Pasinetti fotografo e cineasta è il titolo dell’esposizione al Teatro dei Dioscuri al Quirinale, ideata e curata da Carlo Montanaro, organizzata e promossa da Istituto Luce-Cinecittà in collaborazione con il CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, aperta al pubblico dal 22 novembre fino al 28 gennaio 2018, che presenta in 80 scatti restaurati e stampati da Francesco Barasciutti, lo sguardo dell’artista. Tema principale è quello di una vita: Venezia, la città natale di Pasinetti. Città di scorci, di prospettive, di puro cinema naturale. Ma non c’è solo Venezia, in mostra: Pasinetti teneva sempre a portata di mano la sua macchina fotografica. Ci sono istanti rubati alla realizzazione di un film. I provini di fotogenia di aspiranti attori e attrici come Alida Valli e Carla Del Poggio. Ci sono altri luoghi, come New York e Roma. Immagini dedicate alla figura umana, nudi, ritratti e giocosi e inusitati autoritratti. Lo sguardo di un autore che sapeva dare al mondo una prospettiva di inattesa grazia. Inoltre una suggestiva sezione video, che mostrerà al pubblico alcuni dei cortometraggi di Pasinetti degli anni ’30-‘40 e un video di testimonianze di suoi sodali e collaboratori. Ulteriori info nel sito internet: www.cinecitta.com
Dal 19 novembre al 3 dicembre 2017 presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema continua il CINECLUB FAMILY, rassegna di film, programmati la domenica alle ore 15, dedicati a tutta la famiglia! dal 5 all’8 dicembre, sempre al MIC, si terrà una rassegna filmica incentrata sulla Rivoluzione Francese.
Dal 21 al 30 novembre 2017 Fondazione Cineteca Italiana presenta, all’interno della prima edizione di Milano Music Week, una rassegna di film con al centro la figura di Arvo Pärt, il grande compositore estone autore di opere di forte intensità spirituale per le quali è stata coniata l’espressione “minimalismo sacro” presso il Cinema Spazio Oberdan.
Dal 22 novembre 2017 al 15 gennaio 2018 sempre presso il foyer del cinema Spazio Oberdan l’omaggio della Fondazione a uno dei suoi fondatori, Alberto Lattuada, sul cui film La Lupa, verrà presentato in edizione restaurata, è allestita la mostra fotografica dal titolo “Matera 1953. La Lupa: il film di Alberto Lattuada, le foto di Federico Patellani”. La mostra è curata da Fondazione Cineteca Italiana con la collaborazione di Giovanna Calvenzi e del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo (Milano), e patrocinata e sostenuta dal Comune di Matera, che ospiterà l’esposizione da gennaio 2018. Ulteriori info nel sito internet: www.cinetecamilano.it
Giovedi 23 novembre alle ore 21 presso il Teatro Palladium – Università Roma Tre di Roma ad ingresso gratuito, serata finale di 48 Hour Film Project 2017 XI edizione, concorso internazionale per Filmmakers che si è svolto a Roma nel weekend del 3-4-5 novembre. Edizione organizzata da Le Bestevem: una competizione che coinvolge 140 città in 5 continenti e Roma come unica tappa italiana. Oltre 600 partecipanti divisi in circa 60 squadre composte da giovani professionisti o aspiranti tali si sono sfidati nella realizzazione di un cortometraggio in sole 48 ore! L’iniziativa è parte del programma di Contemporaneamente Roma 2017 promosso da Roma Capitale Assessorato alla Crescita culturale.
