Le quattro Giurie internazionali (Venezia 74, Orizzonti, Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”, Venice Virtual Reality) della 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (30 agosto – 9 settembre 2017), diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta sono così composte:
nella Giuria Concorso Venezia 74, oltre alla presidente, l’attrice statunitense Annette Bening, la regista e sceneggiatrice ungherese Ildikó Enyedi; l’attrice inglese Rebecca Hall; l’attrice Anna Mouglalis, volto iconico del cinema francese d’autore; il critico cinematografico anglo-australiano David Stratton; l’attrice Jasmine Trinca, una delle più importanti interpreti italiane della sua generazione, Edgar Wright, regista e sceneggiatore inglese dell’iconica Trilogia del Cornetto, con Simon Pegg e Nick Frost, il regista, produttore e sceneggiatore Yonfan; cosmopolita, cresciuto a Taiwan e attivo a Hong Kong, ha scritto, diretto e prodotto tutti e tredici i suoi film.
La Giuria internazionale della sezione Orizzonti è composta dal regista italiano Gianni Amelio (Presidente), Rakhshan Banietemad, una delle più importanti registe iraniane, la regista statunitense Ami Canaan Mann, il regista, sceneggiatore e curatore irlandese-scozzese Mark Cousins, lo sceneggiatore, architetto e curatore artistico argentino Andrés Duprat, Rebecca Zlotowski, sceneggiatrice e regista francese.
La Giuria internazionale del Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”- Leone del Futuro, è composta da: il regista e sceneggiatore francese Benoît Jacquot (Presidente), il critico, professore e programmatore cinematografico inglese Geoff Andrew, Albert Lee, una delle figure più esperte e versatili dell’industria cinematografica di Hong Kong, l’attrice italiana Greta Scarano, Yorgos Zois, regista greco.
La Giuria internazionale della sezione Venice Virtual Reality è composta da: il regista John Landis (Presidente), Céline Sciamma, sceneggiatrice e regista francese, l’attore e regista Ricky Tognazzi, il regista italiano Giuseppe Piccioni sarà il Presidente della Giuria di studenti di Cinema che assegnerà i premi Venezia Classici per il Miglior Film Restaurato e per il Miglior Documentario Sul Cinema.
Sono cinque i film italiani e tutti di interesse culturale realizzati con il sostegno della direzione generale Cinema in concorso alla 74ma Mostra di Venezia: The Leisure Seeker di Paolo Virzì con Helen Mirren e Donald Sutherland dall’omonimo romanzo di Michael Zadoorian, Ammore e malavita dei Manetti Bros, un musical su Napoli, città che in questa edizione del festival fa gli onori di casa, con Serena Rossi, Claudia Gerini, Giampaolo Morelli, Carlo Buccirosso, due opere seconde: il drammatico Hannah di Andrea Pallaoro una co-produzione italo-franco-belga con Charlotte Rampling sostenuta anche da Eurimages, Una famiglia di Sebastiano Riso con Micaela Ramazzotti e Patrick Bruel che racconta le vicende di una coppia alle prese con le complicazioni del cosiddetto “utero in affitto”e il film di Abdellatif Kechiche coproduzione italo francese Mektoub, My Love: Canto Uno tratto dal romanzo La Blessure, la vrai di François Bégaudeau e primo capitolo di un progetto più ampio.
Su di un totale di 21 film in Concorso a Venezia 74 sette sono americani tra questi Aronofsky, Guillermo Del Toro, George Clooney, Payne, Paul Shrader, Wiseman; 7 i francesi, tra i quali Robert Guédiguian, presenti con molte coproduzioni. I film italiani quest’anno dovranno contendersi il “Premio” con autori internazionali affermati e molto amati per un totale di 31 opere in un festival che conferma grande attenzione alle produzioni anglofone, francofone e italiane, che da sole occupano il 70% dell’intero palinsesto.
Fuori Concorso tra gli Eventi Speciali Il colore nascosto delle cose di Silvio Soldini con Valeria Golino e Adriano Giannini realizzato con il contributo della Direzione Generale Cinema mentre tra i documentari, sempre di interesse culturale, Happy winter di Giovanni Totaro.
Dei quattro italiani in concorso nella sezione Orizzonti tre sono stati sostenuti dalla DGC: il film d’animazione Gatta Cenerentola di Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone, reimmaginazione moderna della fiaba di Basile.
Poi Brutti e cattivi di Cosimo Gomez, commedia su una banda di criminali disabili con Claudio Santamaria, Marco D’Amore e Sara Serraiocco, una coproduzione italo francese di interesse culturale realizzata anche con il sostegno del Fondo bilaterale di cosviluppo e fondo Eurimages e vincitrice nel 2012 del Premio Solinas Storie per il Cinema.
