La XVIII edizione degli Incontri del Cinema d’Essai, organizzati dalla FICE a Mantova, si aprirà per gli accreditati all’insegna del binomio cinema & letteratura: Colette, distribuito da Vision Distribution, accenderà lo schermo della multisala Ariston alle ore 16,30 di lunedì 8 ottobre. Il biopic sul lungo percorso di emancipazione della scrittrice francese è diretto da Wash Westmoreland e interpretato da Keira Knightley e Dominic West. Si prosegue alle 18,30 con un esempio del miglior cinema indipendente Usa, presentato dalla Adler Entertainment: Leave no trace, dal romanzo di Peter Rock, è diretto da Debra Granik (che consacrò Jennifer Lawrence in Un gelido inverno) e interpretato, nel ruolo di un padre e una figlia che vivono ai margini della società, da Ben Foster e Thomasin McKenzie. Entrambi i film sono stati presentati all’ultimo Sundance Festival, il secondo anche alla Quinzaine di Cannes. La giornata di anteprime per professionisti prevede infine alle 21,30 l’anteprima Wanted Cinema Valmyn Il dolore, trasposizione del romanzo autobiografico di Marguerite Duras a firma di Emmanuel Finkiel, con un’intensa Mélanie Thierry e Benoît Magimel: il film è appena stato selezionato dalla Francia per l’Oscar al miglior film straniero. Le anteprime per la città di lunedì prevedono un doppio programma serale all’Ariston: la riduzione per lo schermo de Il banchiere anarchico di Fernando Pessoa, diretto e interpretato da Giulio Base (distribuzione Sun Film Group) che incontrerà il pubblico, e la commedia francese Sogno di una notte di mezza età di e con Daniel Auteuil (distribuzione Eagle Pictures): scritto da Florian Zeller, vede nel cast Gérard Depardieu, Sandrine Kiberlain e Adriana Ugarte. Sempre lunedì 8 ottobre, nel pomeriggio, anteprima per la città al Cinema del Carbone: il documentario siriano Still recording(distribuzione Reading Bloom) di Saeed Al Batal e Ghiath Ayoub: con il film di Base è il primo tra i film di Venezia 2018 che saranno presentati agli Incontri di Mantova. Ulteriori info sul programma nel sito internet: www.fice.it
Si intitola “Musica e Cinema”, la nuova rassegna dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino nell’ambito del progetto espositivo #SoundFrames. Cinema e musica in mostra, allestito fino al 7 gennaio 2019 alla Mole Antonelliana. Tre concerti sinfonici proposti in serata unica dal 7 al 14 ottobre all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, introdotti da presentazioni a cura del Museo Nazionale del Cinema, che renderanno omaggio a due maestri come Buster Keaton e Stanley Kubrick con cicli di proiezioni e esecuzioni dal vivo di colonne sonore originali e ricavate dal grande repertorio classico. La prima serata, domenica 7 ottobre alle 20.30, si apre con la proiezione dei film muti di Buster Keaton One Week e Sherlock Jr., musicati dal vivo da Timothy Brock, al suo ritorno con l’Orchestra Rai nella duplice veste di direttore e autore delle colonne sonore originali. Si tratta di due capolavori del re della slapstick comedy anni Venti: il corto One Week (Una settimana, 1920), che ruota attorno alla maldestra e catastrofica costruzione di una casa fai-da-te, e Sherlock Jr. (La palla n° 13, 1924), nel quale un proiezionista, assiduo lettore di gialli, sogna di entrare nello schermo risolvendo un caso di furto in un susseguirsi di gag surreali e irresistibili. Segue, mercoledì 10 ottobre alle 20.30, il concerto interamente dedicato alle colonne sonore dei film di Stanley Kubrick, che sarà trasmesso da Rai Cultura giovedì 1° novembre alle 21.15 su Rai5. Sul podio dell’Orchestra Rai torna il talentuoso Min Chung, considerato fra i più promettenti giovani direttori di oggi, che propone una scelta di celebri pagine del repertorio sinfonico entrate a far parte dell’universo cinematografico del grande regista, sceneggiatore e produttore hollywoodiano, alle quali sono accostate le proiezioni di alcune celebri immagini tratte dalle sue pellicole.
Si ascolteranno quindi: Musica ricercata n. 2 di György Ligeti e il Valzer n. 2 dalla Suite per orchestra di varietà di Dmitrij Šostakovič, da Eyes Wide Shut (1999); la sequenza Dies Irae attribuita a Tommaso da Celano e l’Adagio della Musica per archi, percussioni e celesta di Béla Bartók, da Shining (1980); la Sarabanda dalla Suite n. 4 in re minore HWV 437 di Georg Friedrich Händel, la Marcia dell’Intermezzo da Idomeneo di Wolfgang Amadeus Mozart e la Danza tedesca n. 1 in do maggiore di Franz Schubert, da Barry Lyndon (1975); Music for the Funeral of Queen Mary di Henry Purcell, gli Allegri delle Sinfonie da La gazza ladra e Guglielmo Tell di Gioachino Rossini e lo Scherzo della Sinfonia n. 9 in re minore di Ludwig van Beethoven, da Arancia meccanica (1971); l’Introduzione di Also sprach Zarathustra (Così parlò Zarathustra) di Richard Strauss, le Atmosphères di György Ligeti e An der schönen blauen Donau (Sul bel Danubio blu) di Johann Strauss Jr., da 2001: Odissea nello spazio (1968).
La rassegna si chiude domenica 14 ottobre alle 20.30 con la proiezione del film muto The General (Come vinsi la guerra, 1926) di Buster Keaton, musicato dal vivo ancora una volta dal direttore e autore della colonna sonora originale Timothy Brock. Ottavo e ultimo lungometraggio firmato da Keaton come regista, ispirato al libro di memorie “The Great Locomotive Chase” di William Pettinger (1893), è la storia di un macchinista combattuto fra l’amore per la sua locomotiva (The General) e la bella Annabelle Lee. I nordisti dell’Unione gliele rubano, ma riuscirà a recuperarle entrambe. L’abbonamento ai tre concerti della rassegna “Musica e Cinema” è proposto a 30 e 20 euro (ridotto giovani under 35). Per i possessori di un abbonamento alla stagione sinfonica 2018/2019 l’abbonamento è offerto al prezzo di 20 Euro. Le poltrone numerate per i singoli concerti, da 15 a 10 euro (ridotto giovani under 35) oppure a 10 euro per gli abbonati alla stagione, sono in vendita sia online sia presso la biglietteria dell’Auditorium Rai. Informazioni: www.osn.rai.it