Tra i partner dell’undicesima edizione: Il Fatto Quotidiano, quest’anno Media Partner del concorso, che inserirà sulla homepage del sito ilfattoquotidiano.it il cortometraggio vincitore; La RUFA – Rome University of Fine Arts – per il terzo anno di fila Main Partner del contest, che assegnerà il “Premio Speciale RUFA”, un riconoscimento in denaro al miglior talento e TV2000, l’emittente televisiva della CEI, tra le più autorevoli in Italia, che acquisterà i diritti di sfruttamento televisivo dei 3 cortometraggi che riterrà più meritevoli. La giuria chiamata ad assegnare i premi è composta da Michael Radford, regista de Il Postino, in veste di Presidente, la Sound Editor Daniela Bassani (La Pazza Gioia, Reality, Gomorra), la Costume Designer di film del calibro di The Blues Brothers Deborah Landis, lo sceneggiatore di Gomorra e Reality Massimo Gaudioso, il Casting Director tra gli altri di Lo Chiamavano Jeeg Robot e Fortunata Francesco Vedovati, il Production Supervisor della serie Narcos nonché Associate Producer di Tutto su mia madre e Parla con lei Michel Ruben e il giornalista, saggista e direttore de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio. Per ulteriori info The 48 Hour Film Project
Torna sul grande schermo in versione restaurata Il bell’Antonio, film liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Vitaliano Brancati, del regista pistoiese Mauro Bolognini, sceneggiato da Pier Paolo Pasolini e Gino Visentini, Sabato 25 novembre, ore 20.30 al Cinema La Compagnia di Firenze. Film cult in bianco e nero del 1960, con due protagonisti d’eccezione, Marcello Mastroianni e Claudia Cardinale. L’evento sarà accompagnato dall’esposizione, nel foyer della sala, del costume di scena indossato da Claudia Cardinale, disegnato dal costume designer Premio Oscar Piero Tosi e messo a disposizione da Anna Mode. Un restauro complesso, che ha previsto una digitalizzazione in 4K della pellicola originale su iniziativa delle due società comproprietarie del film, Compass Film e Cinématographique Lyre(che era anche uno dei coproduttori originali), con l’appoggio finanziario del CNC (Centre national du cinéma et de l’image animée) di Parigi, dell’Istituto Luce-Cinecittà, nonché della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Un’operazione che ha previsto un investimento di oltre150.000 euro. Ad organizzare l’evento del 25 novembre, in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana e Institut Français Firenze, è il Centro Mauro Bolognini di Pistoia, presieduto da Roberto Cadonici, che nella città natale del regista propone una serie di eventi che si inseriscono nel programma di ‘Pistoia Capitale della Cultura 2017’, tra cui la presentazione di un libro interamente dedicato alla storia e all’analisi di questo film e la riproposizione di Giovani mariti, altro titolo di Mauro Bolognini. Il film sarà proiettato in versione originale italiana, con sottotitoli in francese.
Proiezione accessibile con sottotitolazione e audiodescrizione del film di Francesca Comencini Amori che non sanno stare al mondo durante il TFF 35 Torino Film Festival. Lunedì 27 alle ore 15.00 al Cinema Massimo. Ingresso per disabili sensoriali e cognitivi su prenotazione: daniela.trunfio@fastwebnet.it. E’ un progetto di Rete a cura delle Associazioni: Consequenze, Torino + Cultura Accessibile, Blindsight Project e Red il cui obiettivo è quello di promuovere e realizzare un modello inclusivo e culturale per il Cinema. Seguirà Mercoledì 29 ore 15.00 Sala Conferenze Stampa del TFF via Verdi 16 l’incontro a cura di Cinemanchìo durante il quale sarà presentata la terza edizione del corso formativo per sottotitolatori e audiodecsrittori per il cinema iniziativa unica in Italia che si ripete in collaborazione con UNITO, Università di Parma e Film Commission. Per iscriversi è necessario compilare la scheda di partecipazione e provvedere al pagamento della quota entro il 31 dicembre 2017. Ulteriori info nel sito internet: www.cinemanchio.it
Venerdì 1 dicembre alle 18.30, presso la sala Deluxe della Casa del Cinema Ma davvero critica e comunicazione ci influenzano? Ne parliamo con chi questo mestiere lo fa nel contesto del Roma Independent Film Festival, professionisti della comunicazione cinematografica interverranno per affrontare la questione da più punti di vista, secondo le loro specifiche competenze. Qual è il ruolo dei critici? Quanto questi sono in grado di orientare il pubblico nelle scelte? Come fare una campagna coinvolgente come quella di Lo Chiamavano Jeeg Robot?
Ha ancora un senso parlare di critica e comunicazione nell’epoca dei social in cui i contenuti sono volatili e trasmissibili da tutti? Una condizione particolare, quella in cui versa il mondo dell’informazione, nella quale si cercherà di fare un po’ il punto della situazione.
