Francesca Archibugi, che sarà omaggiata con la proiezione di alcuni dei suoi film, sarà protagonista di due lezioni di cinema rispettivamente all’Università IULM e la Civica Scuola di Cinema il 14 ed il 15 marzo. Inoltre Archibugi sarà alla Casa del Cinema di Roma il 20 marzo per ricevere li premio alla carriera dal festival stesso.Il festival è organizzato dall’associazione Sguardi Altrove – Donne in Arti Visive e diretto da Patrizia Rappazzo. Per maggiori informazioni: www.sguardialtrovefilmfestival.it
Dal 12 la 21 marzo, il FrancoFilm-festival XI edizione del film francofono a Roma vi permetterà di scoprire cinematografie provenienti da 4 continenti. Una primavera francofona alquanto rinfrescante grazie ai 16 lungometraggi in concorso, 20 proiezioni e 5 incontri con registi e attori. Dieci giorni di proiezioni gratuite, in lingua originale e sottotitolate in italiano, per la maggior parte inedite in Italia. Quest’anno il festival presenta anche una sezione Junior. Con il sostegno delle rappresentanze diplomatiche in Italia di paesi membri dell’Organizzazione Internazionale della Francofonia: Albania, Armenia, Belgio, Bulgaria, Burkina Faso, Canada-Québec, Costa d’Avorio, Ex. Rep. Jugoslava di Macedonia, Francia, Grecia, Libano, Lussemburgo, Marocco, Romania, Svizzera, Tunisia. In Prima Nazionale CHIEN di Samuel Benchetrit il 12 marzo ore 20:30 ingresso libero nel limite dei posti disponibili. Ulteriori info nella pagina Facebook e nel sito internet: www.ifcsl.com

Firenze Archeofestival, la prima edizione del festival internazionale di archeologia, arte e ambiente, che si terrà al cinema La Compagnia dal 14 al 18 marzo. In programma 70 film, per la maggior parte in anteprima: un’avventura alla scoperta delle testimonianze di antiche civiltà, da Persepoli ai relitti delle navi vichinghe, dal grande Gengis Khan agli Etruschi di Toscana e alto Lazio. ‘Possiamo considerare l’archeologia la seduta psicoanalitica dell’umanità – ha affermato il direttore della rivista Archeologia Viva, che organizza l’evento -. E’ un modo per andare a scandagliare l’inconscio collettivo, attraverso le testimonianze di vita di chi ci ha preceduto”. “Il festival – ha affermato il direttore artistico Dario Di Blasi – consente di entrare in contatto con un patrimonio storico, artistico e antropologico ricchissimo, portato alla luce dal lavoro dei principali archeologi internazionali, che altrimenti il pubblico non potrebbe conoscere. E’ un festival appassionante, nel quale il rigore scientifico e la spettacolarità sono garantiti”. Ulteriori info nel sito internet: www.firenzearcheofilm.it
Sono 27 le pellicole selezionate per il Ferrara Film Festival, dal 16 al 25 marzo. Nel cartellone della kermesse, quest’anno in versione estesa, anche una prima mondiale, quattro prime visioni europee e cinque prime italiane. Tra i protagonisti di film e cortometraggi provenienti da tutto il mondo grandi nomi del cinema internazionale e italiano: Charlie Sheen, Whoopi Goldberg, Wesley Snipes, Roberto Duvall, James Franco, Jacqueline Bisset, Primo Reggiani, Giulio Scarpati e Cecilia Dazzi. “La scorsa edizione abbiamo concentrato, nell’arco di soli sei giorni, tantissimi eventi – spiega Maximilian Law, direttore del Ferrara Film Festival 2018 – quest’anno abbiamo deciso di non sovraccaricare il programma giornaliero“. Tanti stili e storie diverse, conclude la nota ufficiale, dedicate anche all’emancipazione femminile e allo sfruttamento minorile: temi trattati nella categoria speciale Young Unicef nata dalla collaborazione tra Ferrara Film Festival e Unicef Italia. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.ferrarafilmfestival.com
