In sala da giovedì 23 novembre Il figlio sospeso di Egidio Termine, prodotto da Mediterranea Productions con il sostegno di Sicilia Film Commission e realizzato con il contributo all’opera seconda della direzione generale Cinema. Già nella sezione ItaliaFilmFest del BIF&ST – Bari International Film Festival 2016: Lauro, il protagonista della storia, ha perso il padre Anturio quando aveva due anni, età nella quale i volti degli altri non riescono a restare incisi nella memoria. Di lui, quindi, non ha ricordi e sua madre Giacinta non gli ha mai raccontato nulla perché vittima di una gelosia patologica che trova la sua scaturigine nel fatto di essere stata abbandonata al momento del parto e di essersi sentita rifiutata. Il giovane è cresciuto con un’immagine del padre mitizzata e perciò falsa. Ha un sogno nel cassetto ma ha buttato da qualche parte la chiave. Un indizio (elemento scatenante del racconto), lo spinge a credere che suo padre abbia avuto in passato una seconda famiglia e un altro figlio. Si sente tradito perciò decide di intraprendere il viaggio alla ricerca del suo passato, della sua identità, dell’amore di cui è carente, anche se in maniera inconsapevole. Scopre che la madre naturale Margherita durante la sua gestazione si era ammalata di leucemia e, a causa della malattia, che sembrava senza via d’uscita, aveva deciso di cedere il figlio ad un’amica (Giacinta) per assicurargli quel calore umano che probabilmente lei non le avrebbe dato. Ma la vita le aveva giocato un tiro “mancino”: grazie ad un farmaco era sopravvissuta per oltre vent’anni. Poco alla volta, la verità comincia ad emergere, successivamente rivelandosi nella sua interezza e nella sua forza liberatrice. Con Paolo Briguglia, Gioia Spaziani, Egidio Termine, Fioretta Mari, Aglaia Mora, Laura Giordano.
In sala da mercoledì 29 novembre Amori che non sanno stare al mondo di Francesca Comencini prodotto da Fandango e Rai Cinema, film realizzato con il contributo della direzione generale Cinema. Già in anteprima al Festival del Film di Locarno la scorsa estate e nella sezione Festa Mobile del TTF 35 Torino Film Festival. Con Lucia Mascino, Thomas Trabacchi, Carlotta Natoli, Valentina Bellè, Camilla Semino Favro, Filippo Dini, Iaia Forte il film, dal romanzo omonimo di Francesca Comencini, racconta di Claudia (Lucia Mascino) e Flavio (Thomas Trabacchi) che si sono amati, a lungo e con grande passione. Poi tutto è finito e per lei non è stato facile. Dopo tanti anni il loro è un mondo alla deriva, come un’isola. Lui ha dentro la furia di andare avanti, tornare a terra; lei non vorrebbe dimenticare mai. Una commedia sentimentale che racconta con ironia e grande lucidità una storia d’amore che non sa stare al mondo, il modo in cui le donne ne affrontano la fine e un nuovo inizio. NOTE DI REGIA: Con questo film ho cercato di raccontare con gioia e allegria un disordine amoroso e un dolore, perché quando si soffre per amore, quando si cercano le parole per rovesciare l’assetto delle cose, quando ci si lancia come delle Don Chisciotte impazzite contro la fine degli amori, si è disperate ma anche molto buffe. Ho cercato di creare un personaggio femminile non vittima, seppure sofferente, un personaggio irritante e tenero, scomodo, combattivo. Con lei, intorno a lei, tanti altri personaggi femminili, tasselli di uno stesso mosaico, donne che cercano un altro modo possibile di stare al mondo. In mezzo un uomo, affascinante, che sembra vicino, vicinissimo, ma è ancora lontano: troppo impaurito, troppo guardingo di fronte a tanto disordine e a tanto cercare. Ho voluto molto ardentemente fare questo film, perché credo sia una delle grandi utopie del nostro tempo quella che si nasconde dietro tutto questo disordine. C’è un tesoro nascosto dentro quel rincorrersi, dentro tante incomprensioni, tanti belligeranti nottate: un modo differente per gli uomini e le donne di stare assieme senza pagare il prezzo, ormai irricevibile eppure ancora moneta corrente, del silenzio delle une e del dominio degli altri. Ulteriori info nel sito internet: www.warnerbros.it
In sala da giovedì 30 novembre L’età imperfetta di Ulisse Lendaro prodotto da Louis Lender Production, Aurora Film, Rai Cinema, opera prima realizzata con il contributo della direzione generale Cinema. Con Marina Occhionero, Paola Calliari, Anita Kravos, Luca Filippi, Diego Pagotto, Anna Valle, Pier Giorgio Piccoli, Vivian Darlene Grillo, Enrico Cavicchioli, Antonio Framarin, Ilaria Pravato, Lana Vlady. Già in Panorama Italia Alice – KINO Alice nella Città 2017: “In una tranquilla città del Nord Italia vive Camilla, una diciassettenne come tante e come tante un po’ speciale. Ha ottimi voti a scuola, un rapporto conflittuale con la sorellina Francesca e un sogno, che sua madre, donna dell’est, pragmatica e lavoratrice, non capisce. Camilla vuole diventare una ballerina di danza classica e l’audizione, che di lì a poco deve tenere per entrare in un’importante accademia, è una grande occasione.