Ospiti della tavola rotonda: Fabio Ferzetti (Il Fatto Quotidiano), Marco Giusti (Stracult), Pedro Armocida (Il Giornale), Paola Casella (MyMovies), Alessandra Tieri (Capo Ufficio Stampa Lucky Red), Francesca Pierleoni (Ansa). L’incontro sarà moderato da Chiara Nucera (Fuoritraccia| Cose dell’Altro Cinema). Prima del dibattito, alle 17.30 sempre in sala Deluxe, si potrà assistere alla Premiére italiana di Post Truth Times (Spagna, 2017, 52’) con la presenza in sala del regista Héctor Carré. Il documentario è una lucida analisi, dati alla mano, sull’uso dei media e la manipolazione delle notizie, affrontando i casi delle elezioni americane di Trump e del referendum Brexit. La conferenza è libera e aperta a tutti, per gli studenti che volessero accreditarsi alla proiezione e alla successiva tavola rotonda scrivere a doc@riff.it con oggetto della mail: News. Tutti i dettagli sul programma consultando www.riff.it
Dopo il fortunato tour che in Cina ha registrato il sold out dei cine-concerti di Harry Potter in alcuni tra i più prestigiosi spazi culturali dell’area di Shangai e Nanchino, l’Orchestra Italiana del Cinema torna in Italia per presentare in esclusiva e in prima nazionale assoluta il secondo capitolo della celebre saga creata esattamente 20 anni fa da J.K. Rowlings. Se i teatri più prestigiosi di Shanghai, Jiangyin, Wuxi e Nanjing hanno registrato il sold out e una calorosa e grandissima partecipazione degli spettatori, esattamente come accadde un anno fa a Roma con Harry Potter e la Pietra Filosofale in concerto, ora l’emozione si riaccenderà, prima all’Auditorium della Conciliazione di Roma (1-2-3 dicembre) e a seguire al Teatro degli Arcimboldi di Milano (27-28 dicembre) dove la formazione di ottanta elementi rispettivamente diretta da Justin Freer e da Christian Schumann eseguirà l’indimenticabile colonna sonora di John Williams in sincrono con le immagini del film in alta definizione proiettate su uno schermo di oltre 12 metri. In arrivo dunque Harry Potter e nella Camera dei Segreti in concerto, la seconda avventura della serie dei cine-concerti iniziata nel giugno del 2016 creata da CineConcerts in collaborazione con Warner Bros. Consumer Products che ha in programma, entro la fine del 2018, centinaia di spettacoli in più di 35 paesi in tutto il mondo. Ulteriori info nei siti internet: www.orchestraitalianadelcinema.it; www.harrypotterinconcert.com . I biglietti di Harry Potter e la Camera dei Segreti in concerto sono in vendita sul circuito Ticketone (www.ticketone.it)
Dal 6 al 21 dicembre, in occasione dell’ottantesimo anniversario di Cinecittà, si svolgerà a New York, Teatro Film Forum, la rassegna ‘Roman Hollywood’, con più di trentaquattro film in programma diretti da grandi registi che vanno da Rossellini a Scorsese. L’obiettivo è dare spazio alle grandi opere americane che sono state girate in Italia. Giulia D’Agnolo Vallan, organizzatrice dell’evento, ha dichiarato: “Quello che era diventato Hollywood sul Tevere era un improbabile crocevia culturale e cinematografico dove l’epica di Quo Vadis, Ben Hur e Cleopatra si accostò al neorealismo. L’Italia stava uscendo dal fascismo, per entrare nel periodo del boom economico. Nasceva una nuova industria cinematografica, in grado di fronteggiare i colossi a stelle e strisce”. Il festival si aprirà mercoledì 6 dicembre con It Started in Naples (La baia di Napoli) di Melville Shavelson. Nel cast spiccano Clark Gable e Vittorio De Sica. A seguire verrà proiettato Avanti! di Billy Wilder, con Jack Lemmon e Juliet Mills. Fra i tanti titoli in programma Gangs of New York di Martin Scorsese, tutta la trilogia de Il Padrino di Francis Ford Coppola, Vacanze Romane di William Wyler, Stromboli di Roberto Rossellini, Vulcano di William Dieterle, Quo Vadis di Mervin LeRoy, Ben-Hur di William Wyler, Guerra e Pace di King Vidor, C’era una volta in America di Sergio Leone.