Non solo una manifestazione indirizzata agli studenti delle scuole primarie e secondarie, ma anche un momento di confronto e di arricchimento per i ragazzi che frequentano le Università. Questo vuole continuare ad essere, nella sua 19ma edizione, Sottodiciotto Film Festival & Campus: perno del programma come sempre saranno le proiezioni del Concorso Nazionale dei prodotti audiovisivi realizzati nelle scuole, che si potranno visionare in sala nei giorni del Festival dal 19 al 23 marzo 2018. Il Festival proporrà per le scuole, a partire dal 1° marzo, un ricco palinsesto di proiezioni, rivolte agli studenti di ogni ordine e grado, dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di secondo grado – in collaborazione con enti e partner, e grazie ai quali sarà possibile unire al piacere della visione l’approfondimento di alcuni temi specifici proposti da ogni film, grazie alla presenza di ospiti e presentatori di rilievo. Questa 19ma edizione riconfermerà alcune proposte laboratoriali con Sotto18 LAB, uno spazio di coinvolgimento attivo che vedrà impegnate le classi in workshop differenziati per età e competenze, promossi da importanti partner come l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, le Biblioteche Civiche Torinesi, Cinedumedia – Centro Interdipartimentale di Ricerca per il Cinema, l’Educazione e i Media, ITER – Centro di Cultura per la Comunicazione e il Cinema di animazione, il Museo Nazionale del Cinema, e Xké? Il laboratorio della curiosità.E ancora, come da tradizione degli ultimi anni, il programma si inaugurerà venerdì 16 marzo con una giornata dedicata al mondo della scuola: la mattinata sarà rivolta alle scuole con la Festa di premiazione dei prodotti ITER mentre nella sezione pomeridiana, aperta agli insegnanti e agli educatori, ci sarà la presentazione del progetto laboratoriale interdisciplinare Attraversare i muri, di CidiTorino e Goethe – Institut Turin, realizzato con gli insegnanti e gli studenti di 13 classi di Torino e cintura, cui seguirà la proiezione speciale del video di documentazione realizzato nelle classi ad opera di Renato di Gaetano. A seguire, la proiezione dei cortometraggi realizzati nell’ambito del progetto DocumentAzione, curato da Aiace Torino, in collaborazione con il Liceo Ancina di Fossano (CN) e il Liceo Cavour di Torino. Inoltre una rassegna di film per ripercorrere la storia dell’hip hop sul grande schermo: dai grandi classici come Wild Style e Beat Street ai cult degli anni Novanta e del nuovo Millennio come 8 Mile, Do the Right Thing e La Haine, che apre il Festival. Spazio anche ai Manetti Bros: il Festival rende omaggio ai due fratelli registi che nel loro lavoro hanno sempre riservato un posto d’onore alla musica in generale e nei loro primi film, Torino Boys e Zora la vampira, all’hip hop in particolare. Direzione artistica Steve Della Casa; Sara Girardo Responsabile programma Scuole e Concorso. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.sottodiciottofilmfestival.it
Il Festival Diritti Umani, in programma dal 20 al 24 marzo alla Triennale di Milano, all’interno del quale Sole Luna Doc Film Festival curerà la sezione DOC dedicata al cinema documentario, e la sezione EDU, con i suoi 5 film per gli studenti degli istituti superiori. La sezione DOC affronta il tema del cambiamento climatico in The last nomads, la catastrofe ambientale in La terre abandonnée, il progresso nemico delle tradizioni in Small people. Big trees, la desolazione post industriale in La ville engloutie, gli interessi dei grandi latifondisti in Invisible frontier. In programma anche film che sono veri e propri esempi di ecosostenibilità e innovazione come Chasing houses e Food coop e opere, come The weather forecast, sul confronto tra uomo e natura e la ricerca delle cause e degli effetti dei fenomeni atmosferici. Per la sezione EDU, dedicata agli studenti degli istituti superiori che parteciperanno alle matinée del festival di Milano, ci saranno: Punto di non ritorno dove seguiranno Leonardo Di Caprio in un viaggio nei 5 continenti, Bring the sun home, la storia di donne analfabete che diventano ingegneri solari, God save the green, le buone pratiche per salvare il verde in città, Destination de dieu, il racconto di un ghetto popolato da africani che cercano riscatto e infine Plastic ocean, sull’inquinamento degli oceani.Ulteriori informazioni nel sito internet: www.festivaldirittiumani.it
