
A Chiara di Jonas Carpignano e La Mif di Fred Baillif sono i film vincitori dello Zurich Film Festival, che si è concluso sabato 3 ottobre. Vita di Ivanna di Renato Borayo Serrano ha portato a casa il premio per il miglior documentario.
La giuria, guidata da Daniel Bruhl e composta dalla regista Stephanie Chuat, dall’ex direttore della Berlinale Dieter Kosslick e dal produttore Andrea Cornwell, ha deciso di assegnare il premio per il miglior film del concorso lungometraggi ad A Chiara, una coproduzione italo-francese-svedese-danese, realizzata con il contributo della DGCA – MiC e che vede un’adolescente calabrese scoprire il coinvolgimento criminale del padre. Applaudito a Cannes 2021, premiato con la Europa Cinemas Cannes Label alla Quinzaine des Réalizateurs e stato selezionato per gli Efa, gli Oscar del cinema europeo, il film è in sala dal 7 ottobre con Lucky Red.
“Siamo stati travolti dalla rilettura moderna della tradizione neorealista italiana, dall’uso eccezionale della musica e del sound design e dalle eccezionali performance di Swamy Rotolo e della sua famiglia, al loro debutto cinematografico. Il film è un capolavoro”, ha argomentato la giuria, che ha assunto la sua decisione all’unanimità.
The Knight di Clint Bentley e White Cow Song di Bahtish Sanaeeha e Maryam Moghaddam hanno ricevuto menzioni speciali.