Dal 15 al 18 giugno torna il Festival MIX Milano, interamente dedicato al cinema gaylesbico e alla cultura queer, che giunge quest’anno alla sua 31ma edizione e si terrà come di consueto al Piccolo Teatro Strehler. Organizzato da Associazione Culturale MIX Milano in collaborazione con Crescenzi & Co e MFN Milano Film Network, la rete dei festival di cinema milanesi, con il supporto di Azione Gay e Lesbica di Firenze, con il Patrocinio del Comune di Milano, Città Metropolitana e Piccolo Teatro, la manifestazione propone una delle più importanti rassegne di cinema tematico a livello internazionale: film, letteratura, performance e musica costruiscono il percorso multidisciplinare per raccontare identità in continuo movimento e trasformazione, alla ricerca di un’idea nuova di cittadinanza. In programma circa una quarantina di titoli suddivisi in tre sezioni: Concorso Lungometraggi, Concorso Documentari e Concorso Cortometraggi. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.festivalmixmilano.com
Fino al 18 giugno a Spilimbergo, terza edizione del festival Le Giornate della luce, che celebra il ruolo degli Autori della Fotografia del nostro tempo. La manifestazione è stata ideata da Gloria De Antoni e si articola tra proiezioni dei film in concorso, incontri con fotografi di scena, registi e attori, masterclass, percorsi espositivi. Anche questa edizione culminerà con l’attribuzione del premio Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, riconoscimento attribuito al miglior Autore della Fotografia di un film italiano dell’ultimo anno. La giuria di quest’anno è composta dai critici cinematografici Oreste De Fornari e Steve Della Casa, dagli autori della fotografia Francesca Amitrano e Giuseppe Lanci, e da uno degli ospiti più attesi di questa edizione, l’attore e montatore iraniano Babak Karimi. La giuria ha selezionato la terna dei finalisti composta da Maurizio Calvesi per il film Il permesso – 48 ore fuori di Claudio Amendola, Michele D’Attanasio per Veloce come il vento con Stefano Accorsi e Ferran Paredes Rubio per Indivisibili di Edoardo De Angelis. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.legiornatedellaluce.it
L’isola del Cinema riparte il 17 giugno fino a Settembre. Roma Città Creativa suona così il riconoscimento dell’Unesco dedicato alla Capitale d’Italia ed è anche il titolo scelto da questa edizione, la 23esima, de “L’Isola del cinema”, rassegna diretta da Giorgio Ginori. Fra gli ospiti di questa edizione, che parte il 17 giugno per concludersi a settembre, il premio Oscar Danis Tanovic, Marco Bellocchio, Roberto Faenza e Paolo Virzì. Tra le novità la sezione dedicata ai Millenials con tutto l’universo della sperimentazione. Cinecittà Babilonia, il documentario dedicato a Cinecittà da Marco Spagnoli, sarà presentato il 10 luglio, in una serata di gala. Tre sono gli spazi riservati alle proiezioni: l’Arena Groupama, il Cinelab e lo Spazio Q8, quest’ultimo dedicato sia alle proiezioni gratuite che a molti degli eventi collaterali.
Si rinnova l’appuntamento con i film selezionati per il Premio Groupama Opera Prima e Seconda. Fra i titoli di questa edizione Il permesso – 48 ore fuori di Claudio Amendola, In guerra per amore di Pif, Il padre d’Italia di Fabio Mollo, La ragazza del mondo di Marco Danieli, Smetto quando voglio – Masterclass di Sidney Sibilia, Moglie e marito di Simone Godano, Cuori puri di Roberto de Paolis.
Largo spazio ai Paesi dell’Est del mondo: un ideale viaggio a ritroso che partendo dall’Australia attraversa l’Oriente per giungere ai vicini paesi balcanici, passando per il Giappone, Cina, Corea del Sud, Israele, portando sull’isola tre grandi anteprime: l’australiano Goldstone di Ivan Sean, il coreano Operation Chromite di John H. Lee , l’israeliano The 90 Minutes War di Eyal Halfon. L’European Women Filmmaker, giunto alla sua terza edizione, sarà dedicato alle cineaste tedesche. I documentari saranno proposti nella sezione Fuoco sul Reale. Novità assoluta è il Progetto dedicato al Cinema immersivo, ideato da Mariangela Matarozzo, che si inaugura con No Borders di Haider Rashid, alla presenza del produttore e del cast. Vincitore del Premio MigrArti il film sarà visibile con un visore che consente al pubblico di entrare nel documentario realizzato con la collaborazione del Centro Baobab di Roma e del gruppo No Borders. Ulteriori informazioni nel sito internet:
www.isoladelcinema.com