Dal 22 al 30 marzo al cinema La Compagnia di Firenze al via la 16esima edizione del Florence Korea Film Fest dedicato alla cinematografia sud coreana contemporanea con oltre 40 titoli tra corti e lungometraggi, divisi in 4 sezioni tematiche: Orizzonti Coreani, dedicata ai grandi nomi del cinema del paese, con titoli campioni d’incassi in patria e premiati nei festival di tutto il mondo; Independent Korea, sezione che ospita lavori di giovani e talentuosi registi esterni alla grande distribuzione, con tre film che indagano la figura femminile e il tema della solitudine; la Notte Horror, l’appuntamento per gli amanti del genere; Corto, Corti, lo spazio dedicato ai cortometraggi. Tra le novità il focus K-South North: 6 pellicole che, attraverso diversi generi, esplorano il difficile rapporto tra Corea del Sud e Corea del Nord, con opere che spaziano dal documentario al dramma sportivo fino alla commedia. Dalla docu-fiction Ryeohaeng, firmata dal regista Im Heung Soon che, tramite le interviste fatte a dieci donne si interroga sulla condizione femminile e racconta le storie di alcune rifugiate nella società Sud Coreana dopo essere fuggite dalla Corea del Nord, fino all’action-comedy campione di incassi al botteghino Confidential Assignment di Kim Sung-hoon, premiato come miglior regista ai Brilliant Korean Film Star Award. Ci sarà anche la prima europea di The Fortress, la pellicola storica ambientata nel 1636 durante la Seconda invasione Manciù della Corea, che aprirà la kermesse alla presenza del regista Hwang Dong-hyuk. Candidato a rappresentare la Corea del Sud nella selezione delle nomination per l’Oscar al Miglior film in lingua straniera è poi il drammatico tratto da una storia vera, A Taxi Driver del regista Jang Hun sull’amicizia tra un tassista coreano e un reporter tedesco coinvolti nelle rivolte studentesche di Gwangju nella primavera del 1980. L’action movie The Villainess, presentato al festival di Cannes nella sezione Midnight Screenings, con al centro una forte protagonista femminile, e il mistery-drama che ha aperto lo scorso anno la 22esima edizione del Busan International Film Festival Glass Garden su una ricercatrice che studia la fotosintesi umana, saranno introdotti al pubblico dai registi Jung Byung-gil e Shin Su-won. In chiusura sarà la volta del film che ha partecipato lo scorso anno all’apertura della 21a edizione del Bucheon International Fantastic Film Festival, Room No.7, una commedia nera del regista Lee Yong-seung, che sarà presente in sala. L’artista Ha Jung-woo, ospite speciale della 16esima edizione insieme al produttore Won Dong-Yeon e al regista Kim Yong-hwa presenterà in prima europea sabato 24 marzo l’ultima pellicola di cui è protagonista, il fantasy Along with the Gods: The Two Worlds, la storia di un vigile del fuoco che perde prematuramente la vita mentre sta salvando una bambina, che troverà ad attenderlo alle soglie della sua nuova dimensione tre guardiani che lo traghetteranno all’interno di un viaggio lungo 49 giorni. Ha Jung-woo sarà inoltre omaggiato di una retrospettiva di 7 titoli dedicata al suo percorso artistico, da Time del regista Kim Ki-duk (2006), passando per il thriller ispirato a una storia vera The Chaser di Na Hong-jin (2008), fino al più recente The Handmaiden (2016) del regista Park Chan-wook, pellicola thriller-erotica ambientata nella Corea del Sud degli anni ’30. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.koreafilmfest.com