Sabato 9 dicembre alle ore 19 inaugurazione della rassegna evento Storie e Stelle del Cinema Italiano terza edizione con La Banda al Cinema colonne sonore per il cinema italiano: concerto della Banda Musicale della Marina Militare Italiana diretta dal Maestro Capitano di Fregata Antonio Barbagallo con l’esecuzione di brani dedicati ai più importanti compositori italiani di colonne sonore mentre sullo schermo cinematografico sarà proiettato un montaggio originale di immagini da film, selezionate a cura di Marcello Foti, direttore del CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia. La manifestazione Storie e Stelle del Cinema Italiano realizzata dalla Direzione Generale Cinema– MIBACT, in collaborazione con Fondazione CSC-Cineteca Nazionale, Istituto Luce-Cinecittà, Assessorato alla Crescita Culturale Roma Capitale-Teatro di Villa Torlonia, giunta quest’anno alla sua terza edizione, propone personaggi, protagonisti, luoghi e mestieri del nostro cinema, attraverso documentari e docufilm nella prestigiosa cornice del Teatro di Villa Torlonia. Nelle due precedenti edizioni sono stati presentati lavori dedicati ad attori e registi, ma anche a figure e luoghi che hanno caratterizzato la storia e il percorso del nostro cinema. Tra i numerosi ospiti che hanno partecipato ai precedenti eventi ricordiamo, tra gli altri, Ettore Scola, Paolo e Vittorio Taviani, Ugo Gregoretti, Lina Wertmuller, Carlo Verdone, Elio Pandolfi, Italo Moscati, Gian Luigi Rondi, Enrico Lucherini, Paola e Silvia Scola, Giorgio Treves, Steve Della Casa, Fabio Ferzetti, Gianfranco Giagni, Mario Canale, Annarosa Morri, Felice Farina, Valerio Ruiz, Marco Spagnoli, Gianfranco Pannone, Claudio Giovannesi. In ogni edizione è stato realizzato un incontro dedicato alla “Giornata della memoria” e omaggi speciali, gli ultimi in ricordo di Anna Magnani e Marcello Mastroianni. Per questa 3° edizione si propongono eventi ad ingresso gratuito, da dicembre 2017 a maggio 2018, con la partecipazione di autori, esperti ed ospiti dello spettacolo.Ulteriori info nel sito internet: www.teatrodivillatorlonia.it. Prossimamente il programma definitivo nel sito internet: www.cinema.beniculturali.it
Dal 19 novembre al 3 dicembre 2017 presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema continua il CINECLUB FAMILY, rassegna di film, programmati la domenica alle ore 15, dedicati a tutta la famiglia! Dal 21 al 30 novembre 2017 Fondazione Cineteca Italiana presenta, all’interno della prima edizione di Milano Music Week, una rassegna di film con al centro la figura di Arvo Pärt, il grande compositore estone autore di opere di forte intensità spirituale per le quali è stata coniata l’espressione “minimalismo sacro” presso il Cinema Spazio Oberdan
Dal 22 novembre 2017 al 15 gennaio 2018 sempre presso il foyer del cinema Spazio Oberdan l’omaggio della Fondazione a uno dei suoi fondatori, Alberto Lattuada, sul cui film La Lupa, verrà presentato in edizione restaurata, è allestita la mostra fotografica dal titolo “Matera 1953. La Lupa: il film di Alberto Lattuada, le foto di Federico Patellani”. La mostra è curata da Fondazione Cineteca Italiana con la collaborazione di Giovanna Calvenzi e del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo (Milano), e patrocinata e sostenuta dal Comune di Matera, che ospiterà l’esposizione da gennaio 2018. Ulteriori info nel sito internet: www.cinetecamilano.it
La Galleria Nazionale ospita fino al 25 gennaio 2018, la rassegna di cinema Flanerie Pop. Nel profondo dell’immagine a cura di Piera Detassis. Regarder n’est pas voir. Guardare non è “vedere”. In otto incontri, a partire dal 16 novembre, racconti e lezioni di cinema, non troverete solo la storia e la cronologia del cinema, non ci saranno le date e le correnti, gli sfondi, lo spunto. Ci saranno però le “scene assolute”, le digressioni della macchina da presa, le devianze ben nascoste nell’apparente ordine narrativo, le passeggiate visive che ci hanno folgorato, disturbato, trasformato. Insomma tutto ciò che contribuisce a costruire l’illusione, il nuovo linguaggio del ventesimo secolo, la grande falsità apparsa come verità agli occhi di tanti. Alla Galleria Nazionale si gioca a svelare il trucco, leggendo la sequenza di un film come opera d’arte a sé, secondo un filo invisibile che unisce Proiezione ed Esposizione. Ci saranno gli incipit e gli happy ending, i generi e il gender, gli autori come Hitchcock che ci hanno insegnato: “Bisogna girare una scena d’amore come fosse un omicidio. E viceversa”. Registi killer, donne buone e cattive, autori rivoluzionari, Illuminazioni forti: la crudele grandezza del cinema, che produce e non semplicemente riproduce. In quest’immensità vale la pena inabissarsi, per saperne e goderne di più, chiedendosi “Chi guarda? Chi ci guarda?”. Ingresso libero. Posti limitati. Per prenotazioni scriver a flaneriepop@lagallerianazionale.com. Info sul programma nel sito internet: www.lagallerianazionale.com