
746 mila spettatori hanno visto la prima stagione di Petra, la serie tv Sky Original in quattro episodi prodotta da Cattleya con la partecipazione di Bartleby Film, ispirata ai romanzi di Alicia Giménez-Bartlett. Al contrario dei racconti originali, ambientati a Barcellona, la Petra televisiva, interpretata da Paola Cortellesi, è ispettore della squadra mobile di Genova. Ad affiancarla, Andrea Pennacchi nei panni del vice ispettore Antonio Monte nel quale, superate le prime divergenze di carattere e di metodo, la donna troverà un validissimo collaboratore. Dal porto, arioso e onnipresente, che ne mostra sia la natura commerciale, con i capannoni industriali, che quella turistica, fatta di locali vetrati che offrono scorci sulla città e sul mare, per poi addentrarsi nei carrugi, strette vie del centro storico che ne restituiscono un’immagine cupa e misteriosa, la serie è specchio di una città vera, pulsante, piena di vita e in continua trasformazione.
Il progetto è stato cofinanziato con le risorse del Por Fesr Liguria che ha come obiettivo la valorizzazione del territorio, la crescita delle imprese di produzione locali e l’attrazione di quelle nazionali e internazionali attraverso il sostegno alle fasi di sviluppo e produzione.
In questi anni, la Liguria ha investito più di 3,5 milioni di euro per il comparto dell’audiovisivo. L’ultimo bando da un milione di euro di Regione Liguria, scaduto nel 2019, ha messo a disposizione contributi fino a 120mila euro per la produzione di lungometraggi e serie tv a copertura del 60% dei costi di produzione. Le domande pervenute sono state 14 per oltre 1,6 milioni di euro richiesti, a conferma dell’alto interesse che le produzioni audiovisive nutrono nei riguardi un territorio variegato e ancora da esplorare dal punto di vista cinematografico. (a cura di Monica Sardelli per Italy for Movies)