Al via, dal 4 al 10 aprile 2017, Rendez – Vous, il Festival del nuovo Cinema Francese che parte dalla Capitale per poi toccare, con focus e artisti, le città di Napoli, Palermo, Bologna, Torino, Firenze, Milano. Iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, la manifestazione è realizzata dall’Institut français Italia, co-organizzata con UniFrance, e in collaborazione con l’Institut français Centre Saint-Louis. Il responsabile del progetto è Dragoslav Zachariev e la direzione artistica affidata a Vanessa Tonnini. Il festival esclusivo dedicato ai protagonisti del cinema d’Oltralpe, si arricchisce di nuovi eventi ed ospiti, accolti, da quest’anno, nella prestigiosa cornice del Cinema Nuovo Sacher, mentre sezioni ed eventi speciali tornano alla Casa del Cinema e all’Institut français Centre Saint-Louis. Il cinema d’autore, che trova la sua ispirazione nella tradizione, ma che si rinnova, è celebrato nell’VIII edizione del festival con un focus speciale dedicato a: Arnaud Desplechin. Il regista incontrerà il pubblico romano al Cinema Nuovo Sacher, presentando i 6 titoli della rassegna “Ici et ailleurs: il cinema come romanzo” a lui dedicata che chiuderà il festival il 9 e 10 aprile. Le proiezioni in versione originale con sottotitoli in italiano. Gli incontri stampa si svolgeranno presso l’Hotel Westin Excelsior Rome, nuovo partner della manifestazione. Ulteriori info nei siti internet: www.rendezvouscinemafrancese.it; www.institutfrancais.it ; http://it.ambafrance.org/ e
www.sacherfilm.eu
Stephen Frears primo ospite d’eccezione del Lucca Film Festival & Europa Cinema, dall’8 al 15 aprile, a Lucca e Viareggio. Incontrerà il pubblico per una lezione di cinema e sarà omaggiato con una serie di iniziative che ripercorreranno tutta la sua carriera cinematografica. “Frears – hanno spiegato gli organizzatori – ha saputo raccontare la realtà più stringente nei suoi film narrando, prima degli altri, sul grande schermo, gli amori interrazziali, l’ipocrisia contingente e i pregi e difetti della monarchia contemporanea. Sempre con concretezza e con grande rispetto per la sceneggiatura“. Ulteriori info nel sito internet: www.luccafilmfestival.it
La seconda edizione, in programma dal 2 al 6 maggio a Sestri Levante e realizzata con il sostegno della Regione Liguria, del Comune di Sestri Levante, con Mediaterraneo Servizi SpA, e del Comune di Portofino. Continua ad arricchirsi il programma del Riviera International Film Festival, con l’annuncio della partecipazione dell’attrice Violante Placido e dello sceneggiatore Ed Solomon (tra gli altri, Men in Black e il recente successo Now You See Mee) che raggiungono Cote de Pablo nella giuria della rassegna cinematografica dedicata ai registi under 35. La masterclass di Cote de Pablo (3 maggio 2018, ore 14.30), dal titolo “For the love of acting; the business and the heart”, illustrerà il mestiere dell’attore di serie TV, di cinema e di teatro, soffermandosi sulle tecniche di recitazione più utilizzate. L’attrice di origine cilena si soffermerà inoltre sulla necessità di coniugare passione per la recitazione e le imprescindibili ragioni del business. Le masterclass (biglietti disponibili su http://www.rivierafilm.org/le-masterclass/) avranno una durata di due ore, con un coffee break da 15 minuti. Tra i protagonisti finora annunciati anche il poeta e scrittore Erri De Luca, al centro di un incontro sul rapporto tra cinema e letteratura dal titolo “Parola e immagine in alleanza e in conflitto”. Novità del RIFF2018 è l’introduzione dello Student Award nella sezione documentari, dedicata all’ambiente e alla natura. A conferire questo premio sarà una giuria di sei studenti, tra i 18 e i 29 anni, selezionata attraverso un bando disponibile qui http://www.rivierafilm.org/student-jury/ e aperto fino al 4 aprile. I membri della giuria Student potranno assistere a tutto il festival (dalla cerimonia d’apertura a quella di chiusura, passando tra masterclass, incontri e proiezioni dei film e dei documentari in gara) alloggiando gratuitamente a Sestri Levante, per poi scegliere il documentario da premiare. Ulteriori info nel sito internet: www.rivierafilm.org