
Trionfa Volevo nascondermi di Giorgio Diritti il film sul pittore Antonio Ligabue: sette statuette (aveva quindici candidature) tra cui miglior film, miglior regia («Viva il cinema — il commento di Diritti — tutti gli altri finalisti erano grandi film, anche diretti da giovani registi e questo fa ben sperare. Ricordiamoci di Ligabue anche quando incontriamo un clochard che disegna una madonnina. Ricordiamoci del valore di ogni uomo e difendiamolo finché possiamo, in ogni modo»), miglior interprete a Elio Germano. Il film di Giorgio Diritti è forse l’esempio più rappresentativo di tutte le complessità che il cinema ha vissuto in questi ultimi mesi. Dopo il successo al Festival di Berlino e un primo tentativo di uscita, questo film – commenta Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema – è riuscito comunque, nonostante le chiusure forzate, la riduzione del mercato, le riaperture, i divieti, a costruire la sua strada e toccare il cuore degli spettatori, dimostrando la forza e il valore del nostro miglior cinema di qualità. Ed è proprio per riprendere quel filo interrotto con il pubblico che abbiamo deciso con 01 Distribution di riportarlo al cinema dal 13 maggio nelle principali città italiane, per ammirare di nuovo sul grande schermo la sorprendente storia del pittore Ligabue, interpretato da un attore di eccezionale bravura come Elio Germano.
Una doppietta gli interpreti non protagonisti, Matilda De Angelis e Fabrizio Bentivoglio per L’incredibile storia dell’Isola delle rose di Sidney Sibilia. Miglior regista esordiente è Pietro Castellitto con I predatori. Massimo Cantini Parrini vince il suo quinto David per Miss Marx di Susanna Nicchiarelli a cui va anche il riconoscimento per miglior produttore (Vivo film e Raicinema con Tarantula) e miglior colonna sonora a Gatto Ciliegia contro il Grande Freddo e Downtown Boys. A sorpresa la miglior canzone originale dei David 66 va a Luca Medici per Immigrato (Tolo Tolo) che batte la favorita Io si, la canzone scritta da Laura Pausini con Diane Warren e Niccolò Agliardi per La vita davanti a sé. Ulteriori info sui premi nei siti internet: www.daviddidonatello.it; www.cinema.beniculturali.it e www.news.cinecitta.com. Vedi anche Mattarella: “Il cinema di domani sarà bello” e Cinema, Franceschini: abbiamo davanti a noi stagione di crescita e successi