L’Archivio Luce in realtà aumentata e virtuale, per Bianco e Nero – “Netflix e oltre” / “Netflix and Beyond” e il ritorno de “L’Ammazzafilm”

In edicola la collana “Italiani – La nostra storia”, presentata all’Italian Pavilion al Lido durante il festival. Un progetto editoriale che porta al grande pubblico cinquanta anni di storia che hanno cambiato il volto del nostro Paese, dal periodo del fascismo a quello del boom economico, e lo fa in un modo del tutto innovativo. L’opera, infatti, suddivisa in trenta uscite, oltre a fascicoli di approfondimento e dvd coni filmati i filmati storici dell’Archivio Luce, offre anche contenuti extra in realtà aumentata accessibili tramite smartphone e ricostruzioni storiche da vivere in realtà virtuale attraverso il visore fornito con il secondo fascicolo.
Con Italiani, il racconto della Grande Storia contemporanea viene reso chiaro, avvincente, spettacolare per tutti. Realtà Aumentata e Virtuale ci fanno vivere con i nostri occhi la storia in movimento. Una possibilità straordinaria per i tanti appassionati e curiosi, perfetta per il pubblico di giovani e studenti che accanto all’approfondimento dei libri possono viaggiare su uno strumento, come i contenuti digitali, divenuto fondamentale per l’apprendimento e la conoscenza della nuova generazione. “Questa iniziativa editoriale ha un forte contenuto formativo – sottolinea Roberto Cicutto, Presidente e AD Luce Cinecittà – che sfrutta le nuove tecnologie e continua sul percorso di mettere i materiali dell’Archivio a disposizione della gente in maniera semplice, adattandoli anche alle nuove tecnologie, avvicinando i ragazzi attraverso strumenti che conoscono per altri usi. Crediamo che questo tipo di approccio, utile anche per la formazione degli insegnati che possono preparare così lezioni con i nostri materiali, possa diventare un modo nuovo e divertente di apprendere”.
Il piano editoriale di Italiani – la nostra storia prevede 30 uscite quindicinali, in edicola a partire dal 2 settembre, in DVD e allegato un fascicolo interattivo. Dentro, il racconto del lungo ‘900 italiano e oltre, dall’avvento del Fascismo passando per il Boom economico, fino alla nascita dell’Unione Europea. Gli eventi, i protagonisti, le svolte che hanno scolpito il nostro vivere e il nostro immaginario.
I fascicoli allegati al DVD – – curati nei testi e fotografie da Enrico Menduni – non solo un testo da sfogliare, ma un veicolo interattivo per entrare dentro la storia attraverso le immagini in movimento e contengono: Un estratto del testo dello storico (De Felice, Scoppola, o Castronovo); approfondimenti storici sul tema o il periodo trattato nel DVD; una scheda di approfondimento “Curiosando in Archivio”, dove si potrà entrare nel dettaglio di una fonte d’Archivio; una galleria fotografica di immagini provenienti dall’Archivio Luce. Ogni fascicolo avrà, inoltre 5 contenuti in Realtà Aumentata.
