
La commissione selezionatrice dei documentari per i Premi David di Donatello 2021, composta da Guido Albonetti, Pedro Armocida, Osvaldo Bargero, Raffaella Giancristofaro, Stefania Ippoliti, Paola Jacobbi e Giacomo Ravesi, ha scelto i 10 film da presentare alla Giuria dell’Accademia del Cinema Italiano, che voterà per individuare i 5 candidati al premio.
Le 10 opere selezionate sono: Entierro di Maura Morales Bergmann (realizzata con il sostegno di Ibermedia), Faith di Valentina Pedicini (contributo DGCA), Guerra e pace di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti (Istituto Luce) , Il caso Braibanti di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese (Cinema in piazza – Miglior film alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema – Pesaro 2020), Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli, Notturno di Gianfranco Rosi (Academy Awards 2021: Shortlist for Documentary Feature), Pino di Walter Fasano (Miglior Film al Torino Film Festival 2020: Italiana.Doc), Punta sacra di Francesca Mazzoleni (contributo DGCA), The Rossellinis di Alessandro Rossellini (contributo DGCA con Istituto Luce), Welcome Palermo di Masbedo (Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni).
“Questa selezione nasce dalla visione di 150 opere, quasi una cinquantina in più dello scorso anno, a conferma della estrema vivacità della forma documentaria che cresce in quantità ma soprattutto in qualità – hanno dichiarato i membri della commissione – È stato dunque ancora più difficile arrivare a una selezione di soli 10 titoli che ci sembra restituire uno spettro di tendenze eterogenee. Anche tra gli esordienti abbiamo riscontrato energia e libertà, consapevolezza e passione nella composizione cinematografica. Proprio per questo ci piace dedicare la nostra selezione alla memoria di Cecilia Mangini, ostinata pioniera del documentario in Italia, testimone delle lotte sociali e dei cambiamenti antropologici, e proporre all’Accademia del Cinema Italiano di intitolarle il Premio David di Donatello per il Miglior Documentario“.