Nella sua vita però, prepotente come un vento estivo, entra Sara, anche lei aspirante ballerina.
Sara ha diciotto anni appena compiuti, un padre benestante e una madre assente; è carismatica, sensuale e istintiva. Il loro rapporto – pieno di slanci d’affetto, inquieti conflitti, scelte avventate e impellenti, prenderà strade imprevedibili, in un vorticoso crescendo di situazioni che sfuggiranno loro di mano, fino a segnare per sempre la vita di entrambe”. Ulteriori info nel sito internet: www.parthenosdistribuzione.com.
In sala da giovedi 30 novembre Riccardo va all’inferno di Roberta Torre. Una coproduzione Italia Francia prodotto da AGIDI, Rosebud Entertainment Pictures con il sostegno di Regione Lazio, Europa Creativa e realizzato con il contributo della Direzione Generale Cinema. Con Riccardo va all’inferno Roberta Torre ritorna al musical, lasciandosi ispirare dal Riccardo III di Shakespeare e ambientandolo questa volta sullo sfondo della periferia romana. Riccardo Mancini (Massimo Ranieri) esce dall’ospedale psichiatrico giudiziario dove ha trascorso lunghi anni per un delitto avvolto nel mistero, ben deciso a vendicarsi e conquistare il Potere all’interno della sua famiglia malavitosa. Riccardo non ha scrupoli nello sbarazzarsi dei suoi fratelli ma non ha fatto i conti con la vera anima nera della famiglia: la potente Regina Madre (Sonia Bergamasco). Un musical nero e psichedelico ambientato in una Roma mai vista, spettrale e pop. Tra gli altri interpreti: Silvia Gallerano, Ivan Franek, Silvia Calderoni, Teodoro Giambanco, Michelangelo Dalisi, Antonella Lo Coco, Matilde Diana e Tommaso Ragno. Il film è presente nella sezione Festa Mobile del TFF 35. Ulteriori info nel sito internet: www.medusa.it
In sala da giovedì 30 novembre anche Smetto quando voglio – Ad Honorem di Sydney Sibilia. Prodotto da Fandango, Groenlandia, Rai Cinema e realizzato con il contributo della direzione generale Cinema. Al festival TFF 35 nella sezione Festa Mobile terzo capitolo della saga: Sopox è la formula del gas nervino. Ecco a cosa gli serviva un cromatografo. ‘Sto pazzo si è messo a sintetizzare del gas nervino”.
Inizia così il capitolo finale della saga di Smetto Quando Voglio. Pietro Zinni (Edoardo Leo) è in carcere e con lui tutta la banda. Ma non possono rimanerci a lungo perché in giro c’è Walter Mercurio (Luigi Lo Cascio) che è pronto a fare una strage e solo le migliori menti in circolazione possono fermarlo. Ma chi è Walter Mercurio? Cosa nasconde? Qual è il suo piano?
La Banda si riunisce per l’ultima volta per affrontare il cattivo più cattivo di sempre. Ma non possono farcela da soli, stavolta avranno bisogno dell’aiuto del nemico storico, Murena (Neri Marcorè). Con lui dovranno evadere da Rebibbia per anticipare le mosse di Mercurio, cercando di capire come neutralizzare l’attacco che sta mettendo in piedi, un evento a cui parteciperanno centinaia di persone. Ulteriori info nel sito internet: www.01distribution.it.