Su ben 58 opere italiane presenti alla 74.ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia tra Concorso Ufficiale, fuori Concorso, Orizzonti, Cinema nel Giardino, Venice Gap Financing Market, eventi collaterali, sezioni parallele Sic e Venice days, Biennale college e nuovo concorso Venice Virtual Reality 24 sono di interesse culturale di cui 5 concorrono in Venezia 74 per il Leone d’Oro: The Leisure Seeker di Paolo Virzì con Helen Mirren e Donald Sutherland dall’omonimo romanzo di Michael Zadoorian, Ammore e malavita dei Manetti Bros, un musical su Napoli, città che in questa edizione del festival fa gli onori di casa, con Serena Rossi, Claudia Gerini, Giampaolo Morelli, Carlo Buccirosso, due opere seconde: il drammatico Hannah di Andrea Pallaoro una co-produzione italo-franco-belga con Charlotte Rampling sostenuta anche da Eurimages, Una famiglia di Sebastiano Riso con Micaela Ramazzotti e Patrick Bruel che racconta le vicende di una coppia alle prese con le complicazioni del cosiddetto “utero in affitto”e il film di Abdellatif Kechiche coproduzione italo francese Mektoub, My Love: Canto Uno tratto dal romanzo La Blessure, la vrai di François Bégaudeau e primo capitolo di un progetto più ampio.
Fuori Concorso Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini in uscita nelle sale venerdì 8 settembre con Valeria Golino e Adriano Giannini, L’ordine delle cose di Andrea Segre nelle sale il prossimo 7 settembre, tra i nuovi tre titoli aggiunti recentemente dal direttore artistico Barbera e presente al festival nelle proiezioni speciali . Tra i documentari, sempre di interesse culturale e fuori concorso, Happy winter di Giovanni Totaro.
Dei quattro italiani in concorso nella sezione Orizzonti tre sono stati sostenuti dalla DGC: il film d’animazione Gatta Cenerentola di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone, reimmaginazione moderna della fiaba di Basile, nelle sale il 14 settembre prossimo.
Poi Brutti e cattivi di Cosimo Gomez, commedia su una banda di criminali disabili con Claudio Santamaria, Marco D’Amore e Sara Serraiocco, una coproduzione italo francese di interesse culturale realizzata anche con il sostegno del Fondo bilaterale di cosviluppo e fondo Eurimages nelle sale il 19 ottobre. Ed infine Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli, film di apertura della sezione che sarà proiettato in prima mondiale il 30 agosto, in Sala Darsena.
In Venezia Classici – Documentari La lucida follia di Marco Ferreri di Anselma Dell’Olio e La voce di Fantozzi documentario di Mario Sesti sull’artista scomparso recentemente.
Nella Giuria Concorso ufficiale Venezia 74 la nostrana Jasmine Trinca mentre novità assoluta di quest’anno l’attore romano Alessandro Borghi come primo “padrino” della Mostra del Cinema di Venezia che aprirà e chiuderà la kermesse festivaliera.
La Giuria internazionale della sezione Orizzonti avrà come presidente il regista italiano Gianni Amelio; nella Giuria internazionale del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”- Leone del Futuro troviamo l’attrice Greta Scarano. Infine per la Giuria internazionale della nuova sezione Venice Virtual Reality il regista Ricky Tognazzi; il regista Giuseppe Piccioni sarà il Presidente della Giuria di studenti di Cinema che assegnerà i premi Venezia Classici per il Miglior Film Restaurato e per il Miglior Documentario sul Cinema.
In sintesi: “una manifestazione che avvolge tutti i generi e si estende alla realtà virtuale. Al tempo stesso una mostra che omaggia i grandi nomi come Marco Ferreri e Paolo Villaggio; non dimentica la versatilità della settima arte e mette in Concorso un film di Ai WeiWei; scommette con Netflix e porta in Cinema nel Giardino i primi due episodi di Suburra – La serie. Una 74esima Mostra che rispetta la contemporaneità del cinema e inizia un cambio di rotta che ha molto a che fare con le nuove generazioni”.
Oltre al Leone d’Oro per il miglior film, la giuria di Venezia 74 assegnerà il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria, il Leone d’Argento – Premio per la migliore regia, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile, il Premio per la migliore sceneggiatura, il Premio Speciale della Giuria, il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergente.
Quest’anno a Jane Fonda e Robert Redford Leoni d’oro alla carriera 2017 – venerdì 1 settembre nella Sala Grande del Palazzo del Cinema del Lido di Venezia, prima della proiezione Fuori Concorso del film di Netflix Our Souls at Night, diretto da Ritesh Batra e interpretato dalla coppia di attori, prodotto da Redford e dalla sua società Wildwood Enterprises, Inc.
In loro omaggio anche la presentazione di uno dei quattro film da loro interpretati: Il cavaliere elettrico (1979) di Sydney Pollack dove Robert Redford era stato anche il produttore, oltre che l’interprete.
Per ulteriori informazioni su proiezioni e programma consultare i seguenti siti internet: www.labiennale.org; ww.sicvenezia.it www.venice-days.com; www.cinecittalucemagazine.it; per la rassegna stampa Dicono di noi del sito istituzionale