L’Italia come non l’abbiamo mai vista, e come rischiamo di perderla






Solo musica e immagini per raccontare in modo sorprendente l’Italia: dalle Alpi e le Dolomiti, i ghiacciai, le cime, i mari, i campi, le città monumentali, le bellezze dei territori e gli obbrobri della speculazione edilizia;
fino a riprendere le persone, i lavori, la cittadinanza che fa il paese quello che è. Con immagini straordinarie in altissima definizione, le musiche magnifiche di Vittorio Cosma (collaboratore storico di Elio, e con De Andrè, Pino Daniele, Almamegretta e tantissimi altri) una riflessione sullo stato dell’Italia oggi: uno dei paesi più belli del mondo che ogni anno perde pezzi del proprio territorio. Prodotto da due giovani produzioni assieme a Luce Cinecittà e Sky, con il partenariato di storiche istituzioni per cui il paesaggio fisico significa identità profonda, e una delle cose che davvero – anche per la Costituzione – ci rende tutti un popolo.
Amate sponde mostra dalle Alpi all’estrema punta meridionale le forme geofisiche di quello che la storia ha definito ‘il giardino d’Europa’, uno dei paesi più ricchi di varietà paesaggistiche del pianeta. Lo fa con l’esclusivo utilizzo di immagini e musica. Nessun commento verbale, un puro tessuto di visioni. Con immagini eccezionali, girate in 4k ad altissima definizione, e una colonna sonora avvolgente, onirica e potente.
E insieme mostra la capacità umana di abbrutire una natura come questa, anzitutto con l’occupazione sperequata di cemento.
Le cifre più aggiornate dicono che l’Italia nei prossimi 20 anni potrà essere divorata dal cemento al ritmo di settantacinque ettari al giorno. Con conseguenze che le cronache già ci trasmettono con periodica drammaticità: di un territorio più fragile, pericoloso, desertificato.
Una bellezza a rischio di essere perduta.
Amate sponde mostra con la pura forza del grande cinema l’identità di paesaggio fisico e cittadinanza, di bellezza dell’ambiente e psicologia. Di estetica e etica.
Ci racconta con l’andamento di una sinfonia, un concerto di video e audio, quanto noi siamo il paesaggio che viviamo, e che se lo mettiamo in pericolo quella che perdiamo è la nostra semplice identità di italiani.
Perciò il Paesaggio è un capitolo della nostra Costituzione. Un nostro pieno diritto e dovere.
Perciò un film come Amate sponde parla a noi tutti, spettatori, e cittadini.
Proiezione ufficiale sabato 15 ottobre h. 17.00 MAXXI – Sala Auditorium