
“Il cinema a scuola. Come promesso, è stato firmato il protocollo d’intesa fra il Ministero della Cultura e il Ministero dell’Istruzione, che sblocca 30milioni per il nuovo bando relativo al Piano Nazionale Cinema e Immagini per la scuola“. Lo ha annunciato il 9 agosto scorso il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni. “E’ solo il primo obiettivo in questa direzione – spiega Borgonzoni -. Ritengo che la vera vittoria sarà quando raggiungeremo tutte le scuole italiane. Verranno predisposti percorsi differenziati fra le varie classi scolastiche, alternanza scuola-lavoro riferite al settore dell’audiovisivo, accurata formazione dei tutor, inserimento della storia del cinema e del linguaggio audiovisivo come disciplina didattica. Introdurremo, inoltre, attività laboratoriali per un approccio più diretto alla disciplina e una piattaforma web per attingere a materiali didattici e testi filmici. L’audiovisivo non è solo una forma diretta attraverso cui trasmettere emozioni, che supera confini e differenze, ma è anche una grande possibilità di lavoro”. “Avvicinare i giovani al mondo e alla storia dell’audiovisivo- ha concluso il sottosegretario MiC- significa formare nuove generazioni attraverso un linguaggio diretto, pieno di sentimenti, sogni e speranze. Magari proprio da quelle classi usciranno i futuri grandi registi, attori e maestranze, la cui professionalità e bravura da sempre ci rendono unici nel mondo”.
Segnaliamo “AD OCCHI APERTI: IL CINEMA VA A SCUOLA“: L’Isola di Edipo, Le Giornate degli Autori e L’ANAC – Associazione Nazionale Autori Cinematografici organizzano, in occasione della Mostra del Cinema di Venezia, il convegno “Ad occhi aperti: il cinema va a scuola“. L’incontro, che si terrà in collaborazione con Alveare Cinema e AkiFilm nella Sala Laguna del Lido di Venezia, il 5 settembre alle ore 10, è dedicato all’analisi del Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole promosso dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero della Cultura. Si parlerà della necessità di uno sviluppo integrato all’offerta formativa all’interno della scuola italiana e dell’individuazione dei migliori percorsi didattici e alle possibilità di valorizzazione dei lavori realizzati. Al confronto saranno invitati a partecipare i rappresentanti delle istituzioni nazionali (Mic e Miur) e regionali, i Presidi, i Docenti e gli studenti delle scuole che hanno svolto attività di educazione all’immagine. |