Da un’applicazione scaricabile (App ’La nostra storia’ ) Android o iTunes si potranno inquadrare le foto contrassegnate con simbolo AR+ e da lì al lettore saranno disponibili su tablet o smartphone mobile i filmati dell’Archivio Luce inerenti alle foto. Nel secondo numero sarà data in omaggio una Cardboard per accedere alla Realtà Virtuale. Nelle 30 uscite di Italiani saranno disponibili 10 contenuti VR attivabili sempre da smartphone e visibili in Cardboard. Un’autentica immersione nei fatti. Nel secondo numero ad esempio saranno presenti 2 Realtà virtuali: la prima, girata al Vittoriale, ci porta dentro l’incontro tra Gabriele D’Annunzio e Mussolini, nel maggio 1925. La seconda rimette in scena D’Annunzio che dalla ringhiera di Palazzo Marino a Milano, nel 1922, pronuncia il celebre discorso “agli uomini milanesi”, discorso che, suo malgrado, lo farà considerare prossimo al fascismo. Esperienze visuali affascinanti, realizzate ad hoc da Luce-Cinecittà con attori di vaglia. Italiani – La nostra storia coniuga la straordinaria ricchezza dei filmati Luce, l’autorevolezza di grandi storici, l’immersività data dalle nuove tecnologie. Strumenti nuovi per allargare al pubblico, e soprattutto ai più giovani, la conoscenza del nostro ineguagliabile patrimonio storico, e audiovisivo. Maggiori info: www.italianilastoria.it
E’ stato presentato all’interno dell’Italian Pavilion il nuovo numero della rivista “Bianco e nero” edito dal Centro Sperimentale di Cinematografia e da Edizioni Sabinae. Si tratta del numero doppio 594-595 e bilingue, italiano e inglese. S’intitola “Netflix e oltre” / “Netflix and Beyond”. Parla del tema centrale di tutto l’audiovisivo mondiale (cinema e tv): le piattaforme digitali, Netflix (che alla Mostra di Venezia ha avuto 3 film in concorso, e che l’anno scorso si è aggiudicata il Leone d’oro con Roma di Alfonso Cuaron) e le altre, presenti e future. Perché mai come in questo caso “Bianco e nero”, rivista che solitamente racconta la storia del grande cinema, si rivolge al presente e al futuro. Il numero è firmato dal direttore Felice Laudadio, che è anche presidente del CSC, ed è curato da Alberto Pasquale. E’ stato realizzato redazionalmente da Laura Gaiardoni e da Romana Nuzzo.
Laudadio e Pasquale hanno sottolineato come il numero sia il primo studio approfondito in lingua italiana dedicato a questa tema: è una “fotografia dell’esistente” a livello produttivo, distributivo, legislativo e creativo, ma è anche un modo di porsi interrogativi fondamentali sul futuro del cinema in sala e sul modo, ormai sempre più variegato, di “fruire” del cinema e dell’audiovisivo in generale.
Il numero è aperto da tre editoriali: del direttore Felice Laudadio, del filosofo della scienza Giulio Giorello e del curatore del numero Alberto Pasquale. Contiene saggi, interventi e interviste di Alberto Barbera, Jeff Ulin, Ivan Cotroneo, Nicola Giuliano, Riccardo Tozzi, Nicola Guaglianone, Lorenzo Mieli, Andrea Occhipinti, Alessio Cremonini, Franco Bernini, Riccardo Boccuzzi, Paola Dubini, Alberto Anile, Lionello Cerri, Andrea Stratta, Antonio Medici, Andrea Leone, Eleonora Andreatta, Federico di Chio.

Il nuovo libro di Stefano Disegni L’ammazzafilm è tornato. Per finire il lavoro. Divi e maestri del cinema, tremate! È tornato l’inesorabile vendicatore degli spettatori paganti, con una nuova, corrosiva, esilarante raccolta di recensioni a fumetti. Da Alessandro Borghi nei panni di Romolo a un non più giovane Mel Gibson, passando per Non sono un assassino con Scamarcio e La casa di Jack con Matt Dillon, la dissacrante penna di Disegni non risparmia proprio nessuno. Chi ama il cinema e i fumetti o semplicemente ha voglia di ridere di gusto in modo intelligente non può perdersi questa nuova, incandescente collezione di strisce. 44 film recenti come non li avete mai visti anche se li avete visti. Perchè dalla satira spietata non si salva nessuno.
Stefano Disegni (Roma, 1953) è vignettista, disegnatore satirico, scrittore e autore televisivo, vanta collaborazioni con “la Repubblica”, il “Corriere della Sera”, le riviste “Linus”, “Cuore” e il mensile di cinema “Ciak”. Ha vinto quattro volte il Premio Satira di Forte dei Marmi. Il suo humour mordace non investe però solo la vita politica, ma anche la tv, lo sport, la moda e, naturalmente, il cinema. Il “Critico” più simpaticamente temuto torna a sfoderare la perfida matita per smascherare inadeguatezze, lacune e somiglianze con un irresistibile effetto comico. (pagg 117, anno 2019, €.16,40 edizioni www.galluccihd.com). Ulteriori info: www.cinecittalucemagazine.it