Ed infine il già annunciato Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli, film di apertura della sezione Orizzonti che sarà proiettato in prima mondiale il 30 agosto, in Sala Darsena. Realizzato con il contributo della direzione generale Cinema, di Eurimages, Regione Lazio e Programma Creative Europe Media dell’Unione Europea. Interpretato da Trine Dyrholm (Orso d’argento 2016) che fa rivivere l’artista-icona, interpretandola con la sua voce e trasformandosi fisicamente. Ambientato tra Parigi, Praga, Norimberga, Manchester, nella campagna polacca e sul litorale romano, Nico, 1988 è un road-movie dedicato agli ultimi anni di Christa Päffgen, in arte Nico. Musa di Warhol, cantante dei Velvet Underground e donna dalla bellezza leggendaria, vive una seconda vita dopo la storia che tutti conoscono, quando inizia la sua carriera da solista. La sua musica è tra le più originali degli anni ‘70 e ‘80 ed ha influenzato tutta la produzione musicale successiva. La “sacerdotessa delle tenebre”, così veniva chiamata, ritrova se stessa dopo i quarant’anni, quando si libera del peso della sua bellezza e riesce a ricostruire un rapporto con il suo unico figlio dimenticato. Nico, 1988 racconta degli ultimi tour e della band che l’accompagnava in giro per l’Europa degli anni ‘80. È la storia di una rinascita, di un’artista, di una madre e di una donna oltre la sua icona.
In Venezia Classici – Documentari La lucida follia di Marco Ferreri di Anselma Dell’Olio sostenuto dalla direzione Generale Cinema con contributo OPS e dal Fondo bilaterale di coproduzione Italia Francia insieme ad Istituto Luce Cinecittà e Rai Cinema e La voce di Fantozzi documentario di Mario Sesti sull’artista scomparso recentemente. Da segnalare infine Controfigura di Ra Di Martino una coproduzione Italia Marocco Francia vincitrice del Premio Lab Project di Eurimages al Karlovy Vary International Film Festival e visibile a Cinema nel Giardino.
Nella SIC – Settimana Internazionale della Critica, sezione autonoma e parallela, nella selezione SIC@SIC 2017 giunta alla seconda edizione tra i sette cortometraggi selezionati, in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, Nausicaa – L’altra Odissea di Bepi Vigna di interesse culturale cortometraggio di apertura come evento speciale e MalaMènti di Francesco Di Leva.
Nel Concorso della selezione ufficiale SIC troviamo l’opera prima di Luca Bellino e Silvia Luzi Il cratere una favola Disney al contrario che ha ricevuto il contributo della DGC per lo sviluppo sceneggiature:già finalista al Premio Solinas Documentario per il Cinema 2015 è la storia di Rosario, un ambulante gitano che gira per feste di piazza e regala peluche a chi pesca il numero vincente, e di sua figlia Sharon, tredicenne dalla bella voce che lui sogna diva bambina nel mondo dei neomelodici. Così il successo diventa un’ossessione e una condanna per quella ragazzina che vorrebbe semplicemente viversi la vita. Il film di chiusura è Veleno di Diego Olivares realizzato con contributo di interesse culturale. L’immagine della 32.ma edizione è del fumettista Carmine Di Giandomenico.
Nelle Giornate degli Autori, altra sezione autonoma e parallela, giunta alla 14.ma edizione, l’attrice e regista iraniana Samira Makhmalbaf sarà la presidente della Giuria. Succede all’argentino Diego Lerman, alla Palma d’oro Laurent Cantet e al canadese Bruce LaBruce che negli scorsi anni hanno guidato la vivacissima giuria della sezione indipendente degli Autori, una giuria composta da 28 giovani spettatori di altrettanti paesi europei, quest’anno 15 ragazzi e 13 ragazze, grazie al sostegno del Premio Lux del Parlamento Europeo giunto alla sua 11.ma edizione e la cui partnership con le Giornate degli Autori è già al nono anno.
Per Samira Makhmalbaf, due volte vincitrice a Cannes del Premio della giuria con Lavagne e Alle cinque della sera, scelta dal quotidiano “The Guardian” tra i migliori 40 registi in attività, ha girato in Iran, Kurdistan, Afghanistan, è stata la più giovane autrice premiata a Cannes ed oggi figura di riferimento internazionale. E’ la prima donna a guidare la Giuria delle Giornate.
Tre i film italiani in concorso e tutti di interesse culturale: Il contagio di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini con contributo alla realizzazione under 35, Dove cadono le ombre di Valentina Pedicini contributo opera prima, L’equilibrio di Vincenzo Marra.
Anche nel film di Marra si racconta della Campania e di Giuseppe, un sacerdote già missionario in Africa, che opera in una piccola diocesi di Roma. Messo in crisi nella sua fede, chiede al vescovo di essere trasferito in un comune della sua terra, e così viene spostato in un piccolo paesino del napoletano dove si troverà a contatto con realtà inquietanti e fatti malavitosi.