Dal 17 al 24 giugno, Pesaro ospiterà, come di consueto, la 53esima Mostra Internazionale del Nuovo Cinema. Il festival, diretto da Pedro Armocida, prosegue il suo lavoro di ricerca sull’idea del Nuovo Cinema, ossia quello maggiormente legato alle forme più innovative del linguaggio cinematografico contemporaneo, senza barriere di formati, durate e catalogazioni. Si conferma anche la sezione competitiva rappresentata dal Concorso Pesaro Nuovo Cinema – Premio Lino Miccichè, al quale parteciperanno opere prime o seconde in anteprima mondiale, internazionale o italiana, che saranno sottoposte alla giuria professionale presieduta da João Botelho. Inoltre, la nuova sezione panoramica e non competitiva Satellite – Visioni per il cinema futuro, accoglierà opere prime e inediti che generalmente non rientrano nelle categorie imposte da un concorso, come formato, durata e modalità produttiva, rimanendo dunque invisibili. Un’ulteriore sezione non competitiva sarà Corti in Mostra – Animatori italiani oggi, giunta all’edizione numero tre, curata da Pierpaolo Loffreda e riservata anche quest’anno ad opere inventive ed emozionanti realizzate recentemente da autori italiani di cinema d’animazione. In programma anche numerosi Eventi e Proiezioni Speciali, Omaggi e Tavole rotonde. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.pesarofilmfest.it
Dal 22 al 24 giugno si terrà il Primo Festival del Cinema Azerbaigiano in Italia, presso la Casa del Cinema di Roma. La rassegna partirà con il film Ali e Nino, basato sull’omonimo romanzo, caposaldo della letteratura azerbaigiana, dello scrittore azerbaigiano Essad Bey e proseguirà con altre 8 opere che tratteranno la storia e la realtà contemporanea dell’Azerbaigian. Maggiori informazioni e programma consultabili nel sito internet: www.azembassy.it
Dal 24 giugno all’1 luglio, nei terrazzi e nelle chiese del Castello Aragonese, torna la 15esima edizione dell’Ischia Film Festival. Sono quattro le categorie in concorso: lungometraggi di finzione, documentari, cortometraggi e Location Negata, undici i paesi rappresentati provenienti da quattro continenti e ben sessanta le opere italiane. Sarà John Turturro a ricevere l’IQOS Innovation Award riconoscimento alla carriera e sarà la Regione Campania la protagonista di Scenari Campani vetrina della migliore produzione cinematografica regionale. Parteciperanno, inoltre, dodici registe donne, un dato importante ma che il festival spera di incrementare in maniera importante nei prossimi anni con nuovi talenti al femminile del nostro cinema. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.ischiafilmfestival.it
Dal 24 giugno al 2 luglio a Bologna, giunge alla sua 31esima edizione, il Festival del Cinema Ritrovato. In occasione del taglio del nastro della manifestazione, la Cineteca di Bologna e l’Istituto Luce – Cinecittà dedicheranno l’intera giornata al ricordo di Roberto Rossellini, di cui ricorrono quarant’anni dalla scomparsa. Un anniversario che coincide con l’ultimo film di Rossellini e con la realizzazione di una delle opere architettoniche più emblematiche e imitate della contemporaneità, il Centre Georges Pompidou. Rossellini è il regista scelto per girare le immagini dell’avveniristica novità nel cuore di Parigi. Ma il 1977 è anche l’anno della morte del regista di Roma città aperta, e il film Beaubourg si trasforma nel testamento autoriale di Rossellini, il suo ultimo documento filmato. È da questo desiderio che nasce la tavola rotonda con autori di diversa generazione come: Marco Bellocchio, Leonardo Di Costanzo, Roberto De Paolis, Annarita Zambrano, Jonas Carpignano. La manifestazione proseguirà la programmazione con eventi speciali e omaggi distribuiti nelle consuete sezioni: Il paradiso dei cinefili, La macchina del tempo, La macchina dello spazio e Il cinema ritrovato kids e young. Ulteriori informazioni nel sito internet: www.ilcinemaritrovato.it
Dal 18 al 23 luglio a San Vito Lo Capo (Tp) la IX edizione di SiciliAmbiente Documentary Film Festival. Il Festival diretto da Antonio Bellia, il cui obiettivo è contribuire attraverso il cinema alla diffusione di una “cultura della sostenibilità”, sarà ospitato presso i giardini di Palazzo La Porta e in riva al mare, nella splendida spiaggia di San Vito lo Capo. 4 le sezioni competitive suddivise tra documentari, cortometraggi, animazioni e la sezione Bike Shorts (quest’ultima riguarderà documentari, fiction o animazioni), che ospita lavori provenienti da tutto il mondo caratterizzati dalle tematiche dello sviluppo sostenibile dell’ambiente, della mobilità e dei diritti umani. Novità di questa edizione è il Premio diritti umani, promosso da SiciliAmbiente Documentary Film Festival e Amnesty International Italia, che sarà conferito alla miglior opera capace di affrontare con merito il tema dei diritti umani. Sempre in collaborazione con Amnesty International Italia, la giornata di sabato 22 luglio sarà dedicata al tema dei migranti. Inoltre, nei 6 giorni di Festival non mancheranno incontri con registi e ospiti, presentazioni di libri, mostre e workshop, oltre ad attività ludiche, passeggiate in bicicletta, regate e laboratori di educazione ambientale rivolti ai più piccoli.
SiciliAmbiente Documentary Film Festival è realizzato grazie al contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per il Cinema; della Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo/Sicilia FilmCommission, nell’ambito del progetto “Sensi Contemporanei”; del Comune di San Vito Lo Capo, Demetra Produzioni e Associazione culturale Cantiere 7, con la collaborazione di ARPA Sicilia, di FIAB, Amnesty International Italia, ARCI, AAMOD e Movimento Difesa del Cittadino. Ulteriori info nel sito internet: www.festivalsiciliambiente.it