Il contagio, dal celebre romanzo di Walter Siti, è ambientato nella periferia romana dove si agitano le vite di Marcello e Chiara, Mauro e Simona, Valeria e Attilio, Flaminia e Bruno e del boss di quartiere Carmine. Amore e sesso a pagamento, crimine e speranza, tragico e comico, formano un mosaico variegato in cui la periferia è un mostruoso gigante arenato ai margini di una grande città. Ma nel film c’è anche la Roma del centro storico, elegante e crudele con vicende che rievocano i fatti venuti poi all’attenzione della cronaca con Mafia Capitale. Con Nuccio Siano, cosceneggiatore del film, Vincenzo Salemme in un insolito ruolo drammatico e Vinicio Marchioni nel ruolo di Marcello, suo giovane amante palestrato.
In Dove cadono le ombre un ospizio incastrato in mezzo ai monti della Svizzera è l’unico luogo di cui Anna, bambina di strada, nata da una famiglia di jenish, abbia memoria. Il luogo, ameno e sinistro al contempo, è stato riconvertito in una silenziosa clinica per anziani. Anna è un’infermiera capace ed austera. Unica compagnia della sua vita è Hans, zingaro come lei. Hans fa il giardiniere e scava senza sosta per Anna, alla ricerca di qualcosa. Il passato torna, sotto forma di una vecchia malata e dai modi gentili, Gertrude. Dentro la triangolazione Anna-Gertrude-Hans, la clinica perde i contorni attuali e torna quella che era, ricovero coatto di bambini forzosamente sottratti alle famiglie, tempio di un progetto di eugenetica capitanato proprio da Gertrude. Anna riprende con più forza la ricerca di ciò che la rende schiava di quel luogo e di un’infanzia dolorosa che non termina mai. L’unico amore di una vita, la colpa primaria: Fransiska, amica-amata di una vita è colei di cui Anna ha perso le tracce, colei che cerca, ovunque, senza sosta.
Tra le Proiezioni Speciali delle Giornate da segnalare il corto noir di Claudio Santamaria che debutta dietro la macchina da presa con The Millionairs, di interesse culturale con contributo,nel cast Peppe Servillo e Sabrina Impacciatore prodotto dalla Goon Films di Gabriele Mainetti. Anche il lungometraggio I’m – Endless like the Space di Anne Riitta Ciccone, è stato realizzato con il contributo della direzione generale Cinema.
È possibile acquistare online gli abbonamenti per la 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica attraverso il sito www.labiennale.org. Questa iniziativa offre la possibilità di scegliere gli abbonamenti per la Mostra acquistando, in piena autonomia, il posto e la fila desiderata nei limiti della disponibilità offerta.
Abbonamenti Sala Grande (Palazzo del Cinema). Per la Sala Grande sono previste tre fasce orarie, nelle quali, a seconda della programmazione, potranno essere inclusi film di Venezia 74 oppure Fuori Concorso; Abbonamenti PalaBiennale (tensostruttura via Sandro Gallo). Come per gli anni passati, l’abbonamento includerà la doppia proiezione serale per la visione di film di Venezia 74. E’ possibile acquistare tale abbonamento a prezzo ridotto per under 26, over-60 e possessori di Biennale Card 2017. È necessario presentare il diritto di riduzione sia al momento dell’acquisto (per gli abbonamenti acquistati alla biglietteria del Palazzo del Cinema) che al momento del ritiro degli stessi.
Sempre sul sito www.labiennale.org è aperta l’iscrizione alla newsletter informativa, che permetterà di pre-acquistare online i biglietti per le proiezioni.
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La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica riserva agli Under 26 / Over 60, che non operano nell’ambito cinematografico, la possibilità di richiedere una Tessera Promozionale che consente l’accesso, nel limite dei posti disponibili, alle proiezioni riservate a “tutti gli accrediti”.
Può essere richiesta per tutto il periodo della Mostra oppure per 6 giorni consecutivi a scelta.
La tessera può essere acquistata in due modalità:
acquisto online (su www.labiennale.org/it/cinema/accrediti/promozionale.html) oppure presso la biglietteria del Movie Village (Lido) muniti di un documento di identità in corso di validità e di una foto formato tessera. La Mostra offre agli spettatori una anteprima in 3D del proprio posto in Sala Grande
Anche quest’anno sarà possibile, per chi acquista biglietti di una delle proiezioni a posto assegnato nella sala più prestigiosa della Mostra, simulare in tempo reale la vista dal proprio posto. Il servizio sarà utilizzabile su tutte le piattaforme di acquisto, personal computer, smartphone e tablet. La nuovissima e sofisticata tecnologia impiegata permette la simulazione del proprio posto come all’interno di un videogame ed è quindi navigabile a 360° intorno ad ogni singolo posto della Sala Grande, con grande realismo e velocità.
Questa possibilità rappresenta un nuovo passo nella costante innovazione dei servizi che la Mostra ha messo a disposizione del proprio pubblico negli anni, come per esempio la completa de-materializzazione dei biglietti acquistati online, mantenendo un profilo di avanguardia nelle esperienze di acquisto rispetto ai festival nel resto del mondo. Per ulteriori informazioni su programma selezione e premi consultare i seguenti siti internet: www.labiennale.org ; www.sicvenezia.it ; www.venice-days.com